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Gestione del tempo: rendere efficiente il proprio lavoro in 7 semplici passi
Il tema della gestione del tempo è fortemente correlato con l’efficienza. “Trovarsi con l’acqua alla gola” è il modo di dire che eviteremmo volentieri di pronunciare. Le nostre giornate sono colme di impegni, e ci sentiamo soffocati dal poco tempo a disposizione per portare a termine tutte le nostre attività. Tutto ciò può essere fonte di stress ed insoddisfazione.
Ecco 7 consigli su come implementare un corretto sistema di gestione del tempo utile ad evitare che ciò accada.
1 Eliminate le distrazioni
Siamo circondati da distrazioni di ogni genere che ci rubano tempo ed attenzione senza darci niente in cambio. Se vogliamo aumentare la nostra produttività non ci resta che:
Silenziare (o eventualmente) i telefoni quando si lavora, sempre se non aspetti una chiamata importante. Quando finisci una sessione di lavoro riaccenderai il telefonino e richiamerai chi ti ha cercato.
Niente social, chat ed e-mail. Se lavori al computer, lascia aperte solo le applicazioni e/o le pagine del browser utili per il tuo lavoro. E’ buona norma comunque lavorare scollegati
Se lavori in ufficio, prega i tuoi colleghi di non interromperti per il tempo necessario a svolgere una determinata attività, salvo emergenze.
2 Fermati e ricaricati
Non siamo degli automi che possono lavorare senza sosta. Abbiamo bisogno di ricaricare le batterie di tanto in tanto. Quando gli occhi incominciano ad appesantirsi, allora prendeti una pausa. Costringerti a lavorare senza sosta non è efficiente e porterà ad un ovvio calo delle prestazioni. E’ buona norma fermarsi e:
Uscire per una breve passeggiata, lasciandosi avvolgere dai raggi del sole (quando c’è).
Fare esercizio fisico, ad esempio degli squat (piegamenti sulle gambe) o push-up (Piegamenti sulle braccia) su una parete.
Se non sei osservato, potresti saltellate (di gioia). Nella migliore delle ipotesi ti sentirai immersi di energia positiva, nel peggiore dei casi ti sentirai stupido e riderai di te stesso! Questo ti farà produrre endorfine che ti ricaricheranno facilmente.
3 Definisci quale priorità hanno i tuoi impegni
Quando si è sommersi di cose da fare, è facile sentirsi sopraffatti e non sapere da dove incominciare. Prendi carta e penna e scrivi l’elenco delle cose che hai da fare. Ad ognuno di essi assegna un voto di priorità, da 1 a 5. Svolgi prima i compiti più difficili ed importanti, così da eliminare le più grandi fonti di stress ed ansia.
4 Suddividi il tuo obiettivo
Spezzettando il tuo obiettivo in piccoli passi settimanali e quotidiani, non ti sembrerà così difficile da raggiungere. Ogni obiettivo è solo un insieme di sotto-obiettivi più piccoli e raggiungibili in poco tempo.
Ti sorprenderai nel constare quanto potrai accelerare il processo di realizzazione del tuo scopo principale.
5 Utilizza della Musica di sottofondo
Fai come me ascolta della musica durante i tuoi compiti! Ti aiuterà a mantenere la concentrazione. Ascoltare Musica per aumentare la concentrazione e la propria produttività è sostenuto a gran forza dalle ricerche della dottoressa Teresa Leisuk dell’Università di Miami. La sua ricerca ha suggerito che la musica è utile a portare l’ascoltare in uno stato mentale più positivo e più ricettivo per nuove idee.
6 Scegli il momento adatto per fare ogni cosa
Durante la giornata ci sono momenti in cui siamo più attivi ed altri in cui ci sentiamo fiacchi. C’è chi preferisce iniziare al mattino e chi la sera. Diventa consapevole del momento più produttivo per te e pianifica le tue giornate di conseguenza. .
7 Comincia la tua giornata con una LISTA
All’inizio di ogni giorno, chiediti: “Quali sono le tre cose più importanti che devo fare oggi?” Il tuo istinto vi porterà a scrivere ciò che ritenete più importante. Le altre attività si accoderanno di seguito.
Tu quale consiglio aggiungeresti?
Scrivilo qui sotto nei commenti
RISORSE PER MIGLIORARE LA TUA “GESTIONE DEL TEMPO”
Vuoi approfondire il tema della gestione del tempo ? Vuoi diventare un vero esperto di questa materia ed essere un grande manager di te stesso ?
20 consigli di time management (gestione del tempo)
Puoi cominciare a sviluppare questa competenza ora gratuitamente scaricando il report 20 consigli di time management da questo indirizzo https://www.professioneformatore.it/time-management/
Questa risorsa è gratuita e messa a disposizione di tutta la comunità degli iscritti a professioneformatore.it
Zen To Done
Vuoi migliorare del 100% le tue competenze in termini di gestione del tempo ? Posso suggerirti di acquistare il capolavoro di Leo Babauta “Zen To done” tradotto in italiano da Leonardo di Paola e Viviana Taccione , Costa solo 9,70 ma il suo valore è ben più elevato.
Video per la formazione : Problema della Procrastinazione
Procrastinare è davvero un freno a mano per la produttività del singolo, ma anche dell’azienda . Una scena tratta dal film “Limitless” permette di riconoscersi in alcuni schemi di comportamento difettosi .
L’opposto della procrastinazione è l’azione. Decidere e fare, immediatamente. Nella mia vita sono accadute molte più cose ogni volta che “ho fatto” piuttosto che “rimandato”. E’ una lotta impari tra benefici del rinvio e quelli dell’azione. Fosse anche sbagliata l’azione ti fa sentire impegnato, proteso verso qualcosa che sta cambiando.
Per vedere la scena clicca qui
Neale Donald Walsch dice “La vita è cambiamento e quando non c’è niente che cambia, non c’è niente che vive”.
Come Vincere la Paura di Parlare in Pubblico
Quello che segue è un guest post di Luigi Miano Life & Communication Coach.
La paura di parlare in pubblico è ufficialmente un problema sociale che crea un impatto a rilevanza anche economica. Questa paura può bloccare le carriere di persone con grande potenzialità, può stroncare la vita professionale di migliaia di professionisti.
Questo tipo di paura può addirittura sfociare in una fobia (fobia sociale) e paralizzare la vita relazionale.
Puoi pensare a quali siano le conseguenze di questa paura nella tua vita.
Ti senti limitato, impedito nel poter affermare le tue idee, i tuoi progetti?
PERCHE’ E’ COSI’ DIFFUSA?
Una domanda che mi sono posto durante la creazione dei miei corsi e laboratori (sulla tematica del vincere la paura di parlare in pubblico) è stata con grande umiltà: perché? Perché la paura di parlare in pubblico è così diffusa? Perché è ai primi posti? Eppure ci sono cose molto più terrificanti..
Mi sono dato alcune risposte più che altro in base al buon senso e poi in base alle conoscenze.
Di fronte ai tanti eventi stressanti che ci sono nella nostra esistenza credo che essere esposti di fronte ad un pubblico (che riteniamo giudicante) sia la più stressante.
Davanti ad un pubblico noi siamo “nudi” metaforicamente parlando. Siamo soltanto noi, le nostre abilità e conoscenze.
Se ci pensi è forse l’unica occasione in cui stiamo veramente portando noi stessi e non si può bluffare per quanto bravi si possa essere.
Questa nudità ci espone completamente alle nostre debolezze, alla nostra fragilità e critica interiore. Cominciano a scricchiolare le sicurezze precarie. Credo che questo sia uno dei motivi principali per cui parlare in pubblico è una attività così temuta.
Inoltre noi siamo i peggiori giudici di noi stessi e molte volte senza un motivo fondato. Gli altri ci giudicano con maggior clemenza di quanto ci giudichiamo noi.
Voglio ora suggerirti alcune soluzioni pratiche, tre soluzioni per affrontare e risolvere radicalmente:
SOLUZIONE N° 1
Voglio partire dai suggerimenti di colui che a mio parere è stato e continua ad essere il più grande esperto di Public Speaking: Dale Carnagie.
Egli suggerisce due indicazioni pratiche:
1) Parlare in pubblico è essenzialmente pratica. Puoi leggere tutti i libri che vuoi ma se non ti alleni non varrà a nulla! Non si può imparare a parlare in pubblico e vincere la paura se no si parla in pubblico.
2) Approfitta di ogni situazione per parlare in pubblico. Può essere qualsiasi evento anche il più banale che ci espone dinanzi al pubblico. Riunioni di associazioni, di condominio, di lavoro, matrimoni, brindisi etc. APPROFITTA!
Rompere il ghiaccio, sapere di poterlo fare ti darà già di per sé una carica ed una motivazione elevata. Il tuo livello di autostima crescerà.
SOLUZIONE N° 2
Altra accortezza è arrivare all’evento preparati sia fisicamente che mentalmente.
Come?
Per quanto riguarda l’aspetto fisico: conduciamo una vita sana. Le regole sono quelle che ben conosciamo tutti. Facciamo sport e curiamo la respirazione (ottimo lo yoga). Mangiamo bene, dormiamo a sufficienza.
Per quanto riguarda l’aspetto mentale facciamo molta attenzione a quello che ci diciamo i giorni prima dell’evento. Quali sono i nostri pensieri, dialoghi interni, domande? Attenzione, consapevolezza e gestione. E’ molto importante inoltre l’uso appropriato della immaginazione creativa. Creiamo un film dell’evento a nostro vantaggio. Visualizziamo l’esito con accortezza e che sia un successo. Viviamolo come se fosse un evento reale.
SOLUZIONE N° 3
Considera che fisiologia ed aspetti mentali sono strettamente correlati e ciascuno è in grado di influenzare l’altro.
Ti faccio fare un banale esercizio che può confermare questa teoria:
prova ad assumere l’atteggiamento classico della persona depressa. Sguardo basso, spalle cadenti, gambe che si piegano, respiro lento ed alto etc. Prova in questa fisiologia ad avere pensieri estremamente positivi, entusiasti. Potrai constatare che non è così semplice.
Al contrario qualora tu assumessi un atteggiamento tipico dell’entusiasta:
sguardo alto, spalle alte, petto in fuori, respirazione bassa addominale. A questo punto si che i tuoi pensieri sarebbero facilmente positivi.
Ti auguro un buon lavoro su te stesso/a
Luigi Miano
26-27 novembre a Roma Vinci la paura di parlare in pubblico
Info www.corsiset.it corsiset@gmail.com
Luigi Miano
Life & Communication Coach
Trainer in corsi di Public Speaking
www.coachingonetoneroma.it
Come avere successo con 12 sane abitudini
Cosa significa per te “Avere Successo“? In cosa si concretizza? per alcuni vuol dire raggiungere uno status professionale, per altri la serenità familiare, per altri la libertà finanziaria, per altri ancora vuol dire realizzare un sogno.
Qualunque sia la definizione emotiva personale che associ alla frase “avere successo” penso che tu possa concordare con me quando dico che: le persone associano a questa parola una serie di concetti quali: appagamento, felicità, espressione dei propri desideri, senso di realizzazione ed è un argomento stimolante ed interessante da discutere.
Il successo non nasce da un evento fortuito, ma da azioni ispirate che ti spingono a valorizzare i tuoi punti di forza. In altre parole per avere successo occorre focalizzarsi su quelle piccole differenze che opportunamente valorizzate aiutano a distinguerci dalla massa.
Per avviarsi lungo la strada di chi ha deciso di avere successo è utile chiedersi quali siano gli aspetti chiave che ci distinguono dalla folla! Ecco di seguito 12 abitudini da sviluppare nel corso dell’anno per compiere un passo in più verso il nostro personale successo.
(altro…)
articolo buono poche parole o consigli utili per coloro che cercano di crearsi un opportunità nel web , e spigazione interessante sulla psicologia da adottare quando si vuole ottenere qualcosa interessante .
Ho letto questo libro. E’ illuminante !
Questo libro è veramente uno dei libri per diventare i milionari perché permette al lettore, già dall’inizio, di esplorare il suo inconscio, i messaggi del denaro ricevuti nell’infanzia che hanno creato il suo attuale risultato finanziario.
Se non siamo ancora ricchi, significa che abbiamo riempito la nostra mente con dei file che non ci permettono di accumulare la ricchezza. Per fare ciò dobbiamo sostituire i vecchi file con i nuovi per creare la ricchezza.
Ognuno di noi ha il suo modello ( blueprint ) del denaro nella propria mente che determina il livello del nostro successo.
Qualunque cosa vediamo, sentiamo modella la tua mente per gestire i soldi nella stessa maniera. In questo libro sono stati spiegati alcuni concetti per distruggere le vecchie abitudini e cominciare a pensare come i ricchi.