Potrebbero interessarti anche questi:
Siamo tutti strambi : La Tribù alla Conquista del Mercato Globale
Credi che il marketing non abbia più segreti per te? Pensi di conoscere ogni aspetto del mercato globale?
Con il suo “Siamo tutti strambi“, Seth Godin ci rivela un inedito aspetto che sta caratterizzando sempre più l’idea di moderno consumatore: stiamo parlando della grande “tribù degli strambi”. L’autore anglosassone ha introdotto un nuovo concetto, quello di “strambo”, che è destinato a rivoluzionare totalmente le future strategie di marketing. Se vuoi restare al passo con i tempi, ti suggerisco di leggere attentamente questo articolo in cui ti propongo la recensione del testo di Seth Godin che ti aprirà nuovi orizzonti nella tua professione di marketer e non solo.
In Siamo Tutti strambi la “Massa” perde il suo Fascino
Per Seth Godin l’ascesa degli “strambi” ha le proprie radici nella crisi della massa intesa come modello di “normalità”.
Per anni il marketing ha fatto leva sulle masse per improntare le proprie strategie vincenti e portare al successo grandi aziende, diventate, poi, veri e propri colossi. Dunque, la conquista delle masse è sempre stata la via del successo per qualsiasi strategia pubblicitaria. Le multinazionali hanno operato per anni, cercando di veicolare le scelte e le preferenze di un pubblico più vasto possibile.
Sembrerà paradossale, ma imporre il gusto comune, stabilire quale fosse la normalità è stata per anni la soluzione più semplice per le aziende di successo: del resto pensa un po’ che impresa titanica sarebbe stata cercare di personalizzare i prodotti secondo i gusti di ogni singolo consumatore.
E se non fosse più così? Se qualcosa fosse cambiato? E’ proprio su questo che Godin ci mette in guardia. La “tribù degli strambi” si sta facendo sempre più folta ed è meglio conoscerla bene se non si vuol esser tagliati fuori dal mondo del marketing.
(altro…)
6 semplici mosse per reagire all’impotenza appresa
Ti sei mai chiesto quale è l’effetto che hanno le parole degli altri su di te, sul tuo cervello?
Anche i ricercatori russi se lo sono domandato ed hanno scoperto che il DNA segue delle regole fisse ed una grammatica regolare come avviene in tutte le lingue. Dunque, il linguaggio costituisce un riverbero del funzionamento del DNA. Ecco perché, come sottolinea il biofisico e biologo molecolare Pjotr Garjajev è ovvio che il nostro DNA reagisca al linguaggio. Il DNA, tramite il linguaggio, riceve un’informazione, in base alla quale si regola ed in qualche modo reagisce, potendosi così modificare. Popp ha scoperto che le persone con un’attività celebrale tranquilla ed armonica influenzano maggiormente la struttura del DNA, al contrario delle persone di cattivo umore o molto nervose.
(altro…)
“I Segreti della Mente Milionaria” di T. Harv Eker – Recensione
Quello che segue è un guest post di Raffaele Ciruolo, PNL practitioner, e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi. Raffaele ci posta La recensione di un interessante e nuovo testo di Harv Eker.
“Il vostro reddito può crescere solo nella misura in cui crescete voi! Se volete cambiare i frutti per prima cosa dovete cambiare le radici. Se volete cambiare quello che è visibile dovrete cambiare ciò che è invisibile. I vostri pensieri conducono ai vostri sentimenti. I vostri sentimenti conducono alle vostre azioni. Le vostre AZIONI conducono ai vostri RISULTATI.”
( T. Harv Eker, dal libro “I Segreti della Mente Milionaria”)
T. Harv Eker, mettendo in pratica gli stessi principi che insegna, è passato da nullatenente a multimilionario in soli 2 anni e mezzo! Attualmente è un leader mondiale nello sviluppo di metodi che portano alla ricchezza. Eker è fondatore e presidente di Peak Potentials Training, la scuola di crescita personale che ha avuto lo sviluppo più rapido in Nord America. Oltre 500.000 partecipanti provenienti da tutto il mondo hanno partecipato ai suoi seminari.
Io ho letto con molto interesse il best-seller “I Segreti della Mente Milionaria” di Eker e lo considero uno dei migliori libri sulla ricchezza: infatti contiene anche molti utilissimi consigli pratici. All’inizio di questo post ho inserito una citazione che, a mio parere, riassume bene il senso generale del discorso: per creare la ricchezza materiale è indispensabile partire dall’atteggiamento mentale (psicologia della ricchezza).
Per prima cosa devi cambiare i tuoi pensieri rivolgendoli verso il successo, il denaro, la crescita e l’abbondanza. Non a caso il sottotitolo è “Il gioco INTERIORE della ricchezza”: il tuo mondo interiore crea il tuo mondo esterno.
Tuttavia ciò che fa veramente la differenza è L’AZIONE: può essere utile visualizzare la ricchezza nella tua mente (come suggerisce il famoso libro “The Secret”), ma poi è necessario compiere azioni concrete per muoversi verso quella direzione. Se non ti muovi, rimani dove sei.
Per stimolare ad agire Eker suggerisce di ripetere ad alta voce una serie di affermazioni positive:
“AGISCO nonostante la paura”.
“Agisco nonostante i dubbi”.
“Agisco nonostante la preoccupazione”.
“Agisco nonostante mi senta a disagio”.
“Agisco quando non sono ben disposto”.
Mi è piaciuta soprattutto la seconda parte del libro, in cui sono descritti i cosiddetti “files della ricchezza“, ossia gli atteggiamenti mentali che distinguono i ricchi dai poveri e dalla classe media. Li elenco brevemente:
“1) Le persone ricche pensano “Io creo la mia vita“. Le persone povere pensano:”La vita mi accade.”
2) I ricchi giocano al gioco dei soldi per vincere. I poveri giocano al gioco dei soldi per non perdere.
3) I ricchi SI IMPEGNANO ad essere ricchi. I poveri vogliono essere ricchi.
4) Le persone ricche pensano in grande. Le persone povere pensano in piccolo.
5) Le persone ricche si concentrano sulle opportunità. Le persone povere si concentrano sugli ostacoli.
6) I ricchi ammirano le altre persone ricche e di successo. I poveri sono maldisposti nei confronti delle persone di successo.
7) Le persone ricche frequentano persone ricche, positive e di successo. I poveri frequentano delle persone negative e che non hanno successo.
8) Le persone ricche sono disposte a promuovere se stesse e il loro valore. Le persone povere hanno un’opinione negativa della vendita e della promozione.
9) Le persone ricche sono più grandi dei propri problemi. Le persone povere sono più piccole dei loro problemi.
10) I ricchi sono estremamente ricettivi. I poveri sono scarsamente ricettivi.
11) Le persone ricche scelgono di farsi pagare in base ai risultati. Le persone povere scelgono di farsi pagare in base al tempo.
12) Il pensiero del ricco “include”. Il pensiero del povero “preclude”. Le persone ricche pensano per inclusione (botte piena e moglie ubriaca).
13) Le persone ricche sono focalizzate sul valore del loro patrimonio netto. I poveri si concentrano sul reddito del loro lavoro.
14) Le persone ricche sanno gestire molto bene il loro denaro. I poveri riescono bene nel gestire male il denaro.
15) Le persone ricche fanno in modo che i loro soldi lavorino per loro anche di notte. I poveri lavorano sodo per i soldi.
16) Le persone ricche AGISCONO nonostante la paura. I poveri si lasciano bloccare dalla paura.
17) Le persone ricche continuano ad imparare e a crescere. I poveri pensano di sapere già.”
( T. Harv Eker, dal libro “I Segreti della Mente Milionaria”)
In conclusione desidero sottolineare che non basta riprogrammare la mente (creando nuovi “files mentali” più produttivi e funzionali). Devi assumerti la piena RESPONSABILITA’: che tu sia ricco o che tu sia povero, dipende da te. E’ indispensabile anche LA FORMAZIONE: devi acquisire valide competenze teoriche per guadagnare ed investire, ma soprattutto è essenziale saperle APPLICARE (trasformandole in abilità pratiche).
Un caro saluto.
Raffaele Ciruolo
Personal coach, PNL practitioner e grande appassionato di sviluppo personale a 360 gradi
https://langolodelpersonalcoaching.blogspot.com/
https://successomentale.com/
https://www.facebook.com/pages/Successo-Mentale-Positivo/288010427884575
Cos’è un feed Rss
L’RSS è un linguaggio di marcatura basato sull’XML.
RSS (acronimo di RDF Site Summary ed anche di Really Simple Syndication) è uno dei più popolari formati per la distribuzione di contenuti Web.
Un feed RSS è un file di testo che contiene le informazioni per reperire le ultime risorse inserite in un sito web (come un titolo, una breve descrizione ed un link per fruire della risorsa) o anche le risorse per esteso. In quest’ultimo caso il feed RSS non è solo un utile strumento messo a disposizione da un webmaster a dei potenziali utenti, ma un modo alternativo per divulgare contenuti.
(altro…)
Buon rientro Luciano! 🙂
Fantastiche le foto… ora mi ascolto questo mp3!
1abbraccio a te e tutti!
Josè
Ben rientrato Luciano,
Come sai ti seguo da un pò…questo viaggio è anche un mio sogno che realizzerò ben presto (coast to coast in auto partenza da New York). Attendo gli altri podcast… il primo è stato interessante e condivido pienamente quello che pensi…a presto
Paolo Travagnin
Ciao Luciano,
ho ascoltato con grande piacere questo tuo podcast, che ho trovato molto interessante. Come al solito da te si può solo imparare.
Continua così…
Ciao a tutti.
Grande post molto utile.Bisogna essere diversi e trovare nuove strade.Mi rendo sempre più conto di questo fatto.Nel mio caso sono stato cosi’ fin da piccolo.Sono un contrarian,anche se non in borsa ovviamente.
Juri.