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Intelligenza emotiva e gestione del tempo
Alla ripresa autunnale o all’inizio di un nuovo anno, abbiamo tutti un sacco di buoni propositi, come ad esempio acquisire nuove competenze, gestire meglio le relazioni, raggiungere determinati obiettivi che ci siamo prefissati.
Il bilancio successivo non è spesso dei migliori, perché le buone intenzioni si infrangono sul muro dei comportamenti quotidiani. Un primo motivo che spiega questi fallimenti è che frequentemente ci poniamo obiettivi troppo ambiziosi, ci carichiamo di compiti difficili da portare a termine. Una seconda ragione ha invece a che fare con le nostre emozioni. Dalla gestione delle nostre emozioni quotidiane dipende infatti la maggior parte delle cose che riusciamo o non riusciamo a realizzare.
I nostri obiettivi di auto miglioramento si infrangono infatti su emozioni non controllate quotidianamente che ci portano per esempio a scoraggiarci, a non avere fiducia e così via.
Tutto ciò si può risolvere solo allenando la nostra intelligenza emotiva. Studi ormai ventennali hanno dimostrato che l’intelligenza emotiva è alla base di tutti i traguardi più importanti, dal reddito desiderato, al benessere personale. L’intelligenza emotiva è alle spalle della comunicazione, della gestione del tempo e della maggior parte delle eccellenze umane.
Questo significa che le emozioni sono alla radice di qualsiasi comportamento umano e che da esse dipendono tutte le nostre principali capacità realizzative. Tutto ciò che ci motiva all’azione o alla non azione e spiccatamente emozionale. Lavorare sulle competenze emotive è allora la chiave di svolta per molteplici risultati, equivale a come colpire tutti i birilli con una palla sola. Avere un buon time management significa innanzitutto possedere e padroneggiare un insieme di competenze utili a ottimizzare i risultati che riusciamo a produrre in una unità di tempo.
Vediamo allora nello specifico su quali sono le competenze “Emotive” che influiscono sulla nostra capacità di gestione del tempo.
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5 strategie per vendere le tue idee di successo
Una domanda frequente che spesso mi viene rivolta spesso nei miei corsi di comunicazione da tante persone anche di estrazione differente è : “come riuscire a “vendere” nel modo migliore una propria idea”.
DIetro questa domanda però si celano spesso 2 convinzioni. La prima è che l’unica competenza che ci manca per avere successo nella vita sia la capacità di vendere agli altri le nostre idee, quasi come se dovessimo convincere chi ci circonda ad adottare i nostri punti di vista. E l’altra è che per Vendere le proprie Idee ci sia un processo standard e definibile da utilizzare all’occorrenza in ogni circostanza.
E devo dirti che sarebbe davvero bello se fosse realmente così. Sarebbe davvero bello se si potesse avere una formula standard che funzioni sempre, ma la realtà non è così! Il successo dipende dalla vostra situazione specifica. e in questa occasione come in tutte le altre dove sono implicati rapporti umani non esiste un “Libretto delle istruzioni”.
Ci sono, tuttavia, una serie di strategie comuni che si possono adottare. La vostra migliore tattica di azione è quella di essere capaci di utilizzare una varietà di approcci per, chiarire al massimo il messaggio, essere più efficaci nella comunicazione e così rendere le vostre idee più appetibili., rispetto ad altre.
Del resto viene da se che chi riesce a comunicare meglio ha più opportunità di successo di chi comunica a fatica.
Queste strategie elencate di seguito potrebbero essere un buon inizio da cui poter partire.
1.Raffigurate la vostra idea.
Sulla base di tutto ciò che vi serve, fate un quadro iniziale di ciò che state cercando di voler realizzare; ad esempio con una storyboard, un video.. Cercate di rendere più chiaro possibile la realizzazione del piano e gli obiettivi da raggiungere. Usare supporti visivi alla vostra comunicazione dovrebbe essere una abitudine costante del vostro modo di comunicare. Se pensi che nel processo comunicativo un messaggio viene percepito per oltre il 55% del suo contenuto grazie al canale visivo, capisci anche che è indispensabile che tu ti aiuti con un qualcosa di grafico. Altrimenti rischi di perdere oltre la metà della tua efficacia potenziale. Non è necessario preparare slide ogni volta che devi fare una riunione. Quando illustri una tua idea, ti basta un mazzetto di fogli A4 e una penna per fare dei disegni. sviluppa questa abitudine e vedrai che la tua capacità di influenza crescerà notevolmente.
2.Create una chiara tabella di marcia di attuazione.
Se non ci sono passi evidenti da dover compiere su come realizzare la vostra idea, allora questa difficilmente prenderà il volo. Molte persone hanno bisogno per prendere una decisione di conoscere letteralmente il processo che posta al risultato sperato. In tanti hanno bisogno di spiegazioni step by step, di ciò che state proponendo e di quello che intendete fare.
Delineate con precisione il “come arrivare dalla situazione attuale al punto a”, in modo che anche gli altri abbiano sufficienti elementi per decidere se valga la pena effettuare gli investimenti necessari per portare a compimento la vostra idea.
3. Parlane già con qualcuno.
Piuttosto che aspettare il grande incontro in cui presentare la vostra idea e vedere le cose come vanno, vai attivamente alla ricerca di un qualcuno che possa aiutarti nell’impresa. Parlate a coloro che vi interessano dell’idea in anticipo, sollecitateli a condividerla e a supportarla. Inoltre, cerca qualche amico e parlane con lui, verifica quanto la tua presentazione è convincente e fatti consigliare. Chiedi come la tua idea può raggiungere e soddisfare i bisogni di chi deve decidere.
4. Farsi trovare pronti al momento giusto.
Alcune idee sono in anticipo sui tempi. E questo non accade solo ai guru delle aziende ICT ma un po a tutti noi. Quando mi sono iscritto all’università era da poco caduto il muro di berlino e decisi di studiare il Russo, perchè ero convinto che a breve si sarebbero sviluppati dei commerci incredibili con quei territori. Ma mio malgrado ci sono voluti più di 10 anni prima che si realizzasse questa previsione e io persi la motivazione velocemente. Come vedi a tutti può capitare di essere in anticipo con i tempi ma, nonostante ciò, vai avanti e apporta continui miglioramenti alla tua idea. Non fare come ho fatto io con il Russo ma, mettiti da parte e aspetta. Impara a restate con le orecchie aperte sulle dinamiche di mercato così che quando arriverà il momento giusto potrai finalmente lanciare la tua idea e raccogliere il successo che meriti.
5.Scegliete un venditore diverso.
Se pensi proprio di non avere quelle capacità persuasive da non riuscire a vendere la tua idea come merita, trova qualcuno che lo faccia per te! Meglio mettere in piazza l’idea, anche se da qualcun altro, che non portarla mai alla luce del sole.
Risorse
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Il Segreto di Rhonda Byrne per ottenere dalla vita ciò che vuoi
Nella tua vita, senti che tutto va storto?
Ai guai si sommano altri guai in una catena di eventi che sembra destinata a distruggerti?
E se ti dicessi che esiste un segreto per uscire da ogni difficoltà e ottenere ciò che vuoi e che qualcuno ha capito quale sia e ci ha scritto pure un libro sopra?
No, non ti sto prendendo in giro e ora che ho la tua attenzione ti voglio parlare di un fortunatissimo manuale per lo sviluppo personale. Si chiama, appunto, “The Secret” (Il segreto) ed è stato tratto dall’omonimo documentario che fu il DVD più venduto su Amazon nel 2007 ed è edito anche in italiano. (altro…)
Il corso più figo al quale ho partecipato? Il Self Value!
Come sai se segui il mio blog molto raramente recensisco corsi di formazione. Non mi va di farlo per non fare pubblicità eccessivamente sfacciata a colleghi o a strutture amiche ma, oggi è completamente diverso. Solitamente mi astengo dal fare recensione, anche per un’altro motivo (del resto in qualità di marketer non mi vergogno della pubblicità) : ho sempre pensato che, se una esperienza d’aula fosse stata valida per me non è detto che poteva esserlo anche per gli altri. Per questo in linea di massima mi astengo dal pubblicare recensioni di corsi. Facendo il formatore ne frequento tanti per apprendere, trovare ispirazioni, idee, e fare pubbliche relazioni. Ma come ti dicevo stavolta è diverso! (altro…)