Autunno Anticrisi Per ripartire alla Grande ! – video
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Video per la formazione – Love Actually: L’amore davvero è dappertutto
Love Actually! L’amore è proprio dappertutto! Spero tu ti stia divertendo con questo appuntamento fisso con le selezioni del grande cinema per la formazione. Anche questa settimana ProfessioneFormatore.it ti prsenta quello che ormai sta diventando un vero e proprio appuntamento fisso con “Video Per la formazione“. Come sai la rubrica è realizzata grazie alla partnership con “Il Cinema Insegna” – Formazione e crescita personale attraverso le scene dei film. I testi dal film Love Actually : Ogni volta che sono depresso per come vanno le cose al mondo penso all’area degli arrivi dell’aeroporto di Heathrow.. è opinione generale che ormai viviamo in un mondo fatto di odio e avidità, ma io non sono daccordo. Per me l’amore è dappertutto..spesso non è particolarmente nobile o degno di nota, ma comunque c’è..padri e figli, madri e figlie, mariti e mogli..fidanzati, fidanzate, amici.. quando sono state colpite le torri gemelle per quanto ne so nessuna delle persone che stava per morire ha telefonato per parlare di odio o vendetta..erano tutti messaggi d’amore. Io ho la strana sensazione che se lo cerchi scoprirai che l’amore davvero..è dappertutto! La trama La storia è in realtà un intreccio di relazioni e di amori, protagonisti di queste storie sono inglesi molto diversi tra loro; queste 10 storie hanno in comune il fatto di svolgersi tutte contemporaneamente, iniziando 5 settimane prima di Natale. Love Actually – L’amore davvero (Love Actually) è un film del 2003 scritto e diretto da Richard Curtis FEEDBACK Piaciuto il filmato? In che occasione lo useresti? Vorresti suggerirne qualcun altro ? Vorresti trovare un filmato in particolare su queste pagine? LASCIAMI UN COMMENTO ! RISORSE Vuoi portare Love Actually ed altri film nelle tue aule ? Sei interessato ad avere video per le tue aule? Vuoi stupire i tuoi corsisti con filmati selezionati ed eccezionali ? Vuoi farti ricordare dai tuoi clienti ? Clicca qui

Questi auguri parlano di te !
Questo è il testo della email di auguri che stamattina ho inviato a tutti gli iscritti alla lista, Mi faceva piacere condividerla anche con te . Buona lettura Forse penserai “ecco gli ennesimi auguri di bune feste” ci mancava solo Luciano Cassese di Professioneformatore.it. Questi non sono i soliti auguri sono PERSONALI e parlano di TE che sei una persona speciale. Leggi Tutto l’articolo fino alla fine c’è qualcosa di speciale proprio per TE Quindi se ti stai chiedendo perché oggi 23 dicembre ho deciso di scriverti e farti gli auguri con qualche giorno di anticipo è innanzitutto perché è Natale e mi piace pensare a tutte le persone che in qualche modo sono in contatto con Me con affetto. Poi, perché oggi è un po come l’ultimo giorno di scuola prima delle feste di Natale. Ci tenevo ad essere anche con te perché questo giorno che per me è un giorno davvero speciale. Per me il Natale dura ancora 15 giorni, come quando andavo a scuola! Ed oggi è il primo giorno di questo lungo periodo speciale. Oggi si salutano i colleghi, non si lavora e c’è un’aria di ATTESA. Attesa per qualcosa che sta per accadere. Sarà forse lo spirito di questa festa particolare, forse i film che proiettano in televisione in questi giorni, forse è il piacere di passare delle giornate con i propri cari, oppure è il ricordo delle belle sensazioni di quando da bambini aspettavamo i regali. Regali che a casa mia arrivavano il 6 gennaio il giorno della befana e non il 25, (i re Magi arrivano alla befana si diceva tempo fa a Napoli). Quando ero bambino non facevo a tempo a scartare i giocattoli che il giorno dopo dovevo andare a scuola e non facevo a tempo a godermeli. Le emozioni di questi giorni non ce le può togliere davvero nessuno! Né la Crisi, né il Governo, né le tasse, né il lavoro che non va! Progettiamo il nostro essere domani In questi giorni la nostra mente intuisce qualcosa di più grande che va al di la delle cose di ogni giorno. Non mi sto riferendo a qualcosa di Religioso. Mi sto riferendo a quell’intima consapevolezza che la vita è qualcosa di più che la routine quotidiana, che ognuno di noi è venuto qui con uno SCOPO, che anche TU puoi brillare e tutto il mondo non aspetta altro che tu cominci ad essere più grande di ogni aspettativa. E questo vale anche per chi sta attraversando un momento di solitudine o di povertà. Ecco ci tenevo ad essere con TE nella tua casella di posta elettronica, perché volevo condividere queste sensazioni con te. Stanno per arrivare i giorni più importanti dell’anno, giorni in cui ognuno di noi si fermerà e comincerà a fare i bilanci dell’anno passato e a progettare il futuro. In questi giorni si ha l’opportunità di pensare a quello che ognuno di noi ha più a cuore, alle cose che sono davvero importanti, ai nostri valori guida, alle persone a cui vogliamo bene, a quello che ci piace veramente fare. Questo vale per tutti NOI! Allo stesso modo in cui un “edificio di grande valore” nasce da un “progetto di valore” Ti invito, (come invito anche me stesso) ad approfittare di questo periodo per progettare bene la tua vita. Sfrutta questo tempo per creare un progetto accurato di quello che sarà la tua vita. Io, Tu, i miei amici Antonio, Max, Josè, Ana, Ruggero, Valerio, Andrea, Ettore, Giovanni, Donatella, Roberto, e le tantissime persone con le quali condividiamo i nostri sogni, i nostri progetti e le nostre speranze, in questo tempo che ci viene concesso al riparo dalle preoccupazioni di sempre ci chiederemo: “come è andata quest’anno? cosa ho fatto di buono ? cosa posso migliorare ? è proprio questo quello che voglio?” e ci diremo : “L’anno prossimo spero che … l’anno prossimo voglio… l’anno prossimo avrò….”. Cominciamo dicendo Grazie Il giorno 31 del mese di dicembre, è tradizione per le chiese Cristiane recitare il Te Deum, un canto di ringraziamento per l’anno appena trascorso. Trovo questa tradizione di tutte le confessioni del Cristianesimo una cosa davvero molto bella. Prima di “chiedere” si “RINGRAZIA” per quello che già si ha. Oggi 23 dicembre voglio far cominciare questo periodo speciale dicendo anche io: “GRAZIE”! Ed eccomi qua, questa eMail un po speciale è solo per dirti grazie. Grazie a te che mi segui con questa newsletter! Grazie a te che mi mi lasci commenti sul mio blog ed animi la discussione! Grazie a te che ai comprato i miei libri e in questo modo mi dai la possibilità di diffondere conoscenza e consapevolezza e competenze che aiutano a crescere! Grazie a te anche se non hai mai comprato nulla delle cose che ti ho proposto ma segui questa newsletter e in questo modo mi dai comunque l’opportunità diffondere conoscenza e consapevolezza! Grazie perché ci sei e se segui ProfessioneFormatore.it vuol dire che non sei una persona rassegnata e sai che puoi avere e dare di più in questa vita! Il mondo ha bisogno di persone che abbiano il coraggio di essere qualcosa in più. Ognuno di noi è come una candela se avrà il coraggio di brillare ci sarà più luce per tutti in questo mondo! In questa lunga email voglio anche ringraziare i miei AMICI che mi anno sostenuto incoraggiandomi con la loro presenza nei miei progetti on line. Gli Amici per me sono forse le persone più importanti che incontriamo in questo cammino che chiamiamo Vita! Gli Amici sono i parenti che scegliamo! In questa eMail, io ringrazio : Antonio Codella che oltre ad essere stato il mio ex socio si è comportato con me sempre come un fratello maggiore e mi ha fatto scoprire lentamente il mio lifestyle, Max Formisano che con una gentilezza fuori dal comune la prima volta che l’ho conosciuto mi ha fatto intuire che ci poteva essere una strada e con il suo fare senza dirlo esplicitamente mi ha comunicato “tieni duro ce la puoi fare”. Inoltre a lui devo il fatto che ho potuto conoscere tantissime persone squisite del gruppo del mastermind! Max è la persona nel mondo della formazione Italiana più Congruente che abbia mai conosciuto. Fa quello che dice, dice quello che fa, con una trasparenza ed una ETICITA’ Unica! Josè Scafarelli che con la sua capacità di comunicare la passione per le cose che fa ogni volta che lo incontro mi riempie di energia positiva e mi ricorda di guardare OLTRE e curare l’aspetto spirituale. Ana Maria Guinet Che riesce a coordinare energia e gentilezza e che con poco riesce a smuovere l’inconscio delle persone . Ruggero Lecce con il quale ogni volta che ci sentiamo è sempre una FESTA è una persona con la quale mi confronto spesso sul lavoro e mi da sempre ottimi consigli! Virginio de Maio che quando l’ho conosciuto non so perchè mi è stato subito simpatico è una persona con il quale condivido la passione per l’Irpinia e alcuni valori fondamentali come l’AMICIZIA, l’amore per la propria terra, la passione per il cibo buono. Valerio Conti che non ho mai conosciuto di persona ma solo per eMail e sembra che lo conosca da una vita mi ha fatto conoscere anche un maestro spirituale, oltre ad avermi aiutato con il lancio di una serie di info-prodotti on line Andrea la Gravinese che è una persona davvero squisita di una gentilezza unica e che sa ascoltare le persone. Nonostante, per motivi logistici, non ci frequentiamo tanto (lo vedrò un paio di volte l’anno) è una di quelle poche persone con le quali riesco a parlare di tutto ad aprirmi e a confessarmi. Ettore Amato il positivone allegrone del Mastermind che con il suo atteggiamento e le cose che dice mi fa vedere le cose da un punto di vista sdrammatizzato. Giovanni Annunziata una delle persone più generose che abbia mai incontrato lungo il percorso della vita, capace di farsi voler bene da tutti e di condividere con te anche le cose che non ha! Donatella di Mauro che mi ha offerto molto più supporto e l’aiuto quando ho dovuto lanciare un progetto importante on line. Armando Cima una persona incredibilmente positiva molto generosa che mi ha accolto in una regione mia mi ha fatto conoscere il trentino e tante persone straordinarie come lui. Roberto Castaldo una persona molto generosa che mi ha mostrato un mondo che non conoscevo dal punto di vista professionale. E infine, ma non per ultima, voglio ringraziare Maria Rosaria Chianese la mia mogliettina che oltre ad incoraggiarmi giorno per giorno nei miei pazzi progetti e mi sostiene con la sua presenza. Se è vero che questi giorni mi serviranno anche per progettare il mio futuro, questo non posso pensarlo senza di TE e senza i miei AMICI. E’ dagli amici che si deve ripartire e da li ripartirò anche quest’anno. Invito anche a te a fare lo stesso. Fai la lista delle è persone a cui ti senti di dire grazie scrivine un motivo e fai cominciare questi giorni proprio da qui, come sto facendo io. Per il momento ti faccio i miei migliori auguri: Che questo periodo di Natale e questi giorni di pausa, siano l’occasione per crescere ed iniziare a realizzare tutti i tuoi desideri. Con Affetto Luciano Cassese

Come dormire bene?
Quello che segue è un guest post di Stefano Mini, Laureando in Economia e gestione aziendale all’università di Brescia grande appassionato di crescita personale gestisce il sito internet Mindcheats.net, nel quale condivide le sue strategie di miglioramento personale.” Buona Lettura ! Mentre negli Stati Uniti va sempre di moda l’abitudine di ricorrere a dei farmaci come il Valium per curare i problemi legati al sonno, anche lievi, l’Europa continua a non utilizzare dei principi attivi chimici per indurre artificiosamente lo stato di sonnolenza. Per fortuna, secondo me: quando si fa fatica ad addormentarsi significa che c’è un qualche problema, fisico o psicologico, che deve essere trattato e risolto. Prendere una pillola di Valium o Diazepam è un po’ come nascondere la polvere sotto al tappeto. Dall’altro lato, però, è vero che passare una notte insonne non è il massimo della vita. A volte i problemi sono cronici (stress, ansia) e devono essere risolti prima di poter riacquistare una buona routine di sonno, ma per fortuna la maggior parte delle volte non si tratta che di una serie di cattive abitudini accumulate negli anni, che ostruiscono la via verso il sonno. Anche se pensi di non essere uno di questi, è molto probabile che anche tu stia continuando delle cattive abitudini che peggiorano la qualità del sonno. Ti senti frequentemente stanco durante il giorno? Ci metti più di 5 minuti ad addormentarti? Devi dormire più di 8 ore a notte per sentirti riposato? Ti svegli frequentemente di notte? Se hai risposto sì ad almeno una di queste domande, allora ci sono sicuramente dei margini di miglioramento. In questo articolo ti elencherò tutti gli errori più frequenti che le persone commettono quando si parla di dormire bene, e soprattutto ti consiglierà alcune tecniche per non trovarti mai più a rigirarti nel letto per più tempo del necessario. 1 – Trova il tuo ritmo Secondo il dizionario italiano, il ritmo è “il succedersi regolare nel tempo di suoni, cadenze, movimenti”. Questo è esattamente quello che devi fare anche nel sonno, perchè quando trovi il tuo ritmo ideale il tuo cervello ne beneficerà enormemente. Un errore che molte persone commettono è quello di andare a dormire ad orari sempre diversi, specialmente durante il fine settimana. Per quanto il corpo si sia adattato durante l’evoluzione a non scombussolarsi troppo in seguito a potenti scossoni negli orari, è sempre meglio non eccedere. Per questo, se hai problemi ad addormentarti, il primo consiglio Ë di stabilizzare il tuo ritmo. Puoi farlo in tre modi diversi: Vai a dormire sempre alla stessa ora, e svegliati sempre alla stessa ora. Anche nei week-end, mantieni una certa regolarità. Inizia a dormire per 8 ore, e giorno dopo giorno togli qualche minuto finchè non pensi di aver raggiunto l’equilibrio: ricorda che devi dormire abbastanza per sentirti attivo per tutto il giorno, ma non spendere mai più di qualche minuto nel letto prima di addormentarti. Questo è il metodo più rigoroso perchè ti impone di dormire sempre la stessa quantit‡ di ore ogni notte, permettendo al cervello di adattarsi immediatamente. Il più grande difetto riguarda il fatto che il sonno necessario per riposarsi varia anche di molto di giorno in giorno, a seconda dell’attività svolta nelle ore precedenti; Dormi quando ti senti stanco, alzati all’alba con la luce del sole. Per quanto questo metodo sia affascinante visto che non prevede l’utilizzo della fastidiosa sveglia (basta lasciare la tapparella alzata), purtroppo non è facile applicarlo nella vita di tutti i giorni: tutti noi dobbiamo andare a lavorare al mattino, e mezz’ora di ritardo è raramente tollerata. Tuttavia puoi utilizzare questa tecnica d’estate quando non hai orari da rispettare, come faccio io; Vai a dormire quando sei stanco, alzati sempre alla stessa ora. Questa è la via di mezzo fra i metodi descritti sopra, ed è quella che utilizzo maggiormente. Svegliandoti sempre alla stessa ora darai un riferimento fisso molto importante al tuo cervello, che quindi capirà in breve tempo che oltre quell’orario non si può andare. Avrai quindi sonno solo quando è giunta l’ora di andare a dormire, e dopo la prima fase di assestamento non ti sentirai più stanco durante il giorno. In questo modo riuscirai anche a bilanciare in maniera ottimale la differenza di stanchezza che c’è da un giorno all’altro: se fai la maratona ti sentirai assonnato prima, se stai tutto il giorno sul divano andrai a letto più tardi. 2 – Regola il tuo orologio biologico Il ciclo del sonno è regolato da alcuni ormoni e molecole come la melatonina e la serotonina, che incentivano od ostacolano il sonno in base a molteplici fattori, la maggior parte dei quali difficilmente controllabili. Il più importante di essi, fortunatamente, può essere alterato a piacimento: l’esposizione alla luce. Il cervello umano sa difatti che deve dormire di notte, e per questo si baser‡ sull’intensità della luce che ci circonda per capire che ore sono. Fin qui tutto bene, se non fosse che nell’epoca moderna l’informazione non è più troppo affidabile. Le case sono ambienti chiusi che riescono a riprodurre l’oscurità anche di giorno, e l’illuminazione artificiale simula la luce del sole di notte. L’occhio ed il cervello umano non sono abituati a queste condizioni, e per questo rischiano di confondersi. Quando questo succede lo scompenso nella produzione di melatonina può creare insonnia notturna. Eccoti quindi alcuni consigli per regolare al meglio il tuo orologio biologico: Sostituisci le lampadine normali con altre a basso wattaggio e minore intensit‡ luminosa. Fortunatamente tutte le lampade moderne sono studiate per non stimolare troppo la retina, ma l’utilizzo di un’illuminazione soffusa è comunque consigliato. Evita le alogene, se possibile; Evita gli schermi LCD di notte: è stato dimostrato dai ricercatori dell’UCLA Sleep Disorders Center†che possono causare insonnia. Uno schermo LCD è in sostanza composto da un pannello luminoso sopra il quale viene appoggiato un filtro dinamico per mostrare i colori, in sostanza è un po’ come fissare una lampadina per ore! Se proprio devi stare di fronte ad uno schermo dopo cena, abbassa più che puoi la luminosità dello stesso; Durante il giorno cerca di vivere in un posto luminoso: le grandi vetrate sono l’ideale per fare entrare più luce possibile nel tuo ufficio; Appena sveglio, stai per almeno qualche minuto sotto i raggi del sole. Se resti in casa, il cervello potrebbe pensare che è ancora notte o sta appena albeggiando, mentre in realtà è piena mattina. Stare anche solo per qualche minuto sotto il sole resetterà il tuo orologio biologico, e ti toglierà definitivamente la sensazione di sonno che provi dopo esserti alzato dal letto. 3 – Durante il giorno, preparati per la notte Ci sono tutta una serie di accortezze che puoi prendere durante il giorno e prima di andare a letto per rendere il tuo sonno efficace al massimo. Vediamo le più importanti: Fai esercizio fisico al mattino o al pomeriggio, ma non di sera: l’eccitazione che ne consegue elimina la sensazione di sonno; Procurati un materasso adatto, duro al punto giusto per non soffrire di dolori alla schiena; Il cuscino è meglio comprarlo sottile e abbastanza duro, per supportare adeguatamente il collo; Rendi la tua stanza a prova di rumore: elimina le fonti sonore per quanto ti è concesso, e se proprio alcuni suoni sono fuori dal tuo controllo (come una strada trafficata) utilizza i classici tappi per le orecchie. Non importa quanto sei abituato a quel rumore, non è una cosa positiva per il tuo sonno; Elimina tutte le luci, anche i led del computer e della televisione, prima di dormire: possono sembrare innocui, ma anche durante il sonno l’occhio è stimolato da questi raggi luminosi. Evita le grandi mangiate prima di dormire. La cena dovrebbe essere leggera, meglio se a base di proteine e verdure. Se hai fame prima di andare a letto, opta per un bicchiere di latte caldo (il suo alto contenuto di triptofano ti aiuterà ad addormentarti). 4 – Tutti a letto Benissimo, hai seguito tutti i consigli di questo articolo e ti trovi adesso sdraiato sul materasso. Ti addormenterai automaticamente? Forse sì, forse no. Di certo puoi farlo più velocemente seguendo alcuni semplici consigli: Apri la bocca: se ci pensi la mandibola è l’unica parte del corpo che resta sempre in tensione durante il giorno, perché per tenere la bocca chiusa deve contrastare la forza di gravità. Aprendo la bocca la rilasserai, e darai al tuo cervello un segnale inconfondibile che è ora di dormire; Scegli la posizione adatta: la posizione supina è la migliore, seguita da quella sul fianco. Sconsigliata invece la posizione prona, perché favorisce i riflussi gastrici, sforza inutilmente le costole e a lungo andare favorisce i problemi al collo e alla schiena; Se ancora non riesci ad addormentarti, è inutile tentare invano: alzati e inizia a fare qualcosa di noioso finché non hai sonno; Se devi andare in bagno di notte, non accendere la luce: molto meglio una torcia, che stimola molto di meno l’occhio. Conclusione Sono sicuro che durante la lettura dell’articolo hai trovato molti errori che non pensavi potessero pregiudicare la qualità del sonno, o ai quali non hai mai fatto caso. Ho volutamente eliminato le cose più banali come “non bere mezzo litro di caffè dopo cena” cercando sempre di inserire consigli utili che non fossero lì solo per gonfiare la lista (non che ce ne fosse bisogno), e spero vivamente che da oggi in poi riuscirai ad addormentarti velocemente e avere sempre un sonno di qualità. Ti è piaciuto l’articolo? Allora continua a leggere come dormire bene secondo la Stanford University! 😉 ================================= Articolo di Stefano Mini ================================= Stefano Mini Laureando in Economia e gestione aziendale all’università di Brescia. Durante il suo percorso di studi ha approfondito le tematiche del marketing e della pubblicità online. Ha partecipato a numerosi progetti e convegni in Est Europa, fra cui anche un periodo di studi di sei mesi alla facoltà di Economia di Riga in Lettonia. Appassionato di crescita personale gestisce il sito internet Mindcheats.net, nel quale condivide le sue strategie di miglioramento personale.”

La risposta di Yougme Moon per essere differente dal gregge
Vuoi avere un’azienda capace di improvvisare? Ami sperimentare? Vuoi sviluppare nuovi brand in grado di arrivare al cuore del pubblico? Youngme Monn col suo libro “Differente: il conformismo regna ma l’eccezione domina” ti aiuterà a comprendere le potenzialità del tuo brand e come è possibile posizionarsi in un modo “diverso” rispetto ai competitor. (altro…)