Marketing: il legame tra prodotto e cervello
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Quando ti dicono : Costa troppo!
Chi conosce il mondo del lavoro, dell’azienda e della libera professione deve confrontarsi molte volte con l’obiezione che riguarda il prezzo del prodotto o servizio offerto. “Sei Troppo Caro” oppure “Costa troppo” Quante volte ti sei sentito dire “sei troppo caro” o che la concorrenza ha delle offerte migliori delle tue? Bene, voglio dirti che è una situazione sicuramente spiacevole! Ridurre il prezzo molto spesso vuol dire ridurre i profitti, la marginalità o la qualità del proprio prodotto o servizio. La maggior parte delle volte l’obiezione riguardo al prezzo nasconde qualcosa di diverso. Molto più spesso, chi cerca di contrattare il prezzo lo fa perché ha una bassa considerazione del valore reale di ciò che tu stai vendendo. (altro…)

Il formatore: spunti di riflessione per una definizione del profilo
Chi è il formatore? Sarà l’età, ma le parole devono pur avere un senso, e quando questo senso non si riesce a ritrovare a volte si sente il bisogno di ripartire dai fondamentali, perché una sensazione di smarrimento ogni tanto ci assale, nonostante si appartenga ad una comunità di pratica in cui le condivisioni dovrebbero produrre vicinanze, insiemi, ibridazioni, non MoNadismo. Allora, riprendendo la domanda iniziale, mi ritorna l’eco dei miei primi passi nella formazione – parlo di trenta anni fa – in cui si sottolineava la distinzione tra formazione e addestramento. (altro…)

Quanto hai a cuore la tua immagine on line?
Come usi internet e i social network ? Quanto sei Attento nell’uso di internet e dei social network? Quanto sei attento alla tua Immagine on line? Sai che Facebook , twitter, i blog, i forum e tutti gli altri servizi del web 2.0 che, utilizzi quotidianamente, influiscono, in misura rilevante, sulle tue opportunità future di lavoro e di carriera? Negli ultimi 15 anni abbiamo assistito ad una grande rivoluzione che ha cambiato la nostra vita. Oggi è tutto più veloce. Internet, il mercato del lavoro, la concorrenza cinese, la globalizzazione. Tutto è veloce e procede a ritmi incredibili e precedentemente impensabili ! I cambiamenti strutturali che hanno coinvolto il mercato del lavoro hanno accelerato ed accentuato il fenomeno della mobilità sociale. (altro…)

Colloquio di lavoro come farti assumere da un manager
Contrariamente a quanto si pensa, la vita di chi seleziona il personale non è per niente facile. Di solito il selezionatore, o il dirigente di turno, viene percepito dal nostro immaginario come qualcuno che ci sottopone ad un esame nel quale dobbiamo dimostrare chissà che cosa, quasi un maestro cattivo e inflessibile pronto a cogliere ogni nostra piccola imperfezione o defaiance nella nostra performance. Nella realtà non è così. Nella vita di tutti i giorni i dirigenti e gli addetti alla selezione del personale si trovano a fronteggiare problemi seri e si fanno carico di una grande responsabilità. Negli ultimi anni il mercato del lavoro è cambiato tanto in tutti i suoi aspetti (non mi stancherò mai di dirlo) e questi cambiamenti si riflettono anche sulla selezione del personale. Cosa devi sapere su un colloquio di lavoro? In una economia sempre più globale e veloce le aziende sono chiamate ad adattarsi ai cambiamenti in temi brevi, e in modo efficace, con risorse sempre più ridotte. Inoltre, nel periodo storico in cui viviamo definito anche come “economia della conoscenza” ogni lavoratore è portatore di un Know how e di un saper fare unico! Le persone sono il vero patrimonio di ogni azienda. Con tempi brevi, budgets ridotti e minori opportunità di assunzione, ogni colloquio di lavoro conta veramente tanto. Molte aziende oggi non si possono più permettere di organizzare processi di selezione lunghi con svariati colloqui, prove tecniche e selezioni di gruppo. Ogni incontro con ogni singolo candidato diventa ( per carenza di risorse) un’opportunità da sfruttare al meglio e in questo contesto il selezionatore deve dare il meglio di se, in quel quarto d’ora di intervista. Infine, la pressione subita da un selezionatore, aumenta notevolmente, quando per svariati motivi organizzativi, molte persone intervengono nelle decisioni riguardo il reclutamento di nuovi collaboratori e i dirigenti delle risorse umane focalizzano il loro interesse solo sull’ottenimento ROI (“return on investment”: redditività del capitale investito) significativo per le nuove assunzioni. Infine, va ricordato che Se il processo di selezione viene svolto in modo superficiale e si decide di assumere personale scadente, gli effetti negativi di tale scelta si risentiranno per mesi o addirittura per anni, sull’intera azienda. Tutto questo, implica che i selezionatori sono molto prudenti prima di prendere decisioni, e si mostrano anche scettici e diffidenti verso le dichiarazioni dei candidati. La domanda alla quale proverò a dare una risposta oggi con questo post è quindi questa : Come fare, per indurre un selezionatore a sciogliere tutte le sue riserve e a scegliere proprio te? Ho selezionato una serie di 5 piccoli consigli che ari aiuteranno a farti scegliere nel minor tempo possibile. 5 consigli per superare un colloquio di lavoro 1. Riduci quanto più possibile il rischio del selezionatore Assicurati di non mostrasti mai a nessun potenziale datore di lavoro come un “investimento arrischiato”. Cura il tuo brand personale. Digita su Google il tuo nome per renderti conto di cosa vedrà il selezionatore quando farà lo stesso. Passa in rassegna i tuoi profili e i contenuti condivisi nei social network, come LinkedIn, Twitter e Facebook. Internet rende il processo di assunzione più trasparente. Renditi conto che il tuo curriculum vitae è un documento sintetico e organizzato per schemi e pertanto non potrà mai raccontare tutta la tua storia. Le aziende però sono fatte di persone e non di titoli ed etichette. Ed alle persone interessa sapere con chi hanno a che fare. Nessun selezionatore si fermerà mai alla lettura del tuo curriculum, ma tutti cercheranno di approfondire, di conoscerti meglio, di considerare tutte le sfaccettature del tuo carattere. E digiteranno su GOOGLE il tuo nome! Sai quali sono i risultati che propone GOOGLE quando qualcuno ricerca il tuo nome? Riesci ad averne un minimo controllo? Devi sapere in anticipo se ti mostri come un “ingaggio rischioso” e, in tal caso, provvedi immediatamente a riparare la situazione, supporta il tuo brand personale (immagine personale) on line con contenuti positivi, scrivi articoli su blog famosi, fai interventi su forum tecnici e così via. A questo proposito voglio darti una piccola anteprima! In autunno uscirà qualcosa di veramente interessante in tema di self Marketing e personal brand su www.professioneformatore.it quindi continua a seguirmi! 2. Mostrati appassionato e impegnato Una recente ricerca sui colloqui di lavoro ha rivelato una fatto importante: i candidati che dimostrano una passione sincera per il lavoro tendono a prendere il sopravvento sugli altri candidati. A questo proposito gli altri indicatori chiave sono: il tuo “spessore culturale”, la tua personalità e il tuo stile. Se dimostri un sincero interesse intellettuale e riesci a trasmettere passione per il lavoro che andrai a svolgere avrai sicuramente una marcia in più. Se mostri entusiasmo comunichi al tuo interlocutore che affronterai quel lavoro con interesse sincero e dedizione, non baderai certo alle pause sindacali e all’orario e che sei disposto sempre a dare il meglio di te! Perché ti piace e ti diverti. Al contrario se ti mostri smorto darai l’impressione di chi non perderà occasione per lamentarsi, fare una pausa in più e giustificassi per un lavoro riuscito male (“non è colpa mia se non va bene! È colpa del capo che non mi ha dato istruzioni utili a fare bene il mio lavoro”). Prova per un attimo a metterti nei panni di un selezionatore , tu chi preferiresti ? Una persona capace di trasmettere entusiasmo o una persona smorta? 3.Cerca di introdurti nell’azienda in anticipo La maggior parte dei candidati conosce le aziende solo attraverso il canale della selezione, incontra solo le persone presenti nel programma di selezione e solo nel giorno del colloquio. Questo è un grave errore ! Prova a metterti nei panni dell’Amministratore Delegato di una azienda e rispondi a questa domanda:”Perché mai dovrei assumere una persona che mi ha sempre ignorato?” Di conseguenza cerca di creare un legame prima del colloquio nelle aziende per le quali aspiri a lavorare. Il beneficio è ovvio: sarai avvantaggiato dal punto di vista dell’”adattamento” perché sarai in grado di determinare meglio se e in che modo potresti avere successo nell’azienda. Inoltre, se riesci a creare delle relazioni all’interno dell’azienda avrai un vantaggio enorme sui tuoi concorrenti. Uno dei membri dello staff che conosci già potrebbe riferire un commento positivo su di te a qualcuno dei componenti del team di selezionatori, la qual cosa accresce sempre le tue possibilità di ottenere il lavoro. Nel mio libro “Lavoro – Trovarlo e Cambiarlo anche con Questa Crisi“, ho dedicato un intero capitolo alla costruzione di relazioni per trovare lavoro e fare carriera. 4. Mostra subito il meglio di te Le prime impressioni si formano velocemente, specialmente quando si tratta di stabilire se sei la persona giusta per il lavoro in questione. Se non puoi entrare in contatto con un dipendente dell’azienda prima del colloquio, dimostra la tua energia e dai risposte incisive. Sii pronto a raccontare grandi cose riguardo al tuo ruolo specifico nelle precedenti aziende. Quando ti viene chiesto “mi parli di lei” fornisci informazioni che illustrano caratteristiche forti e attraenti. E termina la risposta con esempi rilevanti di come hai avuto un impatto positivo nelle tue precedenti occupazioni, dei risultati e degli obiettivi raggiunti. 5.Preparati referenze significative Le tue referenze sono importanti per i selezionatori e per lo staff di responsabili delle risorse umane. Assicurati che le tue referenze siano al corrente della telefonata in arrivo e che siano disposte ad aiutarti. Predisporre le tue referenze ti farà avere successo quando otterrai quella solida raccomandazione che il manager sta cercando. Un selezionatore che crede veramente in te, senza riserve, ti inseguirà mentalmente nel corridoio, appena te ne andrai. E questo comporta che egli combatterà per te anche quando si arriverà alla negoziazione dello stipendio. Vuoi quel posto di lavoro? Dai al manager o al selezionatore tutte le ragioni giuste per assumerti. Risorse Vuoi approfondire il tema della ricerca di lavoro e della carriera ? Vuoi diventare un vero esperto di questa materia ed essere un grande Leader di te stesso ? Lavoro – Trovarlo e Cambiarlo anche con Questa Crisi Puoi cominciare sin da subito a imparare ad affrontare i colloqui di lavoro in maniera sempre vincente! Scopri le tecniche più efficaci e i segreti più nascosti per trovare sempre lavoro e fare una brillante carriera a questo indirizzo https://www.professioneformatore.it/trovare-lavoro/ L’eBook costa pochissimo ma vale veramente tanto!