E tu hai mai provato tecniche di ASMR quando sei sotto stress?

Sai che il cervello umano è predisposto per creare facilmente nell’organismo degli stati di accelerazione sotto stress?

Ad esempio, a partire come in quei momenti in cui c’è bisogno di scappare da un pericolo, il cervello cerca di organizzare velocemente un tentativo di fuga, mettendo in atto tutte le risorse disponibili in quel momento, ecco come anche lo stress rientra nei meccanismi di sopravvivenza della specie.

Per fortuna non capita tutti i giorni di dover scappare da un leone, questo però significa che nei tempi moderni la funzione dello stress è cambiata ed è molto meno produttiva e di gran lunga molto più controproducente, facendo perdere di vista gli obiettivi.

Le stesse risorse che in passato ti hanno tenuto lontano dalle belve che ti volevano sbranare, sono quelle che oggi ti fanno sentire inadeguato e stressato rispetto all’ambiente, visto che manca di solito, oggi, un’animale che ti stia per aggredire.

Cosa succede quando ti senti stressato?

Le tue risorse ti appaiono insufficienti rispetto allo stimolo cui devi fornire una risposta.

Nel 2010, Jennifer Allen, con lo pseudonimo di Envelope Nomia, ha inventato la tecnica dell’Autonomous Sensory Meridian Response (ASMR) per combattere lo stress. Qualcuno lo definisce anche Attention Induced Euphoria.

Autonomous Sensory Meridian Response (ASMR) può essere tradotto in italiano come “risposta autonoma del meridiano sensoriale”.

Quest’espressione in realtà è un neologismo, per indicare una piacevole sensazione di formicolio che parte dal cuoio capelluto e si diffonde lungo la schiena, producendo uno stato di rilassamento innanzitutto mentale.

Si tratta più precisamente di un dolce brivido che si muove dalla testa in giù, passando per la spina dorsale, che può essere suscitato da stimoli di varia natura, uditivi, visivi, tattili, purché delicati; tutto ciò viene definito braingasm.

Il principio che si cela dietro è che così come il cervello in determinate situazioni è predisposto ad accelerarsi, allora deve essere capace con la stessa velocità, con determinati stimoli di decelerarsi.

Nel blog “Huffington Post” vengono suggeriti alcuni stimoli che possono provocare il fenomeno dell’ASMR.

ASMR: stimoli per combattere lo stress

  • Lenti video istruttivi.
  • Ascoltare qualcuno parlare in maniera lentissima.
  • Ascoltare qualcuno bisbigliare.
  • Vedere qualcuno arricciare dolcemente il cellofan.
  • Guardare conferenzieri particolarmente empatici.
  • Ascoltare per lungo tempo il rumore di una carezza.
  • Guardare qualcuno riempire una formina.
  • Guardare qualcuno spazzolarsi dolcemente i capelli.
  • Accarezzarsi gentilmente i capelli.
  • Sentire qualcuno bisbigliare.
  • Guardare qualcuno arricciare l’involucro di un cioccolatino.
  • Arricciare l’involucro di un cioccolatino.
  • Sentire il rumore dello strofinamento dei capelli su se stessi.
  • Osservare una persona intenta a completare un compito in maniera diligente ed attenta.
  • Ascoltare dei fruscii.
  • Udire dei sibili per lungo tempo.
  • Usare un massaggiatore per cuoio capelluto.
  • Sfiorarsi la testa.
  • Ascoltare toni binaurali.
  • Ascoltare persone che parlano con un intonazione molto dolce e pacata.
  • Vedere qualcuno piegare tovaglioli con molta calma.
  • Ammirare qualcuno che fa origami.
  • Osservare un’artista in azione.

Ciascuno di essi genererebbe un formicolio lievissimo e piacevole e soprattutto dalle capacità molto rilassanti, il blog infatti raccoglie numerose testimonianze di persone che guardano i video di ASMR per combattere momenti acuti di stress e l’insonnia.

Un esempio di ASMR:

Attualmente in internet, è possibile trovare sotto la voce ASMR le puntate di una vecchia trasmissione televisiva del 1983, The Joy of Painting, condotta da Sally Schenck, in cui il pittore Bob Ross ha insegnato l’arte della pittura in un modo particolare. Bob Ross oggi è considerato un precursore dell’ASMR.

In che modo Bob Ross ha insegnato l’arte della pittura?

La prerogativa del pittore Bob Ross risiede nel modo in cui ha insegnato in televisione l’arte della pittura. Le sue lezioni di pittura sono state filmate in uno studio dallo sfondo scuro in cui l’unica inquadratura è stata su di lui ed i suoi strumenti di pittura.

La voce dolce di Bob Ross ed il rumore dei pennelli sulla tela sono i suoni che accompagnano ogni spettatore durante le puntate.

Considerazioni sul fenomeno dell’ASMR

Il professore dell’Università di Stato dell’Ohio, David Huron, ha dichiarato che l’effetto ASMR è da correlare alla percezione di un atteggiamento percepito come non minaccioso e che anzi porti con sé un’intenzione altruista.

Huron aggiunge anche che il fenomeno dell’ASMR è da considerarsi come particolarmente affine con il grooming degli animali.

Che cos’è il grooming?

Il grooming è un fenomeno che si riscontra in particolar modo tra i primati ed anche fra qualche specie di pappagallo. Il grooming è quella pratica in cui un animale si occupa di ripulire fisicamente un proprio simile dai parassiti.

Secondo il professor Huron i primati traggono piacere da questa pratica, quando ricevono delle attenzioni dall’altro animale intento nel grooming, secondo lui dunque la pratica non è volta semplicemente alla pulizia ed all’igiene, piuttosto la pratica esiste per creare un legame sociale molto stretto.

Molte testimonianze sono presenti anche su “The McGill Daily”. La radio “Chicago WBEZ” ha trasmesso l’esperienza di ASMR della novellista Andrea Seigel.

Considerazioni su ASMR

Il Direttore di Neurologia Generale della Scuola Di Medicina dell’università di Yale, il dr. Novella, ha scritto per sottolineare la mancanza di sperimentazioni scientifiche con risonanza magnetica e stimolazione magnetica transcranica su persone che sperimentano fenomeni di ASMR.

Il dottore infatti sostiene che dovrebbero essere utilizzate per effettuare degli approfonditi studi sul cervello. E che dovrebbero essere adoperate anche per gli studi sulla neurodiversità in relazione a quelle persone che non hanno mai provato alcun fenomeno di ASMR.

Inoltre il dottor Novella aggiunge anche che bisognerebbe valutare se i fenomeni di ASMR costituiscano stati di perdita di controllo oppure siano una strada diversa per la produzione del piacere da parte del cervello.

Il professor Tom Stafford, psicologo delle scienze cognitive dell’Università di Sheffield, sostiene che la ricerca in merito sia difficile, come per anni lo sono state le ricerche in merito alle sinestesie, anche perché per i dati delle raccolte qualitative ciascuno descrive il brivido differentemente.

Gli stati avvertiti sono di totale relax, notevole rilassamento, lieve euforia. In ogni caso i testimoni sono tutti concordi nel dire che con i fenomeni di ASMR fanno sparire per un po’ i vai sintomi legati allo stress.

Io non ne ho mai provati, mi piacerebbe sapere se tu hai mai vissuto qualche fenomeno di ASMR quando sei sotto stress e se sì, quale…