Come sai se segui il mio blog molto raramente recensisco corsi di formazione. Non mi va di farlo per non fare pubblicità eccessivamente sfacciata a colleghi o a strutture amiche ma, oggi è completamente diverso. Solitamente mi astengo dal fare recensione, anche per un’altro motivo (del resto in qualità di marketer non mi vergogno della pubblicità) : ho sempre pensato che, se una esperienza d’aula fosse stata valida per me non è detto che poteva esserlo anche per gli altri. Per questo in linea di massima mi astengo dal pubblicare recensioni di corsi. Facendo il formatore ne frequento tanti per apprendere, trovare ispirazioni, idee, e fare pubbliche relazioni. Ma come ti dicevo stavolta è diverso!

Come sai , se segui il mio blog, mi occupo di formazione professionale da oltre 12 anni, e di formatori e corsisti ne ho visti davvero tanti. Inoltre anche io faccio aula e quindi il mio giudizio è sempre molto critico, perché proviene da chi è un’addetto ai lavori.

Questo fine settimana venerdì 15, sabato 16, e domenica 17, ho avuto la fortuna di essere ospite al Self Value il nuovo corso tenuto da Max Formisano e Italo Pentimalli.

Ma stavolta è proprio diverso per almeno due ordini di motivi: il primo è che, pur non essendo un corso Motivazionale centrato sulle emozioni, la carica di entusiasmo con la quale sono venuto fuori da questo corso non è neppure lontanamente paragonabile a tutti gli altri corsi che ho frequentato.

Per usare una metafora culinaria in confronto il “Millionaire Mind Intensive” di Eker e lo “Sprigiona il potere che è in te di Robbins”, sono degli ottimi gelati con nutella e panna ma, il self Value è un vero e proprio pranzo di Matrimonio (some sai sono napoletano e il pranzo del matrimonio è una cosa davvero incredibile dalle mie parti).

Il secondo è che in vita mia non ho mai visto un corso con così tanto contenuto! Italo e Max non si sono per niente risparmiati hanno condiviso tantissime cose di altissimo VALORE.

Da esperto ti posso dire che c’erano concentrate le informazioni di almeno 4 corsi differenti. Il Self Value non è un corso che gioca sulle emozioni per venderti qualcos’altro. Anzi di vendita non c’è proprio niente. Max ha presentato solo un corso e solo per 4 minuti (cronometrati). Tra l’altro un corso ancora più figo di questo di cui ti accenno alla fine di questo post. Il self Value comunque è stato un corso tutto contenuto!

Max formisano e Italo pentimalli al Self Value

Una piccola premessa!

Il Self Value, come ti ho già detto, non è un corso di motivazione tutto centrato sulle emozioni come ce ne sono tanti sul mercato. Il Self Value è un corso PRATICO come sono i corsi che piacciono a me. Max e Italo, nella pagina di presentazione del corso lo hanno definito un “workshop trasformazionale”. Per me questa esperienza è stata “Ri-Centrante”, in altre parole mi ha aiutato a ritrovare e rinforzare il mio focus principale.

Questo inverno ho raggiunto un obiettivo importante, al quale stavo preparando da tempo lavorandoci assiduamente da oltre 3 anni.

La cosa bella di quando raggiungi obiettivi importanti, sopratutto quando questi sono stati lavorati, è che si rafforza l’autostima ma, ho anche scoperto che quando questo succede quando realizzi qualcosa, devi essere preparato per una nuova sfida successiva altrimenti rischi di fermarti.

Ed è quello che stava accadendo a me negli ultimi due mesi. Questo corso al quale ho avuto la fortuna di essere ospite (ho fatto un piccolo speach di mezz’ora in cui ho parlato di social network e di marketing personale), mi è capitato nella vita proprio nel momento in cui ne avevo più bisogno. Per questo posso dire che Italo e Max mi hanno fatto ritrovare il focus e sopratutto mi hanno trasferito un metodo di efficienza personale che non avevo mai visto prima. Certo alcune cose le sapevo già. Sono 12 anni, del resto, che faccio la formazione ma, la cosa entusiasmante è stato vedere la capacità di Italo e Max di ORGANIZZARE e SISTEMATIZZARE centinaia di libri e tecniche e di produrre un METODO UNICO, e sopratutto facile da seguire.

Se si volesse creare un Manuale (un testo che raccoglie tutto quello che serve su una specifica materia come quelli dell’università) sulla efficacia personale non  si potrebbe fare niente di meglio che partire dalle slide del loro corso.

Luciano Cassese con Italo Pentimalli e Andrea La Gravinese

Illuminazioni Personali 

E tu Luciano quali illuminazioni hai avuto da questo corso? Forse ti starai chiedendo !

Te ne parlo subito adesso e non alla fine dell’articolo perché forse ti scoccerai di leggere tutto.

Personalmente ho ristrutturato alcune credenze. Chi partecipa ai miei corsi si fa sempre un sacco di risate, a me piace scherzare e far divertire la gente. Ho sempre pensato che per fare bene formazione bisogna divertirsi e ridere tanto ma, chi mi conosce anche nell’ambito privato sa bene che sono un tipo molto serio.

Come tante persone non ricche di famiglia sono cresciuto con la disciplina. Da questo punto di vista sono molto orientato e raramente mi riposo. Lavoro davvero tanto anche 12 ore al giorno, molte volte anche nel fine settimana. Certo faccio quello che mi piace Studio, scrivo, preparo le slide per i miei corsi, smanetto ai siti web (lavoro nel senso tradizionale del termine ne faccio poco ho stimato che quest’anno ho fatto meno di 40 giornate d’aula in tutto).

La prima illuminazione che ho avuto è venuta il primo giorno di corso. Max tra le tante cose che ha detto ha pronunciato una frase Magica “leggere i romanzi fa bene al cervello!”.

Certo non è una rivelazione ma, nel mio caso si è accesa una lampadina: cavoli era una vita che io non leggo un romanzo. Saranno almeno 8 anni che non ne prendo nemmeno uno in mano. Io leggo solo manuali!

Da qui ho ricostruito quello che mi stavano dicendo da ore nel corso e che ho letto sempre in un sacco di libri ma, che non ero riuscito a metabolizzare: il riposo, la distrazione è importante per la produttività il solo rigore non serve a niente!

Incredibile una vita che me lo sento dire e solo oggi l’ho capito con una frase apparentemente semplice sepmplice!

Altra verità controintuitiva importante è che ho finalmente metabolizzato l’idea che fare di più non significa ottenere di più. Per ottenere di più occorre fare di meno. 

Ho capito anche che nel mio caso l’ansia di aggiungere progetti su progetti alla mia vita incasinandola sempre di più proviene dall’idea, sbagliata, che per essere persone a posto bisogna essere “impegnati”. L’associazione mentale “correre = persona di successo” è completamente sbagliata, frutto di una società malata che ci vuole schiavi.

Forse ti sembrerà strano che queste cose io non le sapessi già (e infatti le sapevo a livello intellettuale) forse ti starai dicendo “ma come Luciano fai il formatore da 12 anni e non sai queste cose elementari?”.

Questo tipo di competenza è sicuramente un’area della vita nella quale devo migliorare ma, quello che ho capito in questi giorni è che molte cose spesso si sanno già.

Quando si parla di efficacia personale certe verità anche quando le sai (e io le conosco a livello intellettuale da molto tempo) in realtà non le applichi finché una intuizione non ti spinge a ristrutturare delle credenze. In questo campo le cose non basta saperle ma bisogna anche intuirle a livello profondo. E in questi giorni ho avuto modo di ristrutturare molte credenze in termini di efficacia personale.

Max e Italo sono stati a dir poco grandi, anzi diciamo pure “Enormi”, non ho mai visto così tanta roba in un corso di soli tre giorni.

Se segui il mio blog sicuramente saprai che oltre ad essere un collega, Max è un amico per me ma, ti assicuro, non è per questo motivo che recensisco il suo corso.

Altra illuminazione infine di cui ti voglio parlare, che ho avuto è che le passioni possono diventare schiavitù.

Mentre Max e Italo ci dicevano che quando si ha una passione si rischia di lavorare senza sosta stressando troppo il cervello mi è venuta in mente una cosa che utilizzerò anche ai miei corsi : “se ti piace troppo lavorare non avrai successo” .

E questa è un’altra verità controintuitiva. 

La passione è importante ma non può diventare una schiavitù. Mi sono riscoperto a questo corso come uno schiavo delle mie passioni. Se mi segui sai che amo il Marketing. Bene, riflettendo sui miei livelli di efficacia ho scoperto che negli ultimi tempi sto sprecando un sacco di tempo a assistere alle vendite degli internet marketer americani. Le vedo semplicemente perché mi piace assistere alle vendite e amo le tecniche di vendita e il marketing. ma questo mi allontana dal successo perché mi fa perdere un casino di tempo che devo poi recuperare in serata stessandomi non poco.

 

Max formisano docente al Self Value

Si ma di che parla sto corso ! 

Ora Basta però parlare di Me !  parliamo anche un po del corso.

Il Self Value aveva l’obiettivo di presentare un metodo capace di rappresentare un vero accelleratore di risultati nella propria vita. Diversamente da quello che accade in altri corsi dove si affrontano solo aspetti parziali come “gli obiettivi”, “la gestione del tempo”, “la comunicazione”, “la gestione personale”, “il marketing”, qui c’era tutto! Tutto quello che serve davvero per ottenere di più dalla vita. Del resto la promessa del corso era “Moltiplica il tuo valore per 6, OTTENERE DI PIÙ FACENDO MENO e soprattutto FACENDO CIÒ CHE TI PIACE”.

Ispirati dal principio della semplificazione proposto da alcuni geni del mondo della formazione più moderna (e non la solita roba di PNL che da 20 anni ripetono nei corsi) come Leo Babauta e Tim Ferris, Italo e Max hanno elaborato e presentato un modello che hanno battezzato delle “9 i” che supera di gran lunga le conclusioni e i suggerimenti presentati da molti autori di efficienza personale, e offre un sistema pratico che se seguito promette davvero di raggiungere obiettivi incredibili.

Te lo presento brevemente sperando di non violare alcun copyright;-) Se nei prossimi giorni non vedrai più l’articolo su Professioneformatore.it vuol dire che o violato il copy e Max si è incazzato 😉

 

Il Metodo delle “ 9 I ” 

Il metodo proposto si basa su 9 elementi che iniziano con la lettera “ I ” di cui dobbiamo imparare a padroneggiare la gestione.

Le prime due “ I ” rappresentano il principio ispiratore attorno al  quale dovrebbe ruotare ogni sistema di gestione ed efficienza personale.  Queste sono :

1. Identifica l’essenziale 

2. Invalida il resto 

La prospettiva è quella della semplificazione della vita e l’idea fondante è quella di Ottenere di più facendo il meno possibile.

Max e Italo nel primo giorno di corso hanno presentato una serie di step da ripetere quanto più spesso possibile per identificare cosa conta di più per se stesso e per il proprio business. Successivamente sono state presentate altre 6 I che rappresentano il “come muoversi STRATEGICAMENTE per espandere al massimo il proprio VALORE”.

Queste le hanno chiamate “Le 6 dimensioni per moltiplicare il tuo valore”. Ho trovato questa sintesi di Competenze davvero illuminante e spero ne trarrai beneficio anche tu:

3 Informazioni:

Viviamo bombardati da informazioni. Un tempo si diceva l’informazione è potere (questo quando giravano poche informazioni all’epoca dei nostri nonni) ma, oggi nell’era di internet gestirle è diventato un vero e proprio lavoro full time. Il modo in cui nutri il tuo cervello influenza la qualità dei tuoi risultati e sopratutto in questo periodo di crisi, corruzione e complotti, la riflessione su quali sono le informazioni di cui ci nutriamo diventa a dir poco essenziale.

Dobbiamo necessariamente filtrare le informazioni e definire quali siano quelle potenzianti per il nostro cervello e quali quelle inutili e distruttive, da eliminare immediatamente. Certo come tutti anche io so che ascoltare troppi telegiornali fa male perché “negativizza la mente” (per dirla come lo direbbero i PNLlisti) ma, sinceramente, quanti come me contravvengono a questa regola e si giustificano sostenendo “e poi al bar di che parlo quando incontro la gente?”. Come se per socializzare avessimo solo l’arma della lamentela negativa sull’ultima tassa imposta dal governo tecnico.

Tra le tante fonti di informazione “nutrienti” Max ha presentato il gruppo MasterMind, un gruppo di pari impegnati a confrontarsi sulle strategie di business e miglioramento. Come crearne uno, gli errori da evitare, i benefici enormi (e inaspettati), l’organizzazione, i tempi, la logistica.

4. Interpretazione:

Le informazioni una volta acquisite vanno poi anche interpretate . Questa “I” è stata l’occasione per presentare le tecniche e le strategie per rielaborare le informazioni in maniera strategica;
Sono stati presentati gli errori più comuni del pensiero lineare e le trappole a cui si va incontro ogni giorno;Tecniche utili a capire se ci si può fidare di qualcuno e come ottenere fiducia dagli altri (in maniera etica). I 3 processi che supportano (o devastano) l’interpretazione che sono la la generalizzazione, la cancellazione e la deformazione (per questi puoi fare riferimento anche a un buon manuale di PNL) . Come avviare un processo di apprendimento costante e sopratutto sereno senza ansia.

 5. Intuizione: 

Grande vittima nella mia personale gestione della vita è stata non solo rivalutata ma presentata come reale competenza da alimentare ogni giorno. Prima di prendere delle decisioni, è importante fermarsi ad ascoltare il proprio “io” interiore e la propria spiritualità (essesnza spesso sconosciuta se non temuta dalla maggior parte delle persone). E se non ci si ferma non si riesce ad ascoltarla.

6. Intenzioni: 

Come aumentare il ventaglio delle scelte e prendere solo le decisioni più profittevoli; Max e Italo ci hanno presentato una serie di strumenti immediati e sopratutto semplici per prendere decisioni : la Scala delle decisioni profittevoli (che non posso presentarti e condividere in quanto è proprietà intellettuale di Max) e la Scala dei progetti profittevoli. Due strumenti che impiegherò da subito e che inserirò nelle pagine iniziali della mia Quo Vadis. Questi due strumenti partono dalla Conoscenza delle aree di eccellenza e abilità uniche e aiuta nel prendere decisioni sagge.

7. Iniziative:

La settima I fa riferimento alle iniziative alle quali siamo in grado di dare vita. Qui è stato presentato un sistema per passare all’azione sviluppando nuove abitudini (poche ma essenziali); I suggerimenti dati sono stati:  Sviluppare una nuova abitudine al mese e sopratutto una e una sola abitudine per volta; Focalizzare sempre l’attenzione  sui progressi e non sulla perfezione; Chiudere i cicli aperti; Utilizzare il principio dei 60 minuti (55 minuti di lavoro e 5 minuti di pausa ogni ora);
Quello che fai è immensamente più importante di come lo fai; Il multitasking è il nemico pubblico numero uno di tutti noi e ci ucciderà (oltre a farci perdere tempo);

8. Influenza:

Per avere il successo che si cerca, occorre espandere la propria influenza nell’ambiente: Per farlo occorre creare un tuo personal brand  conil quale essere riconoscibile (tu non vuoi comunicare tutto di te ma solo… l’essenziale), e godine degli immensi benefici;
Una volta creato e definito può essere efficacemente comunicato in pochi minuti grazie a un blog (con strategie essenziali di comunicaizone);
Si possono utilizzare i social network essenziali quali Linkedin e Facebook (Questo è stato il mio intermvento; e infine fare networking con le persone “essenziali” e con le strategie giuste;

Infine la nona “ I ”  presentata è il metodo che racchiude tutto il sistema  ed è:

 

9. Iscritto:

Imparare a pensare per iscritto è una caratteristica di tutti i grandi personaggi della storia. Italo e Max hanno fatto una analisi dettagliata della tecnica più potente (e sottostimata) per raggiungere rapidamente risultati eccellenti nella tua vita. Incluse  le 5 domande a cui rispondere in 5 minuti alla settimana: Cosa ho imparato la settimana scorsa? Quale è stato il mio più grande risultato? Quale è stato il momento più memorabile? Quale è stata la più grande perdita di tempo ? Quale è stata la cosa che ha prodotto più risultati?

 

Luciano Cassese Speach al Self Value di Max Formisano

Giudizio Complessivo 

Che dire? io di formatori italiani ne seguo tanti ma, Max mi sembra che con i suoi progetti si sta imponendo pian piano come uno STANDARD di QUALITA’ a cui fare riferimento. E questo non lo dico perché mi sta simpatico, lo dico perché penso seriamente. In due anni che lo seguo ho visto crescere il suo standard qualitativo, già molto alto in passato a livelli davvero eccellenti.

E quindi meno male che non è un mio concorrente 😉 

 

E poi? 

Ti dicevo che Max ha annunciato un nuovo corso dal titolo Expert University un corso che promette di essere ancora più figo di questo finalizzato a proporsi e diventare veri e propri GURU. Non ne so ancora moltissimo so che si tiene in autunno. L’unica anticipazione che posso farti è che in questo corso Max rivelerà i segreti per diventare autore di successo di best seller, come pubblicare un libro, come venderlo, come imporre il proprio brand sul mercato come diventare famoso e tanto altro.  Se vuoi saperne di più presto pubbliccherò altre informazioni su questo corso. Se hai fretta alza la cornetta e chiama direttamente la MaxFormisanoTraining.

Io certo non me lo perderò! e tu?

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Autore: Luciano Cassese

Luciano Cassese CEO Fosforo24 Fondatore ed editore di Professioneformatore.it Trainer, Speaker, Self Marketing Coach, Imprenditore On Line Appassionato Marketing, Sviluppo Personale, Meditazione https://www.lucianocassese.it