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Quanto hai a cuore la tua immagine on line?

24. Novembre, 2009 | Posted by Luciano Cassese | Categories: Carriera, Comunicazione, Life Style
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Comments on Quanto hai a cuore la tua immagine on line?

  1. Francesco Cuccuini
    24 Novembre 2009 at 09:59
    Reply ↓

    …notevole.
    🙂

  2. gianpiero
    1 Dicembre 2009 at 13:56
    Reply ↓

    molto interessante anche se non fa per me in quanto sono pensionato, grazie comunque

  3. Giovanni Raffaeli
    1 Dicembre 2009 at 18:42
    Reply ↓

    Eccellente articolo. Ha dispiegato in modo estremamente convincente intuizioni che avevo su Facebook ma che non erano ben focalizzate. Per quanto riguarda Linkedin davo queste indicazioni come ammesse, posto che si tratta di un Network professionale. Grazie.

  4. Francesco
    4 Dicembre 2009 at 12:54
    Reply ↓

    Si, è tutto vero.
    Ottimo pezzo. Resta poco chiaro come però come qualcuno riesca a replicare le informazioni che rendo/i disponibili su professional social network e crei in altri social network, a mia/tua insaputa, una replica di tali informazioni. Credo che si possa discutere anche sugli obiettivi che ha chi si mette a caccia di informazioni da replicare…
    Non si può essere amici di tutti per evitare che queso accada, ma avere il privilegio di conoscere chi fa tali azioni sarebbe già importante per proteggersi.

  5. alessandro
    4 Dicembre 2009 at 17:52
    Reply ↓

    niente di più allarmante e utile! chi scrive è un anti-facebook che si è avvicinato molto recentemente ai social-network solo per lavoro…la mia fortuna è stata la mia natura, poco incline a condividere la mia vita privata col pubblico della rete pur essendone un grande fruitore da tanti anni. che dire? mi è andata bene! ottimo articolo

  6. tiziana
    5 Dicembre 2009 at 08:22
    Reply ↓

    Davvero interessante, ma secondo me dipende dal lavoro. Sono uno storico dell'arte contemporaneo ed uso i social network per comunicare eventi e manifestazioni, ma anche per la parte ludica. Penso che il giocare, il divertirsi faccia parte dell'essere umano e nel caso del mio lavoro è una parte importante per avere idee creative. P.s ha appena termito un corso di alta formazione alla Normale di Pisa, il futuro datore di lavoro non mi sceglie perchè gioco su facebook?

  7. elena
    5 Dicembre 2009 at 08:29
    Reply ↓

    Condivido appieno e credo che ne farò presto uno mio di sito in almeno 2 lingue per cominciare.
    Grazie per queste utili ed interessanti novità, se poi ci uniamo dei video streaming diventa anche piu' moderno..
    Buona giornata
    Elena 

  8. elena
    5 Dicembre 2009 at 08:33
    Reply ↓

    Ho trovato l'articolo molto interessante e up to date..
    Ne farò di cero uno mio di minisito almeno in 2 lingue utilizzando anche video e possibilmente tutte le nuove tecnologie interattive..
    Si è tutto così veloce oggi.
    Buona giornata
    Elena 

  9. Gianluca Marcellino
    6 Dicembre 2009 at 21:55
    Reply ↓

    Semplice ed efficace.
    Credo esistano utili e soddisfacenti vie di mezzo tra il comportamento di chi dissemina inconsapevole la rete delle proprie sciocchezze e quello di chi allinea tutti i propri interventi in rete a una immagine predefinita che vuole trasmettere.
    In alcuni momenti mi offro come prodotto su un mercato. Negli altri, lascio in rete quel che desidero, lieto che chi venga a cercarlo conosca qualcosa di me.
    Il mio primo datore di lavoro aveva scovato il portinaio in pensione di quando ero bambino… meglio oggi.

  10. Vanni Bruscaglioni
    7 Dicembre 2009 at 12:54
    Reply ↓

    Molto interessante. Giuste le osservazioni dell'articolo : una conoscenza approfondita di come si usano i social network è molto utile e dipende anche l'uso che ne vuoi fare.  Puoi essere attivo su Internet ma non abbastanza efficace se non sai come operare. Sicuramente mi terrò informato soprattutto sul Seminario Formativo.
    Buona giornata
    Vanni

  11. Antonio
    10 Dicembre 2009 at 12:58
    Reply ↓

    Interessante, davvero. Ho dovuto fare un lavoraccio di indicizzazione per ripulire eppure se uno cerca bene continuano ad apparire cose stupide sul mio conto!
    Del resto, penso che sia proprio il riflesso del tempo impiegato oggi: la maggior parte in cose cretine, il resto in cose stupide.

  12. Caterina
    12 Dicembre 2009 at 12:31
    Reply ↓

    Sono proprio d´accordo. L´ avvento dei blogs, chatrooms e affini ci ha preso alla sprovvista, si è approfittato della debole indole degli umani, sempre alla ricerca di nuove amicizie intorno al mondo, puoi fingere di essere un altro su internet, puoi viaggiare senza lasciare la tua scrivania, essere in molti luoghi allo stesso tempo, informarti ed essere informato. Il boom iniziale è stata una sorpresa per tutti, nessuno ci ha spiegato le regole del gioco, ci siamo buttati nell´esperienza a capofitto, senza prenderci la briga di leggere il manuale, senza pensare alle consequenze.
    Abbiamo il dovere di rettificare la situazione per le generazioni future, non lasciamo che i nostri inconsapevoli amici o parenti o colleghi commettano il nostro stesso errore. Partecipiamo nel ´movimento consapevole e responsabile uso internet´ !!! (ETHICAL INTERNET MOVEMENT)
    L´ho appena inventato, chissá se diventerá famoso?  magari posso indicizzarlo !!!! (o magari esiste giá!) hahahaha!

  13. elena 2
    13 Dicembre 2009 at 19:28
    Reply ↓

    condivisibile, ma c'è sempre il libero arbitrio anche di "essere sciocco"….cmq buoni consigli
    io faccio il medico, difficile che il mercato si delocalizzi 😉

  14. Sara Gallinari
    25 Dicembre 2009 at 23:21
    Reply ↓

    Ho fatto la prova su google.it: il primo risultato è Linkedin (attività professionali), il secondo Facebook (attività personali). Mi auguro che eventuali headhunter vadano sul primo, il secondo lo uso per mantenere i contatti con l'Italia…al massimo vedranno le mie foto mentre ballo la salsa 😀
    Ad ogni modo, in quanto recruiter a mia volta, non andrei a spulciare troppo su Facebook: ognuno avrà pure il diritto di dare libero sfogo al proprio "io bambino", no ?
    Grazie per l'articolo, mi è utile come spunto di riflessione: io sto cercando di capire se è opportuno che la mia azienda (parlo delle Risorse Umane) sia presente sui social network e, se si, quali e in che modo. Ho messo insieme qualche contatto (per ora in Francia) e vediamo cosa salta fuori.
    Grazie!

  15. fabio
    3 Gennaio 2010 at 12:27
    Reply ↓

    Sono veramente  colpito dal tuo articolo. Credo vada dato atto a quanto scrivi che riporta abbastanza fedelmente quello che è realta (almeno per alcuni di noi). Sono del parere comunque che non bisogna mai dimenticare che l'uomo si muove spinto da un bisogno primordiale di essere amato. Questo credo sia importante per comprendere bene i fatti attuali come quello dei social network. Di fatto tutto quello che ci mette in contatto (comunione) ci rende  presenti all'altro quindi con maggiori possibilità in primis di ottenere una certa considerazione. Seguendo queste linee guida credo sia possibile comprendere maggiormente web 2.0 e compagnia varia, e soprattutto si potrà sfruttare meglio ed in modo equilibrato quanto  di buono si pùo ottenere dall'incontro con gli altri…….

  16. Stefano
    21 Gennaio 2010 at 02:04
    Reply ↓

    Articolo molto interessante… riflessioni semplici ma particolarmente illuminanti. E' da un po' che mi domando il vero senso di utilizzare i social network. Non mi interessano i giochini, non mi interessa appartenere a gruppi strani, e soprattutto se ho qualche cosa da dire a qualcuno non mi interessa renderlo pubblico al mondo! Meglio una mail… quindi, che fare di facebook????  Non si può negare che esista un grandissimo potenziale della rete, già pronto solo da cogliere e utilizzare a proprio vantaggio… Ma come??????

  17. admin
    21 Gennaio 2010 at 10:55
    Reply ↓

    Ciao Stefano rispondo subito alla tua domanda 

    "….Non si può negare che esista un grandissimo potenziale della rete, già pronto solo da cogliere e utilizzare a proprio vantaggio… Ma come??????"

     

    Ne parliamo nel corso del seminario del 30 Gennaio 2010

    Ecco il link 

     

    https://www.professioneformatore.it/primo-piano/seminario-social-network-self-marketing-seminario-formativo/


  18. francesca de nardi
    8 Febbraio 2010 at 00:06
    Reply ↓

    Salve, ho letto con attenzione e di questo parlo anche nelle mie consulenze immagine, come parametro comportamentale nella vita sociale professionale e virtuale in questo caso.
    fdnfashion concept studio

  19. Giuseppe D'Alterio
    10 Febbraio 2010 at 17:56
    Reply ↓

    Ho partecipato al seminario sull'uso di internet e dei social network…
    Veramente interessante e illuminante!
    Subito dopo mi sono iscritto anche a Linkedin e a vari gruppi molto validi…compreso questo!
    Un uso attento e consapevole di internet e dei social networks servirà a rendere maggiormente utile anche il tempo speso a "bighellonare" in rete (specialmente quando siamo al lavoro…), a intessere relazioni valide, a costruire una reputazione "coerente" con la nostra professionalità.

  20. Francesco Cuccuini
    8 Marzo 2010 at 19:56
    Reply ↓

    Iscritto a AFP!
    🙂

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