Conosci l’importanza dello storytelling per promuovere e posizionare nel mercato nuovi prodotti o idee?

Negli Stati Uniti e in gran parte dell’Europa lo storytelling è grandemente sviluppato.

Quanto conta una buona storia per il tuo copywriting e qual è il suo scopo?

Sai che le persone provano diffidenza verso la pubblicità, ma adorano le storie?

Voglio rivelarti una grande verità: niente può mettere la quinta marcia al tuo copywriting ed al tuo marketing in generale più di un ottimo lavoro di storytelling.

Noi esseri umani siamo attratti in modo irresistibile dalle storie. Se una storia ha quel giusto inizio, quel giusto piglio, una volta che hai cominciato a leggerla sarà impossibile smettere o lasciare a metà la lettura.

Ecco perché il tuo prodotto non può non avere una storia!

È fondamentale che tu trovi la tua storia, la storia di te collegata al tuo prodotto, alla sua scoperta. Descrivi te stesso in rapporto al tuo prodotto: che cos’era per te quel determinato problema prima che tu stesso lo risolvessi e ne scoprissi la soluzione?

Come si articola lo storytelling

Lo storytelling solitamente si articola in due parti: il problema e la soluzione.

Si parte sempre dal problema, che a sua volta ha originato problemi, e così tu ti sei trovato ad affrontare una sfida. Ad un certo punto, poi, c’è stata la scoperta della soluzione.

Prima di iniziare, innanzitutto, chiediti: qual è la storia che vuoi raccontare al tuo pubblico? Qual è la storia collegata al tuo prodotto?

Qual è la sfida, la sofferenza che hai vissuto in prima persona?

Come sei arrivato alla soluzione?

Se riesci a trasformare in “storytelling” la storia della tua soluzione rispetto a quel determinato problema e quindi la storia del tuo prodotto, avrai tra le mani una sicura carta vincente.

È importante che dal testo emerga il tuo pathos, il tuo coinvolgimento emotivo, che trascini il lettore, coinvolgendolo dal principio alla fine.

Inoltre, è necessario che il tuo prodotto abbia un personaggio attraente che sia il centro della storia e che quel personaggio sia tu.

Se catturerai l’attenzione del lettore a partire dal titolo e dai primi movimenti della tua storia, ti assicuro che il tuo pubblico non potrà più astenersi dal continuare a leggere.

Quindi qual è lo scopo dello storytelling?

Scopo dello storytelling

La storia deve essere orientata ad accrescere il problema, deve affondare il coltello nella piaga e infine mostrare la soluzione.

Quando la tua storia racconta le cd. 4 S, ovvero parla di una sfida, di una svolta, di una scoperta, e di una soluzione, il tuo prodotto si vende da solo e tu non devi fare alcuno sforzo.

Altra funzione dello storytelling è di creare il personaggio attraente che sarà il motore trainante non solo del tuo particolare prodotto, ma di tutto il tuo business.

Pertanto una volta che hai individuato la tua storia, che l’hai messa a fuoco, ripetila all’infinito. Ripetila, ripetila finché il tuo pubblico non ne avrà la nausea.

Vedrai che non ne avranno mai la nausea, anzi l’apprezzeranno ogni volta, esattamente come quando da piccoli, prima di addormentarci, chiedevamo ai nostri genitori di raccontarci sempre la stessa storia.

Noi volevamo sentire sempre la stessa storia. Questo perché una storia che piace noi la vogliamo sentire continuamente!

Perciò ripeti la tua storia e non aver paura di risultare monotono. Lo storytelling deve essere un cardine del tuo copywriting e del tuo marketing.

Quali sono gli elementi essenziali di una storia?

Ecco a te i 3 pilastri basilari dello storytelling:

1) Il conflitto

Come è possibile creare un conflitto mentre cerchi di vendere? Quello che devi fare è molto semplice: mostra la tua  azienda come leader del tuo settore, diventa l’eroe del tuo sito web, condividendo come sei riuscito a superare il problema ed a trovare la soluzione che proponi.

2) L’autenticità

Resta fedele al tuo brand ed il tuo pubblico risponderà a quella autenticità con entusiasmo e passione.  Non hai bisogno di creare contenuti epicamente splendidi, o micrositi interattivi. Parti dalla semplicità e da quello che sai: rispondi alle domande del tuo pubblico mostrando le tue conoscenze e fatti conoscere come risolutore di problemi.

3) Il pubblico

Ricorda sempre che la tua storia deve parlare alla testa e al cuore del tuo interlocutore. Devi parlare del tuo lettore, non devi parlare esclusivamente di te. Ricorda che la tua storia, indirettamente, deve parlare sempre del lettore.