Auguri di buona pasqua
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L’unica sceneggiatura possibile Una scena davvero significativa sul valore dell’etica e dei risultati . Tratto dal film “La leggenda di Bagger Vance” quest’episodio rischia di passare in sordina , invece ha tanto da insegnare . Tutto il film è un vero e proprio capolavoro ricco di spunti per la formazione. (altro…)

6 modi per combattere il blocco dello scrittore.
Viviamo nella società dell’informazione e sempre più persone oggi scrivono per mestiere. Per quanto mi riguarda quasi ogni giorno dell’anno, scrivo. Scrivo articoli per il mio blog, scrivo progetti di formazione, scrivo lettere di presentazione della mia società, scrivo lettere commerciali, scrivo testi per siti web e dispense per i miei corsisti. Scrivere così tanto è diventata quasi una seconda natura. Tuttavia, sopratutto quando sono stanco o annoiato mi scopro a corto di parole. Seduto al computer mi guardo in giro pensando a cosa scrivere e cercando qualche ispirazione e, talvolta, anche se trovo qualche idea che mi ispira non so cosa dire, non trovo le parole. Alle volte capita che inizio a navigare su internet alla ricerca di una qualche ispirazione e spesso mi ritrovo a trascorrere l’intero pomeriggio senza aver combinato un granché! E ti posso assicurare che ho provato tutti i metodi possibili per combattere il così detto “blocco dello scrittore”. Cosa significhi il blocco dello scrittore lo sa bene chi, come me, è costretto a scrivere per vivere. Vedere lo scorrere del tempo attraverso il movimento delle lancette di un orologio e constatare che si è prodotto davvero poco alle volte diventa davvero frustrante. Se anche tu, come me, scrivi per lavoro eccoti allora alcuni dei metodi migliori per superare questi momenti di scarsa produttività. 1. Prova a scrivere in un posto nuovo. Un semplice cambiamento di location può fare miracoli. Mi è capitato proprio questa mattina. Con il caldo, ho deciso di andare in ufficio più tardi e mi sono trattenuto a casa. Avevo da due giorni una irrefrenabile voglia di produrre. Mi sono piazzato sul terrazzino con il mio Ipad e li ho scritto 4 articoli per il mio blog in poco più di 3 ore. Se generalmente scrivi seduto alla scrivania del tuo ufficio di casa, prova a spostarti in giardino con il tuo computer portatile. Oppure fai un piccolo sforzo esci di casa e vai in biblioteca, o in un’aula studio di un università o in qualsiasi altro luogo che non sia dove di solito non ci sei. Cambiare ambiente ha un effetto dirompente sul proprio inconscio e stimola notevolmente la creatività. Questo consiglio potrebbe non funzionare per tutti, ma credo valga la pena di provarci. 2. capire quando si scrive meglio Non tutti siamo uguali. Un antico adagio dice “il mattino ha l’oro in bocca” intendendo che le prime ore del giorno sono quelle a maggiore produttività. Bene! questo per me non è per niente vero. Io appena sveglio sono uno zombi. Il mio metabolismo è molto lento e faccio davvero tanta fatica a vestirmi e ad avviare le attività. Viceversa quando è sera, quando la città si fa più silenziosa e l’aria più fresca riesco a fare tanto e lavoro fino a notte fonda. Tutti noi abbiamo bioritmi diversi e mentre alcuni sono capaci di scrivere meglio alle prime luci dell’alba, altre persone, si trovano meglio di notte. Prestare attenzione a questo particolare e adottarlo come regola generale potrebbe essere di sicuro un punto a favore. Inoltre, evita di scrivere prima di pranzo, o prima di cena, quando il livello di zucchero nel sangue è basso. 3. Muoviti. Alcune ricerche dimostrano che l’esercizio fisico aiuta a preservare la memoria, in quanto il sangue ha una circolazione più attiva. Quando ti muovi riesci a portare più sangue al cervello e sei più produttivo. Questo stesso principio va applicato anche alla scrittura, quindi, alzati da quella sedia e fai pompare più sangue nelle tue vene. Vai a correre, fai un po di sport, o una semplice passeggiata, l’importante è che ti muova per apportare maggior flusso di ossigeno al cervello. Scoprirai che quando sei in movimento le idee fioriscono nella tua testa. 4. Limita la quantità di tempo che dedichi alla scrittura. C’è un teorema nella gestione del tempo che recita in questo modo “qualunque sia il tempo dato per svolgere un determinato compito tendiamo a utilizzarlo tutto”. E questo è molto vero. Molti di noi se hanno a disposizione una intera giornata per scrivere una sola pagina di un progetto, tenderanno a soffermarsi su innumerevoli e insignificanti dettagli. Diversamente se si hanno a disposizione 30 minuti ci si preoccuperà solo di implementare gli aspetti più importanti. Questo consiglio è ottimo per chi ha l’abitudine a procrastinare o è abituato a lavorare sotto pressione. Invece, di metterti a disposizione un intero giorno per scrivere un articolo o una relazione, limitati a soli due o tre ore. A volte, sapendo che hai a disposizione tutto il giorno, prendi pause più lunghe e ti dici: “vabbé anche se scendo a fare un po’ di shopping posso farlo sempre dopo….” E ciò, inevitabilmente, ti porta altra perdita di tempo; quindi dì a te stesso: “questo lavoro deve essere completato entro le 14.00, senza se e senza ma”. 5. Leggi una rivista o un libro. A volte il solo sfogliare un giornale e guardarne le immagini può essere fonte di ispirazione. Esempio, imbattersi nel titolo “10 modi per combattere la depressione da rientro dalle ferie” può ispirarti qualcosa o leggere informazioni sul settore può anch’esso darti un’idea in più. Ma anche una lettura per divertimento può aiutarti, non solo a distrarti ma anche per tenersi aggiornati. 6. Porta sempre con te un registratore vocale o un Notebook. Scrivere o registrare le tue idee, ovunque e sempre. In tal caso se ti ritrovi seduto a scrivere puoi anche pensare di tirar fuori quelle cose annotate giorni prima per trarne qualche ispirazione, perché ci sono tante cose che ci ispirano nella vita quotidiana e dimenticarcele sarebbe un peccato. Considerazioni finali. Spesso il blocco dello scrittore deriva dalla pressione che noi stessi ci facciamo, in quanto se sei particolarmente stressato o hai una scadenza incombente lo scrivere può risultarti più difficile. In tal caso basta fare un passo indietro e riprovarci più tardi.

Quello che ho imparato questa estate sulle strade della California!
Ciao e ben ritrovato ! Allora, Come ti sono andate queste ferie? Sei stato al mare? in montagna? (meglio non usare la parola monti ;-)) In giro per città o sei rimasto a casa? Dovunque tu sia stato, che tu sia partito o sia rimasto a casa, mi auguro che le tue ferie siano state, come dovevano essere: riposanti, energizzanti e, sopratutto, ricche di stimoli nuovi per ripartire alla grande in questo nuovo settembre. Per me sono state una grande occasione di apprendimento sul campo! (altro…)

5 modi per ridurre i tuoi costi aziendali
In questi ultimi tempi, ed in particolar modo al rientro delle ferie siamo un po tutti più sensibili al tema delle spese. Siamo tornati dalle vacanze ed abbiamo trovato tante novità sui nostri quotidiani. Notizie che ci impongono un nuovo rigore nella gestione dei nostri conti nella programmazione del prossimo anno. Se sei un autonomo o hai una piccola attività sai bene che avere delle spese fuori controllo può divenire alle volte anche molto pericoloso. I Costi di gestione quali i canoni di locazione e le spese telefoniche, tuttavia, sono mali necessari, non potendo fare a meno di alcuni beni e servizi per poter lavorare e fare soldi. Ma in un periodo come quello che stiamo vivendo caratterizzato da cambiamenti frequenti nel panorama aziendale italiano, con tante aziende che escono fuori mercato e tante nuove realtà ed idee imprenditoriali che nascono e prendono forma il tema dei costi aziendali è di fondamentale importanza. Per le aziende che a causa della crisi navigano in cattive acque e si trovano in difficili condizioni economiche o per le start-up che a stento riescono a chiudere in pareggio, un solo mese in più di costi non previsti può rappresenta qualcosa di veramente dannoso. I costi generali della propria attività possono includere spese di affitto, forniture per ufficio e pubblicità, canoni telefonici, canoni per forniture di servizi etc, ma , mentre tutte queste spese sembrano quasi normali, non significa che siano altrettanto necessarie. Se stai seriamente pensando di dare un taglio ai costi, alcuni dei consigli che seguono, potrebbero aiutarti a ridurre le spese della tua attività. Non sono consigli validi per tutti, e per tutte le attività. In linea di massima sono indicazioni di aree di possibile miglioramento, idee che mi sono nate questa estate leggendo alcune nuove riviste di business acquistate in America. 1. Dotati di sistemi elettronici di archiviazione. Questo consiglio dovrebbe essere abbastanza evidente visto che lavorare con una mole inferiore di carta aiuta sia a diminuire sia la spesa sia l’ingombro dovuto dall’eccesso di materiale. Forse questo consiglio potrebbe sembrarti alquanto banale e inappropriato considerando che viviamo in uno Stato dove la documentazione cartacea ha ancora un valore legale notevole. Tuttavia oggi è davvero possibile memorizzare documenti importanti su dischi, firmare contratti, inviare eMail con valore probatorio con un computer o con uno smartphone e con questo risparmiare soldi, contribuendo a salvare l’ambiente. Quindi fai una breve analisi del tuo consumo di carta quotidiano e verifica quanti documenti è realmente necessario stampare per la tua attività. Scoprirai, con tua sorpresa, che una enorme mole di documenti può tranquillamente essere conservata ed utilizzata anche solo in formato elettronico. Fatto questo comincia un serio piano di riduzione dell’utilizzo di stampe. In questo modo Risparmierai la carta, il toner, l’inchiostro, e i costi per la manutenzione periodica degli apparecchi di copiatura e di stampa. Considera inoltre il vantaggio che ogni documento elettronico è un documento sempre disponibile. Chiunque può avervi accesso ovunque si trovi, basta metterlo su un server e chiunque, può leggerlo ovunque si trovi, anche con un semplice smartphone. Diversamente, un documento cartaceo, necessita di copie continue per essere fruito da più persone e se deve essere spedito c’è bisogno di inviarlo per fax o di scannerizzarlo (altro tempo sottratto al lavoro). La digitalizzazione, offre anche un altro vantaggio: la riduzione degli spazi di archiviazione. Risparmiando spazio puoi utilizzare quello che avanza per fare altro (aggiungere una postazione di lavoro o organizzare un biblioteca di aggiornamento del personale o ancora ampliare gli spazi dedicati alla produzione). 2.Valuta le tue reali esigenze Guarda il tuo ufficio, ora chiediti: “cosa vedo qui che non uso tutti i giorni”? Forse ancora non ci hai pensato a fondo ma : hai realmente bisogno di biglietti da visita, cartelline personalizzate, brochure aziendali, in un’era in cui si tiene un sito internet, un profilo Twitter, e una pagina Facebook? Quante sono le brochure che conservi in Azienda inutilizzate che ormai sono vecchie e inutilizzabili perché non aggiornate? Quello che paghi per mantenere il dominio e il tuo sito web on line ogni mese dovrebbe essere l’unica spesa e non dovresti pagare per nient’altro di cui tu non abbia realmente bisogno, se non che si tratti di apparecchiature per ufficio, forniture o affitto. Pensaci! Tanto materiale promozionale oggi non ha più senso! 3. Trova lo spazio ideale per i prossimi 2 anni Anche il tuo ufficio può essere oggetto di una revisione e di una azione di ottimizzazione dei costi. Non sempre l’ufficio che occupi è perfettamente coerente con con gli interessi del tuo business. Prova a chiederti : Hai bisogno di stare al centro o soltanto di un ufficio piccolo? Potresti lavorare anche da casa? E quante volte hai bisogno di incontrate i tuoi clienti? Gli interlocutori istituzionali (Tribunale, uffici comunali, camere di commercio etc etc) e aziendali (le tue aziende clienti) sono facilmente raggiungibili ? Le risposte a queste domande dipendono, naturalmente, dal tuo settore di business, dalla grandezza della tua azienda e dalle prospettive finanziarie della tua azienda per il 2012 e il 2013. Costruisci uno spazio che si adatti realmente alla tua attività, per i prossimi anni, in maniera tale da risparmiare tempo e soldi. 4. Fai buone selezioni Se devi assumere un nuovo dipendente, o ti devi avvalere del contributo di nuovi collaboratori, scegli qualcuno che abbia più punti di forza, più competenze, e abbia maturato esperienza in posizioni, mercati e ruoli differenti. Contrariamente a quanto si pensa oggi, in un periodo di forte incertezza del mercato è utile lavorare con persone che abbiano una maggiore apertura mentale e flessibilità di ruoli. Ti faccio un esempio: se hai una azienda di servizi e cerchi un addetto alle vendite assicurati che abbia anche competenze informatiche. Non è necessario che il candidato abbia una laurea in informatica ma se avesse anche competenze in TCP/IP e sa ripristinare un pc in completa autonomia è comunque un punto a favore. Ti farà risparmiare tempo e danaro in quanto curerà da solo la manutenzione delle attrezzature informatiche assegnategli. Inoltre, potrebbe occuparsi di curare l’allestimento delle attrezzature informatiche nello stand della fiera alla quale parteciperai, facendoti risparmiare anche i costi di allestimento tecnico della fiera! In tempi di crisi, inoltre, investi nello sviluppo professionale dei dipendenti con corsi di formazione e prodotti formativi specifici. La formazione e lo sviluppo di competenze è un modo alternativo al danaro per gratificare i collaboratori migliori. Promuovendo la loro crescita stimoli la crescita a lungo termine dell’azienda nel suo insieme. 5. Sviluppa promoter e “fan” del tuo marchio La pubblicità è una cosa veramente costosa e non può garantire sempre grandi risultati. Io che lavoro anche come consulente di marketing ne so qualcosa. Potresti spendere migliaia e migliaia di euro in Tv, radio o stampa per avere solo un piccolo ritorno di immagine. Tuttavia oggi quello che conta è sviluppare la capacità di trovare clienti paganti. Un’idea più giovane e veloce è quella di far diventare i propri clienti ambasciatori del proprio marchio. Offri ai tuoi clienti e consumatori incentivi per comunicare il tuo brand. Ricordi la pubblicità “presenta un amico a SKY e avrai 3 mesi di abbonamento gratuiti” ?bene quella pubblicità faceva leva proprio sul passaparola. Il passaparola è ancora oggi nell’era digitale uno degli strumenti di comunicazione più persuasivo che esista. Recenti ricerche hanno dimostrato come solo il 14% dei consumatori abbia fiducia nei contenuti dei messaggi pubblicitari a fronte di un 86% di consumatori che sceglie i suoi acquisti in base ad un passaparola positivo di una persona di cui ha fiducia. Quindi comincia ad offrire sconti e servizi speciali gratuiti ai clienti per ogni nuovo cliente che ti fanno avere. Tu che ne pensi ? Pensi possa esserti utile questa lista ? Puoi implementare uno o più consigli di questa lista nella tua realtà quotidiana? La lettura di questo articolo ti ha ispirato soluzioni nuove per abbattere i tuoi costi ? Fammi sapere la tua opinione rispondendo con un messaggio a questo post !
Il Signore Risorto sia luce ai tuoi passi e sostegno nel lungo cammino della vita, con l'augurio che tu possa trascorrere una felice e gioiosa Pasqua.
Antonio FRONTERA