Ciao e ben ritrovato !
È un po’ che non ci sentiamo! Allora, Come ti sono andate queste ferie?
Sei stato al mare? in montagna?
In giro per città o sei rimasto a casa?
Dovunque tu sia stato, che tu sia partito o sia rimasto a casa, mi auguro che le tue ferie siano state, come dovevano essere: riposanti, energizzanti e, sopratutto, ricche di stimoli nuovi per ripartire alla grande in questo nuovo settembre.
Agosto è per me un tempo sempre molto particolare. Le città si svuotano e in tanti corrono verso mete al mare, o in montagna per trascorrere le meritate vacanze. Le ferie estive sono un periodo che amo particolarmente. In agosto qualunque cosa io faccia (sia che parta per una città d’arte, sia che vada al mare sia che resti a casa), sfrutto il tempo che mi viene concesso per sviluppare nuove idee, ideare progetti e per formulare nuovi obiettivi.
Non so tu, ma io considero agosto la vera fine dell’anno. Forse sono ancora legato psicologicamente al calendario scolastico, forse è il fatto che soffrendo un po’ di pressione bassa mi viene davvero difficile lavorare con il caldo, forse il fatto che i negozi e le aziende chiudono per due settimane, agosto sembra davvero la fine dell’anno vecchio, e settembre l’inizio di uno nuovo.
Pensaci ! solo in agosto si ha a disposizione un periodo di tempo così tanto lungo di pausa dal lavoro. Le ferie natalizie (a cavallo della fine dell’anno amministrativo) viceversa sono brevi e ricche di impegni frenetici.
Mi auguro che, anche tu, sia tornato da poco dalle tue ferie e anche se non sei partito e sei rimasto in città (come tanti in questo periodo di crisi del resto) mi auguro che tu sia riuscito in qualche modo a riposare, a fermarti, a fare mente locale e a formulare nuove strategie per affrontare con successo questo settembre e questo “nuovo inizio anno”.
Allora come ti sono andate le ferie?
Io quest’anno sono stato davvero fortunato. Ho avuto modo di girare gli Stati Uniti, meta che ho scelto per le vacanze di questa estate, e per il mio viaggio di nozze. A dire il vero tutta l’estate per me è stata davvero ricca di novità entusiasmanti. A giugno mi sono sposato, e ad agosto ho fatto un giro degli Stati Uniti orientali durato quasi un mese nelle città di Boston, Washington, New York. Un viaggio così non capita tutti gli anni anzi! È arrivato dopo tanto tempo che lo stavo desiderando ardentemente.
La lunghezza del viaggio mi ha dato modo di vivere un po’ quei posti di parlare con la gente e di confrontarmi con nuovi punti di vista. In America ho trovato cose davvero impressionanti. Innanzitutto gli stati uniti sono un posto davvero incredibile, bellissimo, dove si capiscono tante cose. È la patria della democrazia moderna, del libero mercato ed è il paese delle 1000 opportunità per tutti coloro che hanno voglia di fare siano essi cinesi, indiani, italiani, africani o quant’altro.
Arrivato negli Stati Uniti ho subito notato una grande quantità di riviste e di libri dedicati alla formazione, al coaching e al marketing. La cosa che mi ha colpito non è solo la grande quantità di contenuti ma anche la qualità degli articoli proposti per non parlare dei curriculum degli autori, davvero impressionanti.
Manco a dirlo il primo acquisto che ho fatto sono state 2 riviste davvero belle e ricche di contenuto (alle quali successivamente mi sono anche abbonato) e un paio di libri dedicati al marketing personale, da poco usciti sul mercato americano ricchi di informazioni davvero preziosissime e nuovissime. Certo, faticherò un po’ a leggere tutta questa roba in inglese ma, di sicuro farò un buon esercizio con la lingua. Come penso avrai già intuito, i migliori contenuti di queste riviste(alle quali sono abbonato) e dei tanti volumi prenotati saranno oggetto degli articoli e delle proposte editoriali di Professione Formatore. Quindi ti consiglio vivamente di seguirmi nei prossimi mesi. Ti anticipo sin da ora che i contenuti che troverai su professioneformatore.it saranno realmente ricchi di valore.
Questo mio viaggio oltre oceano, mi ha visto impegnato, oltre che a fare il fotografo/turista, anche nella ricerca e nella comprensione di elementi che mi potevano aiutare nel mio lavoro di formatore e consulente di marketing, e nel servizio che rendo a tutti coloro che mi seguono ormai da tempo su professione formatore. Sono andato così alla ricerca di cose utili per me e per te e la tua carriera. La mia ricerca si è focalizzata sulle strategie e le tecniche per affrontare la crisi. In particolare quando sono partito, sull’aereo insieme al mio bagaglio a mano mi sono portato queste domande:
Cosa si sono inventati gli americani per uscire dalla crisi economica?
Cosa fa e cosa hanno fatto le persone che hanno affrontato la crisi e ne sono uscite vittoriose più forti e solide di prima?
Cosa possono insegnarmi oggi queste persone per raggiungere il successo professionale e personale?
Ho cercato, ho letto, ho parlato con la gente, e, alla fine, ho intravisto qualche risposta alle mie domande. Li negli stati uniti sono emersi e stanno emergendo modelli nuovi di lavoro e di business, nuovi modi di fare marketing, nuovi paradigmi sulla leadership e sul management, e nuove strategie di gestione della carriera.
Considera che, nonostante il recente declassamento del debito pubblico americano (causato dall’aumento del disavanzo Deficit/PIL) il PIL del paese è cresciuto del 3,2%. Incredibile, sopratutto se paragonato allo 0,3% dell’Italia.
Sembra un controsenso dire che l’economia usa si sta riprendendo nel momento in cui in televisione si sente che viene declassato il debito . Ma Il motivo del resto ė facilmente spiegabile. Il settore privato degli stati uniti sta crescendo a ritmi notevoli e in parte sembra che si sia trovata la strada per superare la crisi in tempi piuttosto brevi. Dall’altro Il governo in questi anni ha ereditato i debiti delle aziende che ha salvato, in primis le banche e le aziende del comparto auto, e l’aumento della spesa pubblica avviato dalle riforme dell’amministrazione Obama hanno fatto salire il rapporto deficit/PIL al 8,2%. da crisi del settore privato si è passati ad una crisi del settore pubblico (che tra l’altro prevede il rientro per il 2013).
Certo anche li molti indicatori economici sono ancora contrastanti, e nel momento in cui scrivo ascolto notizie relative a potenziali disastri naturali. Quello che comunque a me interessa sottolineare ora è che gli americani sembra che si stiano realmente riprendendo anzi, sembra proprio che sappiano bene cosa fare in questo momento.
Per questo motivo io per primo ho deciso di continuare a seguire l’evoluzione dei trend americani, alimentando le mie competenze attraverso lo studio di quanto più nuovo ed avanzato c’è su quei mercato, in tema di formazione, coaching e marketing personale.
Detto questo ti anticipo che questo nuovo anno sarà ricco di novità entusiasmanti. Tanti sono i progetti messi in cantiere:
Offerte di lavoro per formatori. Innanzitutto sarà implementata e potenziata la sezione offerte di lavoro. Professioneformatore.it vuole proporsi al mercato italiano come il punto di riferimento per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro per “formatori” e addetti del settore. Abbiamo intenzione di diventare il migliore servizio italiano in questo campo.
Marketing personale per professionisti, free lance e piccole imprese e per tutti colore che hanno intenzione di mettersi inn gioco. Questo autunno uscirà un nuovo prodotto interamente dedicato al marketing personale e al self brand: brandYou. Ci sto lavorando già da parecchio. Chi avrà modo di prenderlo potrà apprendere preziosissime informazioni e sviluppare competenze pratiche in tema di promozione personale. Il prodotto è rivolto a free lance, autonomi, professionisti, piccole e medie imprese. L’idea che lo anima è molto semplice. Come sai viviamo in un periodo di forti cambiamenti e di notevoli incertezze sul mercato del lavoro. Quello che conta oggi è sapersi distinguere dalla massa e trovare clienti. Questo prodotto ti insegnerà proprio questo: come generare contatti commerciali, come generare occasioni di lavoro, utilizzando strumenti a bassissimo costo, come internet e i social network. Come sempre sarà un prodotto ricco di indicazioni pratiche. Poca teoria (solo quello che realmente serve) e tantissima pratica con esempi già pronti per l’uso. E sopratutto tutte cose già verificate e sperimentate. Tutte cose che danno risultati concreti.
Inutile dirlo anche questo prodotto sarà distribuito con formula win2win. Chi lo compra avrà la possibilità di promuoverlo come affiliato, e ti assicuro che ci sarà da guadagnarci un bel po’ di soldini.
Altra novità importante è la possibilità di collaborare a professione formatore! Sì anche tu puoi scrivere su professione formatore. Il sito ormai ha superato le 10.000 visite uniche al mese (e questo si è verificato anche nel mese di luglio mese che solitamente verifica un calo di traffico web) e la newsletter collegata ha raggiunto ben oltre le 4500 persone iscritte. Quindi se ti interessi di formazione, se hai qualcosa da dire anche tu e se pensi che un tuo contributo possa essere di una qualche utilità ai lettori di professineformatore.it, sei il benvenuto. In questa pagina sono pubblicate le linee guida per inviare un guest post. Avrai la possibilità di farti conoscere da tantissime persone, potrai ampliare la tua rete di contatti professionali e promuovere la tua attività (anche pubblicando back link al tuo sito). E come sai, questo è sicuramente un buon modo per farsi pubblicità.
Dimmi la Tua !
Se segui questo blog, Anche tu sicuramente ti sarai fatto un’idea di come professioneformatore.it potrebbe esserti utile. Avrei piacere di conoscere la tua opinione in merito.
Quali sono i prodotti e servizi che vorresti trovare su questo sito? Cosa ti piacerebbe approfondire ? Ho preparato a tale scopo un piccolo questionario al quale se ti va puoi rispondere, oppure, se credi sia meglio, puoi lasciarmi un commento a questo articolo!
Detto questo ti saluto e ti auguro un settembre ricco di buone notizie per una grande ripresa lavorativa. In bocca al lupo per tutti i tuoi obiettivi di quest’anno.
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Ciao, studio web marketing per poter avviare un’attività sul web, presto aprirò un altro blog, ed è mia intenzione presentarlo a video, certo registrare un video non è come comunicare in pubblico, ma l’obiettivo che mi pongo è proprio questo, fare corsi di marketing in pubblico sia online che dal vivo e non ho nessuna esperienza a riguardo, quindi sono molto interessato a seguire i tuoi post.
Ciao Massimo
Benvenuto tra noi
Sera, dopo l’esperienza presso studi professionali, data la passione per il mondo della formazione, ho deciso di dedicarmi a tempo pieno alla professione di formatore che, almeno per quanto mi riguarda, riesce a trasmettermi un entusiasmo in continua crescita. Devo complimentarmi con Luciano per le osservazioni davvero realistiche che ho avuto modo di sperimentare “dal vivo” sulla mia pelle. Sto prendendo così coscienza degli errori più comuni che non si dovrebbero commettere. Io ad esempio mi colloco tra quelli propensi a riempire troppo una slide. Luciano ti ringrazio ancora e spero di poter contare ancora sul tuo supporto. Simone
Sono un formatore in ambito assicurativo ed ho sempre usato le slides, a meno che non contengano contenuti tecnici particolari, come sfondo e non come principio attivo. Uso spesso abbinare ad argomenti che ritengo basilari , degli esempi pratici divertenti che attirano l’attenzione sul punto che voglio evidenziare….filmati strani, foto strane, articoli di giornale ….e l’aula apprezza molto
Posso chiederti se sei parente del Prof Sabino Cassese?
La domanda è perchè è un amico di famiglia da lunghissimo tempo che dopo la morte di mio padre non ho avuto piu il paicere di vedere.
In ogni caso è sempre un piacere conoscerti il tuo blog è molto interessante
Paolo Orlando
Ciao Paolo
No mi spiace non sono parente del professore Sabino Cassese!
L’ho anche scritto in alcuni articoli ironizzando sull’omonimia 😉
Anche se ad essere sincero una volta ho approfittato dell’equivoco : 16 anni fa quando ero ancora all’università dovendo sostenere l’esame di diritto Amministrativo ho finto di essere parente del professore Cassese e mi è andata anche molto bene 😉 considerando la stima di cui gode il professore mi è bastato lasciare intendere che ero lontanamente parente per ottenere un buon voto!
Ottimi consigli. Grazie!