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I segreti per reinventarsi
Ci sono delle situazioni nelle nostre vite che richiedono un cambiamento. Perché qualcosa non va come dovrebbe andare. Perché il nostro precedente percorso ci ha portato in un vicolo cieco. Vediamo insieme quali sono le strategie da mettere in campo per un cambiamento radicale, non un semplice miglioramento ma un cambio drastico di direzione.
La prima cosa da fare è collegarsi, connettersi. Uno delle possibilità più grandi sono i social media e in particolare LinkedIn. I social possono essere anche un grande perdita di tempo, se ti limiti a contare i “mi piace” suoi tuoi post. Usato però nella giusta maniera sono uno strumento potente per ottenere dei punti di vista diversi. In particolare i social ti permettono di connetterti a persone che nessun altro canale tradizionale ti avrebbe mai permesso. Ciò che conta dunque sono le connessioni reali che questi mezzi potenzialmente veicolano.
Hai la possibilità di influenzare ed essere influenzato da una moltitudine di persone che era impossibile raggiungere solo pochi anni fa. Puoi ricostruire in questo modo la tua autorevolezza, il tuo potere personale ma solo se hai la capacità di colpire il tuo interlocutore. In passato per raggiungere lo stesso risultato avresti dovuto avere tempo e denaro che in questa fase storica, con questi mezzi non sono necessari.
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51 consigli per avere una vita migliore
Quanto adoro le liste !
Se segui professioneformatore.it già da tempo e non sei capitato qui per caso ti sarai reso conto che adoro le liste negli articoli, in quanto in poco spazio concentrano grandi quantità di informazioni.
“Voglio una vita migliore” . Non sai quante volte mi sono sentito ripetere questa frase quando faccio aula. In tutti i miei corsi sia che faccia aule di marketing personale che di orientamento La richiesta di una “Vita Migliore” sembra essere la principale richiesta dei miei allievi. Chi può biasimarli! Dietro questa richiesta si nascondono però altri tipi di richiesta. Quando chiedo cosa intendi con “Vita Migliore“, le risposte sono le più varie e fanno riferimento alla capacità di vivere più serenamente, raggiungere più risultati, avere chiarezza di obiettivi e semplificarsi l’esistenza!
Il tema della semplificazione e del miglioramento della propria vita attraverso piccoli accorgimenti è tra gli argomenti di crescita e sviluppo personale che mi ha sempre affascinato di più. Forse perché io stesso ho una vita frenetica e piena di impegni, per non dire incasinata, forse perché il mio sogno è di costruirmi una vita semplice lineare e produttiva come il modello proposto da Leo Babauta nel suo blog. E ad essere sincero anche io mi dico spesso “voglio una vita migliore” !
Girando in rete in questi anni ho raccolto, tra i vari siti americani che si occupano di sviluppo personale e time management, migliaia di consigli su come “ottenere una vita migliore”. Tra i tanti ho selezionato questi 51 consigli che spero siano per te un spunto per confrontarti con questo tema che mi affascina tanto e una fonte di ispirazione per migliorare la qualità della tua vita. Va da se che questa lista è una selezione del tutto personale di “tips”. Quando hai finito di leggerla se vuoi puoi lasciarmi un feedback oppure puoi aggiungerne qualcuna anche tu!
Ecco a te i 51 consigli su come ottenere “Una vita migliore” di Luciano Cassese.
1. Segui il principio del rasoio di Occam : « È inutile fare con tanto di più, quello che si può fare con meno. »
2. Circondati di cose belle, perché quando lo fai ti ricordi il motivo per il quale lavori.
3. Evita di trascorrere il tuo tempo con persone negative che assorbono la tua energia la tua vitalità e che ti trasmettono tristezza.
4. Trascorri un po’ del tuo tempo in una lenta contemplazione della natura, ti aiuterà a raccogliere idee e ispirazioni che ti saranno poi utili per far decollare i tuoi progetti professionali. È così che sono nati i miei progetti migliori.
5. Identifica cosa è importante per te, scegli le tue priorità, e dedicati a quelle. Lascia cadere quelle attività che non portano gioia nella tua vita e non ti avvicinano ai tuoi sogni. Ripetiti questo consiglio di un grande uomo: “il nostro tempo è troppo breve per vivere la vita di qualcun altro” S.Jobs.
6. Trascorri il tuo tempo con le persone che ami. Fai diventare questa azione una abitudine. Dopo un po’ ti renderai conto che ti guarirà dall’ansia.
7. Segnati tutti i passaggi che compi per completare ogni attività nella quale sei impegnato più spesso e trova un modo per semplificare e accorciare il processo. Ottimizza i tempi delle azioni routinarie e libera il tempo per quelle attività che ti portano velocemente verso i tuoi obiettivi e che ti fanno stare bene .
8. Crea rituali, routine, e tradizioni. Ti aiuteranno a gestire le priorità della vita. Fai come si fa per festeggiare il compleanno. Il compleanno è l’occasione per gioire della presenza di una persona nella tua vita. Allo stesso modo inventa occasioni e rituali per festeggiare le cose belle che hai. In questo modo ti ricorderai delle cose importanti e delle persone che ami, e lo farai con il pilota automatico.
9. Sii spontaneo ma non rude.
10. Acquista, ogni volta che puoi, cibo biologico e prodotti locali.
11. Trova uno sport o un’attività fisica che ti piace e svolgila spesso. Forse questo ti sembrerà banale ma lo sport aiuta a vivere meglio. Se ti muovi non solo consumi calorie ma, produci endorfine che fanno bene al morale e ti danno l’opportunità di stare meglio.
12. Fai un po’ di meditazione. La meditazione non è una cosa faticosa ma un modo per ascoltare la tua vera voce interiore. Impara a fare silenzio nella tua mente. Non sono certo un assiduo praticante ma quando la pratico mi da tanti risultati. Provaci anche tu ci troverai un tesoro inaspettato!
13. Segui le tue intuizioni. Ascolta la tua voce interiore . Cerca più spesso dentro te stesso le risposte che ti servono. Fallo con fiducia e ci troverai delle grandi opportunità. I miei progetti migliori sono nati così.
14. Sdraiti su un bel Prato di tanto in tanto.
15. Quando serve, vai piano (rallenta) rilassati.
16. Smettila di lottare continuamente.
17. Lascia andare il passato. Non pensare continuamente alle cose di ieri. I ricordi sono spesso una zavorra pesante che non ci fa decollare.
18.Vai a piedi dovunque puoi arrivarci oppure usa la bici. Usa un po’ di meno l’auto e il motorino.
19.Tieni solo una o al massimo due carte di credito, e tieni sotto controllo le spese a debito.
20.Segui la legge di Parkinson’s: imposta un limite di tempo per ogni compito ed attieniti ad esso
21. Apri le finestre e fai entrare spesso aria fresca
22. Fai sport regolarmente .
23. Vivi con il tuo significato
24. Dormi di più . Ti aiuterà ad essere più produttivo più efficace e più efficiente.
25. Fai solo una cosa alla volta e fai tutto con la piena presenza mentale.
26. Ridi spesso, ti fa bene all’umore alla salute e al successo personale e negli affari.
27. Non preoccuparti di piacere necessariamente a tutti.
28. Impara a dire no in modo costruttivo.
29. Impara a delegare .
30. Paga qualcuno per sbrigare le cose che non ami fare come fare la dichiarazione dei redditi, le faccende domestiche, le pratiche amministrative.
31. Crea un menù a base di cibi sani e naturali e nutriti regolarmente con quelli.
32. Crea una lista di cose semplici che ti apportano piacere e di modi per celebrare la vita (feste, ricorrenze, anniversari) e indugia spesso in queste cose.
33. Alzati sempre presto la mattina.
34. Decidi con chiarezza cosa vuoi dalla vita. Niente complica di più la propria esistenza come l’avere obiettivi vaghi.
35. Componi la tua definizione di successo; assicurarsi che ti incoraggi a lottare per raggiungere i tuoi desideri autentici e allo stesso tempo ti permetta di godere il viaggio che stai intraprendendo. Ispirati a quello che diceva Christopher Morley sul successo: “C’è un solo tipo di successo. Per poter passare la vita a modo tuo. ”
36. Smettila di paragonarti continuamente agli altri. La vera gara nella vita è con se stessi!
37.Sii leale. Sii onesto. Sii affidabile. Sii generoso. Rispetta gli altri.
38. Sviluppa abitudini positive come ad esempio :fare regolare esercizio fisico e risparmiare mensilmente almeno il 10% del tuo reddito.
39. Elimina almeno due abitudini negative all’anno, come fumare, o guardare troppa televisione.
40. Identifica le 4 o 5 cose più importanti della tua vita. Leo Babauta per esempio ha identificato la sua famiglia correre regolarmente, scrivere, e leggere come le 4 cose più importanti della sua vita. Le tue quali sono?
41. Svuota la tua casella di posta elettronica.
42. Utilizza un semplice sistema di archiviazione semplice.
43. Smettila di cercare di cambiare le persone. Perdi solo energie. Gli altri sono già perfetti così come sono.
44. Pianifica il tempo delle tue vacanze ogni anno. Le vacanze non solo sono importanti per il tuo riposo ma, anche come fonte di idee e ispirazioni!
45. Affronta un solo obiettivo alla volta, invece di cercare di portare avanti molte cose assieme.
46. Abbandona il mito della perfezione e scegli di essere sempre “il meglio che puoi”.
47. Quando organizzi il tuo tempo, invece di avere tonnellate di elementi in un’incredibilmente lunga lista di cose da fare, tieni separati i progetti dai singoli compiti. I progetti rappresentano gli obiettivi di alto livello, mentre le attività sono i punti di azione individuale che sono necessari per completare ogni progetto.
48. Concediti il lusso di essere te stesso.
49. Tieni sempre a mente il vecchio adagio: un posto per ogni cosa ogni cosa a suo posto.
50. Ripulisci il tuo spazio dalle cose vecchie. Sbarazzarti di tutto ciò che ti ricorda di persone o di tempi passati che possano riportarti alla memoria ricordi infelici.
51. Non prendere più del necessario.
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In tutta sincerità quale consiglio ti sentiresti di aggiungere a questa lista ?
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L’onda anomala: le nuove strategie aziendali per trarre vantaggi dal web
Sai che un’onda anomala corre sul web?
Si tratta dell’onda anomala dei consumatori che sovvertono le regole del marketing, si ribellano alle prassi consolidate e pretendono di interagire con le aziende, di influire sulle loro decisioni.
Le imprese hanno dovuto adattarsi e modificare le proprie strategie e le proprie filosofie in questa nuova relazione instauratasi con il web; Una relazione un po’ forzata nei primi tempi con le aziende costrette a difendersi dai consumatori un po’ troppo attenti o addirittura sopra le righe che attentavano alla buona reputazione di una società.
Viviamo in un’epoca in cui bisogna necessariamente riuscire a convivere con le nuove tecnologie.
Tra queste Internet ovviamente la fa da padrone.
In questo momento qualcuno sta commentando i tuoi prodotti su un blog, tagliuzzando i tuoi spot su YouTube, aggiornando su Wikipedia la definizione della tua azienda o cercando alleati contro di te su qualche sito di social networking.
I blog, i forum, i social network, tanti strumenti alla portata di tutti, semplici da usare e potenzialmente distruttivi.
Che cosa pensi di fare per non essere spazzato via?
Cambiare per crescere: farsi cavalcare dall’onda anomala
“L’onda anomala” è il libro di Charlene Li Josh Bernoff ; l’uno esperto di web 2.0 mentre l’altro di tecniche per comprendere come le persone utilizzano e sfruttano le tecnologie a loro disposizione.
L’espressione “onda anomala” è utilizzata per indicare un insieme di voci, un brusio che viene a crearsi grazie ad internet e che vede unite più persone distanti fisiacamente tra loro, ma vicine nella causa che sentono propria e nella quale si riconoscono e sostengono tutti insieme.
Internet è divenuto nel breve periodo un mezzo tanto potente quanto efficace per aumentare la visibilità del marchio aziendale e accrescere le entrate da un punto di vista economico.
Internet è il mezzo necessario per le imprese che hanno dovuto affrontare dei percorsi di aggiornamenti e di svecchiamento per restare al passo con i tempi.
L’evoluzione costante delle tecnologie non è altro che il frutto delle accresciute esigenze della gente che hanno bisogno di confrontarsi con altre persone, di protestare.
Su Internet hai la possibilità di godere di spazi liberi, gratuiti e aperti a tutti dove poter esprimere le tue opinioni sugli argomenti più disparati.
Di fronte a questa invasione gli autori suggeriscono di non spaventarsi, ma piuttosto di cavalcare l’onda e di trarre dei vantaggi; un po’ come avviene nel jujitsu.
Infatti, quest’arte marziale giapponese ti consente di imbrigliare la potenza del tuo avversario in modo da sfruttarla a tuo vantaggio.
Quest’immagine diventa l’esempio che gli autori fanno per descrivere come ci si dovrebbe comportare nei confronti di questo cambiamento impetuoso tecnologico.
Quindi per incanalare la forza al meglio non bisogna limitarsi a parare un solo colpo ma imparare a riconoscere tutti i movimenti dell’avversario proprio come si fa nelle arti marziali.
Il metodo Post
Gli autori poi continuano sottolineando l’importanza di osservare prima se stessi, la propria azienda, i propri clienti e da li poi partire per creare una strategia più adatta, ma tendenzialmente i manager fanno il contrario.
Il metodo che gli autori propongono segue l’acronimo di Post che sta a significare :
P: per persona;
O: per obiettivi;
S: per strategie;
T: per tecnologie.
Gli autori forniscono, in aggiunta, un ricco corredo di storie aziendali emblematiche – da Procter & Gamble, a Dell, a Best Buy e molte altre –, spunti interessanti e consigli immediatamente traducibili in azione, aggiornando in modo chiaro manager e imprenditori sulle nuove frontiere della Rete e indicano la strada per sfruttare al meglio i più attuali canali di comunicazione con il mercato.
Ovviamente il tutto non è immediatamente traducibile in azione come un atteggiamento innato ed innaturale.
Basta cogliere pensieri specifici da incorporare gradualmente come: procedere a piccoli passi; padroneggiare un aspetto alla volta partendo dall’ascolto e di fondamentale importanza avere il supporto dei dirigenti per vivere l’azienda in modo differente.
L’onda anomala: l’evoluzione nell’utilizzo del web
Il testo è perfettamente attuale: descrive l’evoluzione avvenuta nell’utilizzo del web ed i risvolti nell’imminente futuro.
Sembra già tutto scritto: ognuno di noi dovrà uniformarsi alla nuova tecnologia e diventarne parte integrante per evitare di esserne travolto.
“L’onda anomala” è un testo pratico, ricco di informazioni, dettagliato, puntiglioso, tuttavia risulta comprensibile anche ai “non addetti ai lavori”. Stupisce la maestria dei due autori nel far convergere le loro idee non solo a livello concettuale, ma anche per quanto riguarda la stesura.
Essendo un testo impegnato, non è sempre fruibile. In sostanza è meglio dedicarsi alla lettura di questo testo con concentrazione, impegno e costanza. Evita una lettura troppo veloce ed approssimativa, si tratta di un libro di erudizione che necessita di tempo e di attenzione.
3 consigli per ridurre i costi dell’avvio attività
Ci siamo, hai lavorato per mesi alla realizzazione del tuo business plan, pianificando tutti i dettagli, dalla ideazione di prodotto e servizi alla descrizione del tuo target di riferimento. Quando sei arrivato alla previsione dei costi per l’avvio e il mantenimento per i primi tempi dell’attività, ti sei dovuto arrendere. Non ci sono abbastanza soldi per il tuo progetto.
La situazione è molto comune, tantissime idee arrivano a un certo grado di definizione ma poi restano sulle scrivanie per mancanza di fondi. E’ una situazione davvero spiacevole perché magari l’idea è di ottima qualità e le possibilità di successo sono elevate.
Non sono tante le possibilità di ottenere finanziamenti e inoltre in questo caso dovresti mettere in conto i costi per ammortizzare il finanziamento nel corso di alcuni anni.
Qualcosa però si può fare, in questo articolo ti parlerò di alcune strategie che puoi mettere in campo per risolvere la questione dei costi di avvio e mantenimento dell’attività che tanto ti sta a cuore.
Si tratta di strategie che sono adatte maggiormente a piccole aziende, quelle in cui non è strettamente necessario un grosso impianto di macchinari altamente specializzato e così via.
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Ottimo. Sono perfettamente daccordo con quanto scritto … ma è pieno di errori ortografici!!! Pensiamo positivo: meno male che non l’ho scritto io…
Tu che critichi.. d’accordo e non daccordo
Tu che critichi la critica. Dopo i puntini di sospensione inizia un nuovo periodo (una nuova frase), ragion per cui avresti dovuto scrivere: “Tu che critichi..D’accordo e non daccordo”.
Bravo Manuel si vede che sei un cultore del pensiero positivo: il tuo articolo contiene il succo di quello che servirebbe a tutti nella vita. Se tutti ci impegnassimo a fare queste cose il mondo sarebbe molto più bello da vivere, da vedere e da guardare. Peccato però che questo articolo contenga un sacco di errori ortografici perchè imbruttiscono i contenuti che sono molto validi. Perchè non lo rimetti a posto? Complimenti!
Sì, così è bravo:-)
..a parte tutti gli errori , sei sulla buona strada del P.P. si vede che ti piace e ti ci butti a capofitto! Ma forse non sai che se sei arrivato al P.P. era tempo per te di cambiare atteggiamento nei confronti della vita. Ed ecco che l’Onnisapienza e subconscio collegato al conscio ti ha portato fin qui. Prosegui anche quando sei caput, credimi anche se pensi positivo e sempre difficile vedere la parte buona della cosa. Io mi sono documentata e piano piano i miracoli avvengono…. Buona fortuna sia ! PS. Mai dire non ma sempre pensare il no! perchè l’universo non lo riconosce e allora il pensiero: NON VOGLIO AMMALARMI verrà letto come : VOGLIO AMMALARMI.
il pensiero giusto è quello rivolto al positivo : Io godo di ottima salute ! CIAO
Ottimi spunti e suggerimenti Grazia
magari impara l’italiano prima di scrivere su internet……..
Non importa come abbia scritto. È il concetto che conta. Certo che un italiano corretto è la base… ma se ci soffermiamo su questo, siamo negativi già in partenza…
Ottimo articolo!
Nel 95% delle persone prevalgono la negatività ed il pessimismo.
Un po’ di suggerimenti per pensare positivo non guastano.
Purtroppo però cercare di cambiare il proprio modo di pensare costa fatica, e la gente preferisce continuare a lamentarsi piuttosto che darsi da fare attivamente per migliorarsi.
Saluti
Complimenti…un articolo bellissimo. Se la maggior parte delle persone seguissero delle linee guida simili, potremmo avere la possibilità di vivere in un mondo migliore.
Ivan
ciao Viaggio in treno e guardo fuori
son tornato dall’india in autostop, son partito senza alcuna pressione per non conoscere l’ansia e la depressione. son arrivato libero e bello portando allegria al mio cervello, son ripartito camminando lentamente come mi ha suggerito la mia mente… viaggio in treno e guardo fuori..vedo il mondo a colori per capire gli errori..son felice delle vita per avermela costruita…ogni giorno è festivo per la mente del creativo…disegno con la mente per tenermelo ben prese… se capisci la sua “danza” la tua vita è una vacanza..gratta e vinci non appartiene alla teoria di leonardo da vinci…vendi la tua libertà per non avere difficoltà…la notizia del TG è falsa e finta costruita in differita per comunicare una ferita…….
se volete un giorno continuo
sportivamente lamberto bottaro
bravo Lamberto
Bravo
Grazie per la condivisione
per essere positiv,i bisogna prima avere delle giuste motivazioni.
motivazioni realistiche degne di fiducia che abbiano un fondamento solido , il resto viene da se in automatico
altrimenti diventa difficile
Maurizio sono pienamente d’accordo con te quando dici che “bisogna prima avere delle giuste motivazioni”. Io aggiungerei che ognuno può darsi da se le giuste motivazioni stabilendo per se stesso dei GRANDI obiettivi, sufficientemente MOTIVANTI.
Ciao, pensare positivo e’ alla base x realizzare la nostra vita anche perché “NOI siamo quello che pensiamo di essere”
Tutto molto interessante, sono insegnamenti di cui ho bisogno
Tante belle parole.per carità molti punti sono utili.ma io sono dell’idea che se sbagli in partenza,rimetterti in careggiata e duro.
Condivido il commento di tutti, se mi permettete un ammonizione:
non dobbiamo naufragarci su un errore ortografico di chi sta cercando di mettere il suo mattone in un argomento importante che può aiutare a comprendere molte persone che c’è la possibilità di vivere in un modo migliore soltanto cambiando il proprio atteggiamento. .
I punt 5 e 6 a mio avviso sono determinanti. Pensare positivo è il punto di partenza. Tutto il resto viene da solo.
Grazie … ma come metto in pratica ora, minuto per minuto nella mia vita quotidiana ?
Ciao Ary
Non esiste una formula minuto per minuto per applicare questi consigli.
La strategia è quella di cominciare da uno o due di questi consigli, cercare di tenerlo sempre a mente e di agire di conseguenza. Appena sarà diventato una abitudine avrà modificato il tuo modo di pensare, puoi passare ad un nuovo consiglio.
Ciao. I consigli erano utili, grazie. Mi hanno dato un po’ più di fiducia. Comunque, dopodomani parto per un viaggio in auto di 13 ore verso la Spagna…hai qualche consiglio su come superare l’ansia da viaggio? Grazie in anticipo, spero che tu risponda presto!