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Il 4 febbraio ho partecipato ad un convegno sul Change Management e sul ruolo dei Talenti rispetto a quello dei Normali nelle fasi di cambiamento di un’azienda. E’ stata dapprima proposta una definizione di Change Management ed una definizione di Talento o persona talentuosa, successivamente sono state presentate esperienze che traevano spunto dal mondo reale, grazie agli interventi di responsabili HR di note aziende del paese. Il focus era incentrato sul come impiegare o tenere “in casa” una persona di talento, posto che questa persona già possedesse i requisiti per essere considerata di talento; marginalmente e quasi in chiusura di lavori, si è affrontato un tema a mio avviso altrettanto importante: la responsabilità sociale dell’azienda, della famiglia e della scuola finalizzate a generare o a far emergere il talento nella persona. A questo proposito, con l’intenzione di lanciare una provocazione che spero possa sfociare in un confronto, mi sono preso la briga di invitarvi alla lettura di un articolo tratto dal numero 204 di FOCUS ottobre 2009, intitolato “Le tre chiavi per il successo”. Nel suo articolo l’autrice fa riferimento al successo raggiunto da grandi performer nel campo sportivo, artistico ed imprenditoriale, indicando che studi scientifici hanno identificato il successo come un mix di tre componenti fondamentali: impegno, appartenenza sociale e caso. In merito all’impegno, si deve conseguire una pratica di almeno 10.000 ore (che equivalgono a dieci anni di duro lavoro, con obiettivi sempre nuovi e sfidanti) per potersi considerare virtuoso in un campo della vita; la tensione verso l’eccellenza e la motivazione giocano qui un ruolo fondamentale. La famiglia fornisce una cultura alla relazione con il mondo esterno e insegna al giovane a porsi con rispetto ma con determinazione nel sostenere le proprie tesi o nell’affermazione delle proprie idee. Il caso è quella componente random che agevola chi sa approfittarne. Ora, la mia provocazione è questa: possiamo traslare questi concetti al mondo dei lavoratori talentuosi? Oggi una persona di talento in ambito lavorativo (in questa sede intendo un dipendente, quadro o dirigente, non l’imprenditore) potrebbe essere un brillante laureato, colui cioè che ha impiegato correttamente le diecimila ore di tempo (dalla scuola superiore sino all’università), ma il discorso può e, a mio avviso, deve essere esteso alla costruzione del talento sul campo, quindi dovremmo considerare che occorrono altre diecimila ore di pratica on the job… Chi si assume la responsabilità sociale ed aziendale di far sviluppare con anni di pratica competenze e talento in capo alla persona? Quanto può essere lungimirante un’azienda, in un’ottica di controllo dei costi, di puntare su un laureato e dedicargli il tempo necessario affinchè possa esprimere il suo talento nel lavoro/nell’azienda? Chi si assume la responsabilità di investire questi sforzi in una persona piuttosto che in un’altra? Ed ancora, un brillante laureato che ha conseguito il titolo nei giusti tempi può diventare un talento? Può essere una persona capace di autogenerare motivazione per lunghi periodi, di tendere verso l’eccellenza? Ricordo che uno dei tre fattori citati dall’autrice dell’articolo è l’impegno costante per anni e questo necessita senz’altro di un’elvata dose di automotivazione… Ed altresì, un giovane laureato non brillantissimo ma fortemente motivato sul lavoro, curioso, osservatore, ambizioso, può arrivare ad essere un elemento giudicato talentuoso e su cui puntare? Quanto contano, quindi, le potenzialità insieme/in opposizione a dati oggettivi come, ad esempio, il voto di laurea? Ed ancora, i responsabili delle risorse umane hanno sempre la possibilità di “annusare” un talento tra quest’ultima categoria di laureati? Che cosa ne pensate? Articolo di Riccardo Borgna Riccardo Borgna Associato AFP Associazione Formatori Professionisti https://it.linkedin.com/in/riccardoborgna foto in alto: Looking Glass / Fernando de Sousa on flirk Hai trovato interessante questo articolo? Lasciaci un commento ! o invia l’articolo a qualcuno a cui potrebbe interessare Ti interessi di formazione professionale? Vuoi avere la possibilità di scaricare meteriale gratuito per la tua formazione? Registrati subito ! E’ Gratis ! Avrai la possibilità di Accedere ad una grande quantità di Materiale professionale per la tua Formazione: Slide, Corsi gratuiti, articoli, audio, video, downloads software, strumenti per la tua formazione, e tanto altro! 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Viviamo nella società dell’informazione e sempre più persone oggi scrivono per mestiere. Per quanto mi riguarda quasi ogni giorno dell’anno, scrivo. Scrivo articoli per il mio blog, scrivo progetti di formazione, scrivo lettere di presentazione della mia società, scrivo lettere commerciali, scrivo testi per siti web e dispense per i miei corsisti. Scrivere così tanto è diventata quasi una seconda natura. Tuttavia, sopratutto quando sono stanco o annoiato mi scopro a corto di parole. Seduto al computer mi guardo in giro pensando a cosa scrivere e cercando qualche ispirazione e, talvolta, anche se trovo qualche idea che mi ispira non so cosa dire, non trovo le parole. Alle volte capita che inizio a navigare su internet alla ricerca di una qualche ispirazione e spesso mi ritrovo a trascorrere l’intero pomeriggio senza aver combinato un granché! E ti posso assicurare che ho provato tutti i metodi possibili per combattere il così detto “blocco dello scrittore”. Cosa significhi il blocco dello scrittore lo sa bene chi, come me, è costretto a scrivere per vivere. Vedere lo scorrere del tempo attraverso il movimento delle lancette di un orologio e constatare che si è prodotto davvero poco alle volte diventa davvero frustrante. Se anche tu, come me, scrivi per lavoro eccoti allora alcuni dei metodi migliori per superare questi momenti di scarsa produttività. 1. Prova a scrivere in un posto nuovo. Un semplice cambiamento di location può fare miracoli. Mi è capitato proprio questa mattina. Con il caldo, ho deciso di andare in ufficio più tardi e mi sono trattenuto a casa. Avevo da due giorni una irrefrenabile voglia di produrre. Mi sono piazzato sul terrazzino con il mio Ipad e li ho scritto 4 articoli per il mio blog in poco più di 3 ore. Se generalmente scrivi seduto alla scrivania del tuo ufficio di casa, prova a spostarti in giardino con il tuo computer portatile. Oppure fai un piccolo sforzo esci di casa e vai in biblioteca, o in un’aula studio di un università o in qualsiasi altro luogo che non sia dove di solito non ci sei. Cambiare ambiente ha un effetto dirompente sul proprio inconscio e stimola notevolmente la creatività. Questo consiglio potrebbe non funzionare per tutti, ma credo valga la pena di provarci. 2. capire quando si scrive meglio Non tutti siamo uguali. Un antico adagio dice “il mattino ha l’oro in bocca” intendendo che le prime ore del giorno sono quelle a maggiore produttività. Bene! questo per me non è per niente vero. Io appena sveglio sono uno zombi. Il mio metabolismo è molto lento e faccio davvero tanta fatica a vestirmi e ad avviare le attività. Viceversa quando è sera, quando la città si fa più silenziosa e l’aria più fresca riesco a fare tanto e lavoro fino a notte fonda. Tutti noi abbiamo bioritmi diversi e mentre alcuni sono capaci di scrivere meglio alle prime luci dell’alba, altre persone, si trovano meglio di notte. Prestare attenzione a questo particolare e adottarlo come regola generale potrebbe essere di sicuro un punto a favore. Inoltre, evita di scrivere prima di pranzo, o prima di cena, quando il livello di zucchero nel sangue è basso. 3. Muoviti. Alcune ricerche dimostrano che l’esercizio fisico aiuta a preservare la memoria, in quanto il sangue ha una circolazione più attiva. Quando ti muovi riesci a portare più sangue al cervello e sei più produttivo. Questo stesso principio va applicato anche alla scrittura, quindi, alzati da quella sedia e fai pompare più sangue nelle tue vene. Vai a correre, fai un po di sport, o una semplice passeggiata, l’importante è che ti muova per apportare maggior flusso di ossigeno al cervello. Scoprirai che quando sei in movimento le idee fioriscono nella tua testa. 4. Limita la quantità di tempo che dedichi alla scrittura. C’è un teorema nella gestione del tempo che recita in questo modo “qualunque sia il tempo dato per svolgere un determinato compito tendiamo a utilizzarlo tutto”. E questo è molto vero. Molti di noi se hanno a disposizione una intera giornata per scrivere una sola pagina di un progetto, tenderanno a soffermarsi su innumerevoli e insignificanti dettagli. Diversamente se si hanno a disposizione 30 minuti ci si preoccuperà solo di implementare gli aspetti più importanti. Questo consiglio è ottimo per chi ha l’abitudine a procrastinare o è abituato a lavorare sotto pressione. Invece, di metterti a disposizione un intero giorno per scrivere un articolo o una relazione, limitati a soli due o tre ore. A volte, sapendo che hai a disposizione tutto il giorno, prendi pause più lunghe e ti dici: “vabbé anche se scendo a fare un po’ di shopping posso farlo sempre dopo….” E ciò, inevitabilmente, ti porta altra perdita di tempo; quindi dì a te stesso: “questo lavoro deve essere completato entro le 14.00, senza se e senza ma”. 5. Leggi una rivista o un libro. A volte il solo sfogliare un giornale e guardarne le immagini può essere fonte di ispirazione. Esempio, imbattersi nel titolo “10 modi per combattere la depressione da rientro dalle ferie” può ispirarti qualcosa o leggere informazioni sul settore può anch’esso darti un’idea in più. Ma anche una lettura per divertimento può aiutarti, non solo a distrarti ma anche per tenersi aggiornati. 6. Porta sempre con te un registratore vocale o un Notebook. Scrivere o registrare le tue idee, ovunque e sempre. In tal caso se ti ritrovi seduto a scrivere puoi anche pensare di tirar fuori quelle cose annotate giorni prima per trarne qualche ispirazione, perché ci sono tante cose che ci ispirano nella vita quotidiana e dimenticarcele sarebbe un peccato. Considerazioni finali. Spesso il blocco dello scrittore deriva dalla pressione che noi stessi ci facciamo, in quanto se sei particolarmente stressato o hai una scadenza incombente lo scrivere può risultarti più difficile. In tal caso basta fare un passo indietro e riprovarci più tardi.
Contrariamente a quanto si pensa, la vita di chi seleziona il personale non è per niente facile. Di solito il selezionatore, o il dirigente di turno, viene percepito dal nostro immaginario come qualcuno che ci sottopone ad un esame nel quale dobbiamo dimostrare chissà che cosa, quasi un maestro cattivo e inflessibile pronto a cogliere ogni nostra piccola imperfezione o defaiance nella nostra performance. Nella realtà non è così. Nella vita di tutti i giorni i dirigenti e gli addetti alla selezione del personale si trovano a fronteggiare problemi seri e si fanno carico di una grande responsabilità. Negli ultimi anni il mercato del lavoro è cambiato tanto in tutti i suoi aspetti (non mi stancherò mai di dirlo) e questi cambiamenti si riflettono anche sulla selezione del personale. Cosa devi sapere su un colloquio di lavoro? In una economia sempre più globale e veloce le aziende sono chiamate ad adattarsi ai cambiamenti in temi brevi, e in modo efficace, con risorse sempre più ridotte. Inoltre, nel periodo storico in cui viviamo definito anche come “economia della conoscenza” ogni lavoratore è portatore di un Know how e di un saper fare unico! Le persone sono il vero patrimonio di ogni azienda. Con tempi brevi, budgets ridotti e minori opportunità di assunzione, ogni colloquio di lavoro conta veramente tanto. Molte aziende oggi non si possono più permettere di organizzare processi di selezione lunghi con svariati colloqui, prove tecniche e selezioni di gruppo. Ogni incontro con ogni singolo candidato diventa ( per carenza di risorse) un’opportunità da sfruttare al meglio e in questo contesto il selezionatore deve dare il meglio di se, in quel quarto d’ora di intervista. Infine, la pressione subita da un selezionatore, aumenta notevolmente, quando per svariati motivi organizzativi, molte persone intervengono nelle decisioni riguardo il reclutamento di nuovi collaboratori e i dirigenti delle risorse umane focalizzano il loro interesse solo sull’ottenimento ROI (“return on investment”: redditività del capitale investito) significativo per le nuove assunzioni. Infine, va ricordato che Se il processo di selezione viene svolto in modo superficiale e si decide di assumere personale scadente, gli effetti negativi di tale scelta si risentiranno per mesi o addirittura per anni, sull’intera azienda. Tutto questo, implica che i selezionatori sono molto prudenti prima di prendere decisioni, e si mostrano anche scettici e diffidenti verso le dichiarazioni dei candidati. La domanda alla quale proverò a dare una risposta oggi con questo post è quindi questa : Come fare, per indurre un selezionatore a sciogliere tutte le sue riserve e a scegliere proprio te? Ho selezionato una serie di 5 piccoli consigli che ari aiuteranno a farti scegliere nel minor tempo possibile. 5 consigli per superare un colloquio di lavoro 1. Riduci quanto più possibile il rischio del selezionatore Assicurati di non mostrasti mai a nessun potenziale datore di lavoro come un “investimento arrischiato”. Cura il tuo brand personale. Digita su Google il tuo nome per renderti conto di cosa vedrà il selezionatore quando farà lo stesso. Passa in rassegna i tuoi profili e i contenuti condivisi nei social network, come LinkedIn, Twitter e Facebook. Internet rende il processo di assunzione più trasparente. Renditi conto che il tuo curriculum vitae è un documento sintetico e organizzato per schemi e pertanto non potrà mai raccontare tutta la tua storia. Le aziende però sono fatte di persone e non di titoli ed etichette. Ed alle persone interessa sapere con chi hanno a che fare. Nessun selezionatore si fermerà mai alla lettura del tuo curriculum, ma tutti cercheranno di approfondire, di conoscerti meglio, di considerare tutte le sfaccettature del tuo carattere. E digiteranno su GOOGLE il tuo nome! Sai quali sono i risultati che propone GOOGLE quando qualcuno ricerca il tuo nome? Riesci ad averne un minimo controllo? Devi sapere in anticipo se ti mostri come un “ingaggio rischioso” e, in tal caso, provvedi immediatamente a riparare la situazione, supporta il tuo brand personale (immagine personale) on line con contenuti positivi, scrivi articoli su blog famosi, fai interventi su forum tecnici e così via. A questo proposito voglio darti una piccola anteprima! In autunno uscirà qualcosa di veramente interessante in tema di self Marketing e personal brand su www.professioneformatore.it quindi continua a seguirmi! 2. Mostrati appassionato e impegnato Una recente ricerca sui colloqui di lavoro ha rivelato una fatto importante: i candidati che dimostrano una passione sincera per il lavoro tendono a prendere il sopravvento sugli altri candidati. A questo proposito gli altri indicatori chiave sono: il tuo “spessore culturale”, la tua personalità e il tuo stile. Se dimostri un sincero interesse intellettuale e riesci a trasmettere passione per il lavoro che andrai a svolgere avrai sicuramente una marcia in più. Se mostri entusiasmo comunichi al tuo interlocutore che affronterai quel lavoro con interesse sincero e dedizione, non baderai certo alle pause sindacali e all’orario e che sei disposto sempre a dare il meglio di te! Perché ti piace e ti diverti. Al contrario se ti mostri smorto darai l’impressione di chi non perderà occasione per lamentarsi, fare una pausa in più e giustificassi per un lavoro riuscito male (“non è colpa mia se non va bene! È colpa del capo che non mi ha dato istruzioni utili a fare bene il mio lavoro”). Prova per un attimo a metterti nei panni di un selezionatore , tu chi preferiresti ? Una persona capace di trasmettere entusiasmo o una persona smorta? 3.Cerca di introdurti nell’azienda in anticipo La maggior parte dei candidati conosce le aziende solo attraverso il canale della selezione, incontra solo le persone presenti nel programma di selezione e solo nel giorno del colloquio. Questo è un grave errore ! Prova a metterti nei panni dell’Amministratore Delegato di una azienda e rispondi a questa domanda:”Perché mai dovrei assumere una persona che mi ha sempre ignorato?” Di conseguenza cerca di creare un legame prima del colloquio nelle aziende per le quali aspiri a lavorare. Il beneficio è ovvio: sarai avvantaggiato dal punto di vista dell’”adattamento” perché sarai in grado di determinare meglio se e in che modo potresti avere successo nell’azienda. Inoltre, se riesci a creare delle relazioni all’interno dell’azienda avrai un vantaggio enorme sui tuoi concorrenti. Uno dei membri dello staff che conosci già potrebbe riferire un commento positivo su di te a qualcuno dei componenti del team di selezionatori, la qual cosa accresce sempre le tue possibilità di ottenere il lavoro. Nel mio libro “Lavoro – Trovarlo e Cambiarlo anche con Questa Crisi“, ho dedicato un intero capitolo alla costruzione di relazioni per trovare lavoro e fare carriera. 4. Mostra subito il meglio di te Le prime impressioni si formano velocemente, specialmente quando si tratta di stabilire se sei la persona giusta per il lavoro in questione. Se non puoi entrare in contatto con un dipendente dell’azienda prima del colloquio, dimostra la tua energia e dai risposte incisive. Sii pronto a raccontare grandi cose riguardo al tuo ruolo specifico nelle precedenti aziende. Quando ti viene chiesto “mi parli di lei” fornisci informazioni che illustrano caratteristiche forti e attraenti. E termina la risposta con esempi rilevanti di come hai avuto un impatto positivo nelle tue precedenti occupazioni, dei risultati e degli obiettivi raggiunti. 5.Preparati referenze significative Le tue referenze sono importanti per i selezionatori e per lo staff di responsabili delle risorse umane. Assicurati che le tue referenze siano al corrente della telefonata in arrivo e che siano disposte ad aiutarti. Predisporre le tue referenze ti farà avere successo quando otterrai quella solida raccomandazione che il manager sta cercando. Un selezionatore che crede veramente in te, senza riserve, ti inseguirà mentalmente nel corridoio, appena te ne andrai. E questo comporta che egli combatterà per te anche quando si arriverà alla negoziazione dello stipendio. Vuoi quel posto di lavoro? Dai al manager o al selezionatore tutte le ragioni giuste per assumerti. Risorse Vuoi approfondire il tema della ricerca di lavoro e della carriera ? Vuoi diventare un vero esperto di questa materia ed essere un grande Leader di te stesso ? Lavoro – Trovarlo e Cambiarlo anche con Questa Crisi Puoi cominciare sin da subito a imparare ad affrontare i colloqui di lavoro in maniera sempre vincente! Scopri le tecniche più efficaci e i segreti più nascosti per trovare sempre lavoro e fare una brillante carriera a questo indirizzo https://www.professioneformatore.it/trovare-lavoro/ L’eBook costa pochissimo ma vale veramente tanto!
Sai qual è il segreto di una comunicazione vincente? Ti piacerebbe scoprire il fulcro dello strepitoso successo di Adobe, oggi punto di riferimento fondamentale per i creativi di professione e per le imprese? La comunicazione per immagini è irrinunciabile al giorno d’oggi e non ci sono immagini dal web allo stampato che non siano passate dalla Suite Adobe. La strategia di base è agevolare la comunicazione e soprattutto farlo rinnovandosi ed evolvendo, sempre. Progettare idee e connettere imprese Il mondo della comunicazione per professione è un universo a sé, Adobe con i suoi software permette all’innovazione di viaggiare più velocemente e rinnovarsi di continuo, aprendo porte di accesso inaspettate, non ponendo limiti all’inventiva senza mai dimenticare gli aspetti tecnici fondamentali. Creatività e comunicazione navigano insieme agevolmente grazie alla società che non si riposa, che della ricerca continua ha fatto il suo segno distintivo. (altro…)
Ho partecipato a “I giochi in aula” e l’ho trovato interessante e ben condotto.
Forse avrei preferito che fosse dedicato più tempo al debriefing.
Bravo Luciano
Ciao
Ciao Luciano, io ho seguito gli ultimi due seminari e li ho trovati molto interessanti, piacevoli.
A dimostrazione di questo sta il fatto che dopo aver seguito il primo incontro ho con entusiasmo seguito anche il secondo.
Ovvio che sugli argomentio trattati c’era ancora molto da dire ma che il tempo a disposizione non era abbastanza.
Siete , però, riusciti a cogliere i punti salienti.
Ciao Luciano!
-Ti sono Piaciuti?
si, molto
-Ti è piaciuta la scelta degli argomenti trattati?
si
-Come è stata l’organizzazione?
buona
-Vorresti approfondire qualche argomento ?
si: quello dei giochi d’aula che mi sono perso!
🙂
e anche qualcosa su come insegnare a sviluppare il pensiero positivo
1abbraccio
Josè
http://www.ricchezzavera.com
Io ho partecipato al corso “giochi in aula” del 13 giugno e l’ho trovato molto istruttivo . Sinceramente più di quanto mi aspettassi!
Ho trovato interessante soprattutto la spiegazione del funzionamento del nostro cervello , e le preziose funzioni che ha l’amigdala che si trova nella paleocorteccia cioè il cervello rettile (dietro la testa) ed è la parte del cervello che controlla le emozioni e la memoria emotiva ma è anche sede del subconscio….
Abbiamo fatto anche dei giochi simpatici che ci hanno permesso di conoscerci meglio! 😉
Ragazzi ….. “SE IL GIOCO è IL CANALE E L’APPRENDIMENTO è IL FINE”…..che dite qualcosa ho appreso?!
GRAZIE Luciano! Ti faccio i miei più sinceri complimenti!
P.S. : Mi piacerebbe che organizzassi un corso su come cambiare le nostre convinzioni limitanti. Grazie. Buon lavoro!
Ciao Luciano, gli incontri sono stati piacevoli e le persone che ho incontrato a Napoli, mi hanno dato una bella sensazione di “volersi migliorare”. Continua è una buona iniziativa. Quando hai tempo vieni a Roma,ti aspetto per iniziare la presenza associativa anche qui’.
Mauro Mercuri
Corso GESTIRE IL TEMPO organizzato da Manpower Formazione
Anzitutto ringrazio "Professione Formatore" per l'opportunità che ci ha offerto facendoci partecipare a questo corso ad un costo veramente "irrisorio"
Personalmente mi è piaciuta molto la modalità d'insegnamento utilizzata dal formatore: giochi e test, oltre alle slide didattiche. In più il formatore è un esperto in coach, ha dedicato molto spazio agli interventi personali ed alla applicazione degli strumenti ai singoli casi aziendali.
Devo però annotare che, in alcuni momenti, l'efficacia della tenuta d'aula è venuta meno e non ho notato un'unanime comprensione dello spirito di coaching da parte di tutti.
Confesso che uno dei miei obiettivi (tra l'altro dichiarati nella presentazione personale) era di conoscere e valutare l'abilità e la modalità didattica del formatore, oltre naturalmente, al contenuto del corso in sè.
Molto utile, a mio avviso, il Manpower Tool consegnatoci su di una chiavetta Usb, contiene strumenti efficaci da "spendere" immediatamente al rientro in azienda.
Nel complesso un'esprienza molto positiva, quindi: grazie Luciano!
carlo corsaro
Coaching e Motivazione con Tiziano Casagrande 17 dicembre 2009
Valori, gruppo, leggere dinamicamente il gioco, rispetto delle regole, ruoli e competenze…
Si è parlato di Rugby ma sembrava di essere ad un seminario sulla Leadership.
Lo sport che diventa paradigma per la realtà aziendale: una lezione da tenere a mente!
Complimenti
carlo c.
Congratulazione per l’impegno e per la qualità dell'intero progetto e realizzazione del portale.
Ho seguito il corso sulla sicurezza sul lavoro e lo trovo particolarmente interessante, mi duole comunicare che alla slide numero 74 (R.L.S.) c' un errore dovuto probabilmente ad un "copia ed incolla" che ripete, creando un po di confusione, la figura del medico competente anzichè quella del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
un saluto affettuoso alessandro p.i. cignini
Ciao Luciano, io direi ke il corso è fantastico… L'ho seguito tutto ed ogni volta l'entusiasmo era sempre più grande. Grazie a questo corso ho potuto capire l'importanza della comunicazione e di come la nostra vita può cambiare e non dire del lavoro…. Da quando ho terminato il corso stanno fioccando proposte lavorative come neve in inverno…. Io lo consiglio vivamente a chi è pronto a cambiare vita e modo di guardare le cose… Io la mia l ho cambiata in positivo ed ora posso dirvi che tutto va bene….. A presto e grazie ancora
Ho trovato questo corso ricco di spunti e stimoli , per me davvero importanti.
Ho imparato a quantificare ed esplicitare i miei obiettivi e cercherò di svilupparli in modo concreto.
Inoltre ho carpito utili suggerimenti sulla gestione del tempo e sull'organizzazione pratica del materiale professionale.
Ma la più grande ricchezza mi è stata regalata dalle persone che con me hanno condiviso quest'esperienza, ognuno a suo modo mi ha fatto vedere la vita da altri punti di vista.
Ringrazio quindi Luciano, che ha reso possibile quest'esperienza ed auguro a tutti di riuscire in ciò che vogliono più di ogni altra cosa nella vita.
Ciao, sono Mariodiego Petruzziello,
ho partecipato al corso FormTemp di comunicazione efficace, gestione del tempo, gestione del gruppo e sicurezza sul lavoro di Luciano Cassese e Co.
Debbo dire innanzitutto che nella realtà in cui viviamo, qui nel Sud Italia ed in particolare a Napoli, trovare opportunità di crescita e confronto di questo genere nell'ambito della formazione, fino ad oggi era forse una chimera.
Ho incontrato persone disponibili sia fra i colleghi di corso che tra i formatori e pur essendo un po' timido e impacciato sono stato stimolato e rispettato. Con alcuni di questi nuovi amici ho già gettato le basi per una collaborazione professionale e d'interessi.
I formatori ci hanno dimostrato che bisogna confrontarsi con sè stessi e capire il mondo di opportunità e bellezza che ci circonda, cercando di trasformare i propri "sogni" in realtà attraverso un'analisi del proprio impegno, inquadrandolo in un'ottica di efficacia ed efficienza.
La comunicazione è una materia con infinite applicazioni pratiche, alcune delle quali possono essere usate in ogni campo della propria vita, non solo nel lavoro.
Luciano e gli altri formatori ci hanno offerto una visione a 360° e i principali strumenti per assumerci la responsabilità dei nostri prossimi risultati, senza incolpare altri o sé stessi, ma guardando a ciò che fatto con razionalità seguendo propensioni e valori.
Consiglio a tutti di farlo, vi sentirete meglio e correrete verso nuove appassionanti sfide.
Mariodiego Petruzziello
Salve,
dal corso sono uscito con tanti input nuovi, da come esplicitare un obbiettivo per farlo diventare concreto fino a capire che le cose possono essere viste in tanti punti differenti. Insomma un arricchimento della mia mappa mentale.
Complimenti a Luciano Cassese.
Ciao
Ho trovato questo corso particolarmente valido e ricco di contenuti utili, interessanti e aggiornati. Pur essendo un corso gratuito il suo reale valore aggiunto è nettamente superiore a quello di alcuni corsi a pagamento. Ho apprezzato anche le numerose esercitazioni PRATICHE che mettono i partecipanti in condizione di APPLICARE fin da subito le nozioni teoriche acquisite.
Il corso mi sembra ben realizzato e ho apprezzato molto la parte formativa dedicata alla specificazione degli obiettivi in tutti campi che compongono le nostre giornate. Una maniera per focalizzare e raggiungere ciò che riteniamo più importante per noi nella vita privata e in quella professionale.
Massimo Pizzo
consiglio vivamente la partecipazione a questi corsi possono realmente cambiarvi la vita provare per credere
Ho appena finito il corso e sono rimasta stra-soddisfatta! Ho apprezzato la varietà degli argomenti trattati, l'impegno e la passione che tutto il team ha messo nella progettazione e nell'erogazione del corso. Sono rimasta così contenta che ho consigliato la prossima edizione anche ad amiche e colleghe!
Complimenti!
Corso Formatemp
Quanto la comunicazione efficace può incidere positivamente nella nostra vita quotidiana e nel nostro lavoro? Come imparare a "programmare efficacemente il tempo"? Come si lavora in gruppo?
Finalmente è possibile apprendere queste skill partecipando ad un unico corso, oltretutto GRATUITO!
complimenti Professione Formatore 🙂
Che dire… ottimo corso di formazione, ottimo docente e argomenti interessantissimi.
A me principalmente ,i interessava per la mia professione di formatore, ma vi dico è davvero estendibile a tutti… la Comunicazione non verbale per esempio uno dei tanti argomenti interessanti trattati, è molto affascinante. Avere la possibilità di conoscere l'altro da come si muove da come si comporta diventa per noi uno strumento importantissimo per cambiare i rapporti umani e migliorarli soprattutto.E tutto questo? Gratis!
Feedback Positivo.
Salve siamo Giovanna e Francesca
abbiamo appena terminato il corso Formatemp e ci sembrava doveroso lasciare il nostro parere:
-buoni contenuti
-buona professionalità dei formatori.
Ed in più è tutto gratuito!
p.s. Un corso che fa davvero riflettere…
Ciao a tutti!
Sono Giovanna e son venuta da Bari apposta per seguire il corso in Comunicazione, Gestione del Tempo e Team Working.
La motivazione?!?! Mi piacerebbe un giorno diventare una brava formatrice e affrontare proprio questi argomenti…
Se ci riuscirò?! Non posso ancora saperlo… intanto ho vissuto una bella esperienza, conosciuto belle persone…e…ho iniziato a tessere la mia "rete di relazioni" ;-)….
Grazie! A presto! 🙂
Ho appena terminato di frequentare il corso di Comunicazione, gestione del tempo, lavorare in gruppo; l'ho trovato… illuminante!
Il corso sulla comunicazione e la gestione del tempo è stato piacevole per gli argomenti trattati, ma soprattutto interessante per l'aspetto pratico relativo alla focalizzazione deglio obiettivi ed azioni da intraprendere per raggiungerli. Al di là dei contenuti è un ottimo momento per fare un punto della propria situazione professionale/lavorativa.
HO APPENA TERMINATO IL CORSO DI COMUNICAZIONE,E' STATA UNA BELLISSIMA ESPERIENZA,MI HA PERMESSO DA UN PUNTO DI VISTA PRATICO DI IMPARARE TANTISSIME COSE MA SOPRATTUTTO E' STATA UN ESPERIENZA GRADEVOLE E ILLUMINANTE SOPRATTUTTO DAL PUNTO DI VISTA LAVORATIVO,MI HA PERMESSO DI RITROVARE ME STESSO E I MIEI OBIETTIVI.RINGRAZIO IN PARTICOLARE LUCIANO CASSESE UN FORMATORE ECCEZZIONALE E I SUOI ASSISTENTI IN PARTICOLARE GIOVANNI GIULIANO E' STATO GRAZIE ALUI CHE SONO VENUTO ACONOSCENZA DI QUESTO CORSO.SPERO DI FREQUENTARE ALTRI CORSI.
Ritengo che il contenuto del corso sia stato completo ed esaustivo. L'importanza di sapersi orientare nel mondo del lavoro è fondamentale per capire dove ci si possa proporre, in base alle ns. esperienze e capacità. Per chi ha una mentalità imprenditoriale, lo consiglio vivamente, in quanto rende l'idea delle infinite opportunità che oggi è possibile cogliere, se soltanto si persegue il proprio ingegno.
L'obiettivo principale del corso è stato sicuramente raggiunto, in quanto si è dato ampio spazio alla sperimentazione sulla propria attività professionale e ci si è soffermati abbondantemente sull'autosservazione.
Ottima la qualità professionale del conduttore, che ci ha aiutato a focalizzare gli aspetti più importanti relativamente all'orientamento al lavoro. Da lodare l'impegno e la dedizione dei collaboratori che ci hanno aiutati a sviluppare alcuni concetti chiave del corso (autostima, potenzialità intrinseche ed alto).
Nel complesso credo di aver ricevuto un insieme di informazioni utili per orientarmi nella ricerca personale del lavoro.
Vi ringrazio per le slide sulla sicurezza 81/08. Un grazie di cuore. Bel lavaro !! Bravi !!
Molto interessante il materiale pubblicato e soprattutto ha una bellissima grafica che lo rende molto semplice e comprensibile.
Grazie Amanda
Grazie tante per le ottime lezioni di qualità…
Buon proseguimento in queste iniziative
Ciao Luciano
è bello sapere e venire a conoscenza del tutto fortuita che ci sono ancora siti interessanti e coinvolgenti come il tuo.
sto partecipando alle lezioni del corso PUBLIC SPEAKING e quasi quasi penso di cominciare a fare le prove- strettamente in privato- per mettere in pratica, quello che già intuivo essere corretto nonostante la mia rigidità negli atteggiamenti nel presentarmi mi butto e continuo.
Grazie
Corso utile e divertente. Per il prossimo, consiglio l’adozione di un libro di testo. Uno di quelli non troppo voluminosi e non orientato al noioso studio della lingua inglese. Piuttosto, è preferibile uno di quelli di ca. 100 pagine orientato allo speaking and interaction. Ad es., il libro “……”. (Non faccio pubblicità non retribuita).
Grazie a Luciano e ad Angela.
Corso davvero utile sia da un punto di vista grammaticale che di speaking, ringrazio davvero tutti i partecipanti al corso per l’armonia di gruppo creata, ringrazio angela e luciano per la cordialità, professionalità e disponibilità mostrata. Un saluto generale Fabio.
Il corso di inglese è stato molto utile, anche grazie alla presenza di una docente madrelingua. Inoltre si è creata una bella armonia nel gruppo, il che ha reso più piacevole l’apprendimento: tutti sono stati coinvolti nelle esercitazioni pratiche
Questo è stato per me un primo approccio alla lingua inglese ahimè… ho sempre studiato francese alle superiori… devo dire che è stato un corso molto pragmatico, l’uso della grammatica è stato presentato in una forma molto pratica e divertente, questo soprattutto grazie alla nostra insegnate molto brava ma soprattutto madrelingua Angela.
Ringrazio inoltre l’organizzatore Luciano Cassese, il quale presenta sempre cosrsì di alta formazione.
Ho partecipato al Corso di Inglese, che ho trovato particolarmente entusiasmante, principalmente per la capacità di coinvolgimento dell’insegnante (Madrelingua), Angela Paolantonio, che ha dato prova di competenza ed esperienza, ma anche per il clima regnante in aula, per l’armonia venutasi a creare tra i partecipanti al Corso e tra questi e la docente. Peccato non ci sia stata la proroga!!! Un caro saluto a tutti.
Ho partecipato al Corso di Inglese e l’ho trovato molto utile, formativo e pragmatico..Un grazie, in particolare, va alla competenza e professionalità della nostra Prof , Angela, che è stata in grado di coinvolgerci tutti in maniera attiva, mettendoci a nostro agio. Grazie anche agli altri partecipanti con i quali si è venuta a creare una bella armonia. Grazie, infine, a Luciano per l’organizzazione del Corso e per l’opportunità che ci ha dato di migliorare la nostra conoscenza della lingua. Aspettiamo la prossima edizione per poter ripetere questa bella e formativa esperienza.
Cari Saluti a Tutti e a presto!
Ornella
ho scaricato le slides sull’utilizzo di PowePoint: veramente chiare e semplici! Grazie per la tua disponibilità a condividere i tuoi materiali.
Silvio
Ciao Silvio
Grazie di questo generoso feedback
Mi auguro che userai quelle informazioni con profitto
Ciao e alla prossima
Egregio Sign Cassese, ho letto il file, l’ho praticamente divorato, c’è una marea di informazioni utili che ho subito dato via all’invio di mail ai miei contatti che sono circa una ventina come da schema da lei inviato per l’affilizaione. E’ davvero superlativo!!
Grazie, queto aiuterà me e altre persone.
Distinti saluti.
Grazie mille per i consigli che hai condiviso nella lezione 20 pillole per gestire il proprio tempo
L’ho trovato realmente utile e illuminante,poichè mi ha dato modo di interfacciarmi con quelle che sono le mie abitudini nell’affrontare i vari compiti giornalieri
Mi sono resa conto di quanto sono dispersiva e di come la pigrizia nell gestire cosi come tu hai consigliato il proprio tempo porti a risultati mediocri
Ho già iniziato a mettere in pratica le tue tips, e decisamente senza questi preziosi consigli personalmente non ci sarei arrivata da sola, proprio a causa di un imprinting cosi’ obsoleta che ti impedisce di semplificare e di essere efficace ed efficente senza sforzo
Voglio complimentarmi con te per quello che fai e per l’etica che ti rappresenta
Grazie ancora
Ornella Navaja Delfrate
PS io ti seguo anche su fb
Ciao Ornella e grazie per questo tuo feedback generoso!
Ti do il mio più sincero “in bocca al lupo” per tutti i tuoi obiettivi di questo nuovo anno. Mi auguro che i miei consigli sulla gestione del tempo ti torneranno utili per aumentare la tua efficacia.
In bocca al lupo
ciao ho letto gli otto errori da non commettere…
ho fatto BINGO…
li ho fatti tutti!!!!
AH AH AH
veramente in gamba complimenti vivissimi a Luciano e tutto il gruppo
pg
Ho acquistato e letto l’e-book Linkedin Marketing. Devvero piacevole ed utile. Lo consiglio!!!
Grazie Luciano per tutto il materiale scaricato che mi ha già dato ottima impressione.
Grazie per la tua professionalità. grazie di tutto. Salve, emanuela amabile maria dal santo de munari
Ottimo materiale,complimenti, aspettavo da tempo tutto ciò:-)——————
Le cose belle , arrivano solo a chi sa aspettare
Con affetto Roberto
Buonasera sig. Luciano, ho letto con molto interesse la prima lezione “Conquista il tuo pubblico con 7 semplici mosse” le confermo che oggi giorno per essere un vero formatore bisogna rispettare le necessità di chi ti sta ascoltando e analizzare le loro esperienze per dare un aiuto concreto sul loro futuro, collaboro dal 2007 con diverse società interinali per competenze informatiche e logistiche tenendo costantemente aggiornato il mio bagaglio tecnico e migliorare il modo di proporsi e condividere argomenti su tematiche inerenti alla diversa provenienza sociale ed etnica senza trascurare i dati anagrafici. Mi permetto di scriverle per dimostrarle che chi crede in questa professione deve migliorarsi sempre solo in questo modo riesce a raggiungere l’obbiettivo che mi sono sempre posto “aiutare chi non crede di farcela”.
Distinti saluti
Gari Pomini
Grazie Gari
Sono davvero contento che ti stia piacendo il corso!
Hai ragione , la formazione è innanzitutto condivisione e questo è lo spirito che ci anima
A presto
Ps continua a seguirci e quando avrai finito tutto il corso di public …. Inviaci un feedback con le tue impressioni ed opinioni
Di anni, ne ho quasi settanta e posso affermare di conoscere la rete, anche se stasera, passando per questo sito/blog, ho dovuto ammettere che di sorprese, la rete, è ancora capace di riservarne: Non ho fatto corsi con e ho solo, finora, fatto il download riguardante le slide da realizzare con power point. Io mi servo di Impress di Libre Office, che praticamente è un omologo.. Farò ancora qualche visitina, per curiosità, prima di prendere qualche utile decisione. Per stasera basta e avanza. Buona notte e buon fine settimana.
STO’ seguendo la prima lezione del corso gratuito di Public Speaking .
MI rilasciate un attestato ?
Non rilasciamo attestati per corsi gratuiti on line