ti sono piaciuti?
ti sono piaciuti?
Quello che segue è un guest post di Alessandro Bartolocci, collega FORMATORE esperto nello sviluppo di Abilità Trasversali Blogger Alessandro si definisce un professionista che “Aiuta individui e organizzazione a trovare le migliori soluzioni per il loro sviluppo professionale”. In questo articolo Alessandro ci parla di “Personal Branding”. Buona lettura! Il personal branding è uno degli argomenti più in voga negli ultimi tempi. Forse consapevoli che nessuno, se non noi stessi, può pensare al nostro futuro professionale, forse sempre più coscienti di avere la necessità di crearsi una propria identità professionale, molti di noi stanno applicando a se stessi concetti che un tempo riguardavano solo ed esclusivamente il marketing dei prodotti. (altro…)
Steven Covey “The 7 Habits of Highly Effective People” (1989) Le sette regole per avere successo (titolo originale “The 7 Habits of Highly Effective People” ) di Stephen Covey va considerato come uno dei testi più innovativi nel panorama della letteratura manageriale. Il volume la cui prima edizione è stata pubblicata nel 1989 (arrivato oggi nella versione Italiana alla seconda edizione – Franco Angeli editore) è diventato nel corso degli anni un vero e proprio caso editoriale. Il testo è uno di quei libri che non dovrebbero mai mancare nella libreria di professionisti formatori manager coach. Il titolo non rende giustizia a questo volume che per qualità dei contenuti va considerato come un vero e proprio corso di sviluppo personale e molto più di un manuale. Leggendo il titolo, infatti, ci si aspetta di trovare un classico manualetto del successo in poche e semplici mosse, un manuale per giovani rampanti alla ricerca del conto in banca a sei “0”. Ma il lettore già dalle prime pagine, scoprirà con sorpresa, e piacevole stupore, che nel volume c’è molto, molto di più. Si tratta, infatti, non di un manuale, ma di un percorso, di un approccio integrato il cui proposito essenziale è imparare a gestire la propria vita in modo veramente efficace allineando l’agire quotidiano ai propri valori più profondi. In altre parole come ottenere risultati, in linea con i propri obiettivi. “Le sette regole per avere successo” è un testo rilevante sia come libro di self-help sia come pubblicazione sul successo. Basato sulla pluriennale esperienza dell’autore nella formazione manageriale, è una straordinaria sintesi di alcune importanti idee sulle teorie del successo, basato su uno schema metodologico che le mette in armonia e ne facilita l’apprendimento. “Le sette regole per avere successo” (o abitudini di successo, secondo una traduzione più appropriata) per Covey sono queste: Essere proattivi. Il termine è utilizzato nel testo come contrario a “Reattivo”. Secondo Covey le strategie Reattive (cioè quelle di puro adattamento , reazione, ai mutamenti dell’ambiente circostante) non portano lontano. La pro-attività è la capacità di controllare il proprio ambiente, piuttosto che l’opposto, come spesso accade. I manager devono controllare il loro ambiente, usando l’autodeterminazione e la capacità di far fronte alle varie circostanze. Cambiando il paradigma bisogna imparare a creare circostanze e fatti favorevoli. Pensare partendo dalla fine. I manager e individui che intendono operare con il massimo dell’efficienza, per ottenere successo nelle iniziative di ogni giorno devono sviluppare l’abilità di concentrare l’attenzione sul risultato desiderato e concentrarsi sulle attività che contribuiscono a raggiungere quello scopo. Individuare e dare precedenza alle priorità. Un manager deve gestire la sua propria persona. Personalmente. Ed i manager dovrebbero implementare delle attività che mirano a raggiungere la seconda abitudine. Covey dice che la regola due è la creazione mentale; la regola tre è la creazione fisica. Pensare win-win (vincere-vincere). Questa, per Covey è la funzione più importante della leadership interpersonale, perché la maggior parte dei successi sono basati su sforzi comuni. Di conseguenza lo scopo deve essere individuare sempre soluzioni win-win per tutti, superando il classico atteggiamento competitivo che si fonda sulla concezione delle scarsità delle risorse e delle opportunità. Per Covey il successo non è uno scontro in una arena finalizzato alla spartizione di poche risorse ma, un modo nuovo per creare dal nulla opportunità e benessere per tanti. Cercare di capire, prima di farsi capire. Le persone efficienti pantono sempre dalle esigenze di chi hanno di fronte. Sviluppando e mantenendo rapporti positivi attraverso la buona comunicazione, il manager è compreso dagli altri e può capirli. Imparare a lavorare in sinergia. Questa è l’abitudine della cooperazione creativa: il principio secondo il quale la collaborazione verso il raggiungimento di uno scopo permette di realizzare spesso di più di quanto potrebbe essere realizzato dagli individui che lavorano indipendentemente. Cooperazione è una chiave importante. Affilare la propria lama. Per Covey, dovremmo, sempre, apprendere dalle nostre esperienze precedenti. E dovremmo incoraggiare gli altri a fare lo stesso. L’autore vede lo sviluppo e l’auto-miglioramento continuo come una delle funzioni più importanti per potere far fronte alle sfide e per aspirare a livelli elevati di abilità. Per l’autore la persona di successo, prima di tutto, deve avere carattere. Una persona di carattere rimane fedele ai propri valori, animata dal desiderio di saper ascoltare con maggiore attenzione, amare in modo incondizionato e cercare di comprendere gli altri. Le Considerazioni di Covey ruotano attorno ad un’idea molto semplice: “Bisogna prima di tutto crescere come individui”. Prima di poter iniziare a fare, dobbiamo apprezzare e perfezionare la persona che siamo: una persona di successo corrisponde a un individuo che si assume degli impegni e li mantiene, onorando le promesse fatte; ammette i propri errori subito e apertamente; valuta il divario fra stimolo e risposta; gli capita di rado di “dover” fare qualcosa, e quando lo fa è per scelta, capisce che il tempo è prezioso e che “successo” significa semplicemente essere noi stessi ma in modo organizzato; inoltre è disposto a fare cose che gli altri non vogliono assumersi il compito di fare, pur di raggiungere un obiettivo superiore. La gestione del tempo, la comunicazione, la strategia, la gestione delle informazioni, sono tutte cose importanti ma che vengono in secondo piano. Il lavoro più impegnativo sta nel migliorarsi, nel curare la persona che si è, e non nello svolgere attività! Covey spiega che spesso la crescita personale deriva non tanto dal fare qualcosa di nuovo, quanto dalla capacità di vedere una stessa cosa sotto una luce nuova. Abbiamo tutti delle mappe mentali del nostro mondo che, a torto, scambiamo per il territorio che ci circonda realmente. Se restiamo ancorati alle nostre vecchie mappe non riusciamo a vedere la vera configurazione del terreno e ci perdiamo. Dobbiamo mutare i nostri paragdigmi, il nostro modo basilare di vedere il mondo. I paradigmi scientifici, come la convinzione tolemaica che l’universo girasse intorno alla terra, vengono sostituiti da paradigmi nuovi basati sulla prova in contraddittorio, in tal modo il territorio su cui ci muoviamo cambia continuamente. A questo proposito Covey cita Einstein: ”I problemi rilevanti che ci si presentano non possono essere risolti allo stesso livello di pensiero in cui ci trovavamo quando li abbiamo creati”. Se i cambiamenti più piccoli nella nostra vita possono essere effettuati mediante delle modifiche del nostro atteggiamento e del nostro comportamento, le questioni più rilevanti possono essere affrontate esclusivamente attraverso una modifica del proprio io. Per questo motivo, l’unità basilare di cambiamento di Covey è l’abitudine, poiché quello che facciamo o a cui pensiamo in continuazione fa di noi la persona che siamo e diventa la lente attraverso cui vediamo le cose. Diversamente dall’atto eroico o dalla grande prestazione frutto dello sforzo estemporaneo, l’abitudine è un comportamento ripetuto nel tempo volontariamente, finalizzato all’ottenimento di un risultato durevole e ripetibile. Un’abitudine scelta consapevolmente, ci permette di ottenere risultati stabili e duraturi nel tempo. A differenza di gran parte delle pubblicazioni nel campo del successo, The 7 Habits of Highly Effective People (Le 7 regole per avere successo) Si discosta notevolmente da tutta la letteratura motivazionale ed è più un libro di idee. Esso ha preannunciato una nuova era per il genere, basandosi sulla costruzione di un nucleo di principi personali, laddove in precedenza l’enfasi era stata posta sulla manipolazione del comportamento. Questo testo ha precorso molti elementi che costituiscono la disciplina del coaching personale, ivi compresa la ricerca di situazioni da cui “escono tutti vincenti”. Paradossalmente, nonostante “Le sette regole per avere successo”sia uno dei libri sul successo più impegnativi da adottare e da mettere in pratica in un percorso di sviluppo personale, è il bestseller attuale su questo genere; persino in Cina, nonostante il recente approdo al capitalismo, questo testo è tra i più venduti. Stephen R. Covey Le 7 Regole per Avere Successo Franco Angeli Editore Hai trovato interessante questo articolo? Lasciaci un commento ! o invia l’articolo a qualcuno a cui potrebbe interessare Ti interessi di formazione professionale? Vuoi avere la possibilità di scaricare meteriale gratuito per la tua formazione? Registrati subito ! E’ Gratis ! Risorse per la tua crescita personale Vuoi approfondire il tema? Vuoi diventare un vero esperto nel raggiungere i tuoi obiettivi ? Puoi cominciare a sviluppare questa competenza ora gratuitamente scaricando la Raccolta gratuita “THE BEST OF; Le Migliori tecniche di Sviluppo personale raccolte in oltre 5 anni di pubblicazioni” oltre 300 pagine di strategie di miglioramento personale all’indirizzo :
Quello che segue è un guest post di Manuel Dalla Pozza, giovanissimo autore, esperto e tecniche energetiche per il benessere personale e appassionato di Eft. Manuel, è anche autore del corso multimediale di EFT “la bibbia di eft” risponde ad una domanda che spesso ricevo: “Se per avere successo è opportuno governare le proprie emozioni e trasformarle in energia positiva, creatività e produttività, Come posso fare a superare velocemente un arrabbiatura con un collega o una paura verso qualcosa?” Buona lettura! Cos’è Eft? Eft è una sigla che sta per “Emotional Freedom Tecniques” (tecniche per la libertà emozionale), in poche parole, se hai problemi di gestione delle emozini, siano esse paure, rabbia, astio o altre emozioni negative, eft è una tecnica proprio adatta a questo: imparare a gestirle al meglio. Come funziona Eft? Parlando in termini semplici e concisi, eft lavora al livello energetico, e non quello mentale, in pratica il lavoro viene svolto direttamente sul corpo e non sul pensiero, mi spiego meglio: vedendo una persona noti subito l’aspetto fisico, i lineamenti degli occhi, il colore della pelle, i capelli ecc… ma in profondità, tutto il nostro corpo è composto da cellule… e quest’ultime di cosa sono composte a livello profondissimo? Da energia… Ecco, eft lavora a questo livello, fluidifica lo scorrere dell’energia attraverso i meridiani, con delle stimolazioni fisiche. In un certo senso EFT lavora ad un livello ancora più profondo rispetto al livello mentale. EFT si basa sugli stessi principi dell’agopuntura cinese. Questa tecnica prende il nome dal suo fondatore, l’ingegnere statunitense Gary Craig il quale, dopo circa 30 anni di studi sulle tecniche energetiche per il benessere, a partire da una tecnica chiamata TFT, ha creato un sistema di auto-aiuto semplice, rapido ed efficace. diversamente dall’agopuntura EEFT è un sistema che, una volta appreso, può essere utilizzato semplicemente da chiunque. L’energia nel nostro corpo scorre tramite i meridiani energetici, dei “micro tubicini” in profondità in cui passa l’energia. Questi tubicini hanno degli “sbocchi” più esterni (cioè verso la pelle) che eft sfrutta per “riequilibrare” lo squilibrio emozionale. Eft si basa su questo principio fondamentale, e sul presupposto (lo stesso presupposto della medicina cinese) che se hai un problema, questo ha una natura energetica ed è il sintomo di un blocco nel fluire dell’energia nel tuo corpo. E questo può essere curato attraverso la stimolazione della parte esterna del tuo corpo. Se tu hai una paura innaturale e/o troppo esagerata (per esempio le fobie) rispetto a qualcosa questo può significare che l’energia non sta scorrendo bene lungo i meridiani… c’è un “ingorgo” un blocco 🙂 Quindi i passi successivi sono localizzare dove c’è l’ingorgo energetico (cioè trovare il problema, es: paura dell’acqua), poi analizzare bene il problema scovando il blocco specifico e poi trattare con eft per riequilibrare lo squilibrio emozionale. Per riequilibrare basta stimolare “picchiettando” , cioè attraverso delle pressioni opportunamente codificate, i punti di uscita dei principali meridiani energetici (tubicini in cui fluisce l’energia) rimanendo focalizzati sul problema specifico, in questo modo ad ogni pressione (battere con le dita la zona del meridiano) viene piano piano smossa energia e si libera il “canale”. In cosa consiste la tecnica ? La tecnica, che ti ripeto si fonda sugli stessi principi dell’agopuntura, consiste nel picchiettare con le dita alcuni punti specifici del proprio corpo. Questa è la base del funzionamento di eft, se vuoi sapere tutto in dettaglio ti invito a visionare il link https://www.labibbiadiEFT.com . Eft funziona? Domanda da un milione di dollari. Mi permetto di esporti solo una considerazione. Ho imparato a mie spese che ci sono cose nella vita che funzionano con quasi tutti ma MAI con TUTTI, quindi la risposta migliore è PROVARE sulla tua pelle senza avere pregiudizi negativi che possono influenzare il tutto. Con me funziona, mi ha aiutato tantissimo in molti momenti difficili della vita, mi ha permesso di sviluppare e portare avanti negli anni un sogno, con altre persone non funziona, dicono che non cambia nulla, perdono solo tempo (anche se poi si nota che già prima di iniziare a picchiettarsi con eft affermavano “per me non funziona”… e sappiamo bene come sono le profezie autoavveranti 🙂 )… In conclusione, lascia stare quello che ti dicono gli altri, sia io che il tuo migliore amico, la tecnica ti interessa, pensi possa aiutarti? Benissimo, studia ed inizia ad applicare, pratica in maniera corretta per almeno 30 giorni fatti bene e poi scegli… “si, voglio continuare” oppure “no, non mi ci trovo”… ed infine puoi fare come faccio io “un bel mix, eft con visualizzazione, pnl ecc…” 🙂 Come capire se si sta facendo un buon lavoro? E’ molto semplice, pero’ bisogna seguire i passi senza saltarne uno. PRIMA di iniziare il processo con eft bisogna scrivere la propria situazione attuale riguardo il problema da trattare… es: se hai paura dell’acqua, scrivi “Data odierna. Appena penso ad immergermi in acqua mi sale una tensione pazzesca, rischio di svenire.. poi magari mi capita di andare a vedere un amico in piscina e ho mancamenti, palpitazioni nonostante sia a 10 metri dall’acqua… la vedo e sto male, calo di pressione e svengo… ” ecc… DOPO un tot di tempo di lavoro (30 giorni, 60 gg quando è per te più congeniale) riscrivi la tua attuale situazione provando a fare ed andare nei posti scritti PRIMA, così puoi verificare tutti i minimi passi avanti compiuti, mi raccomando, sii specifico e dettagliato! Maggiori miglioramenti noti e meglio stai lavorando, se noti pochi cambiamenti significa maggior lavoro da svolgere 🙂 Come gestire gli autosabotaggi? Se non hai voglia di praticare eft, trovi mille scuse per non metterti all’opera, probabilmente ti stai autosabotando! Ecco come fare. Picchiettati su “anche se non ho voglia di fare eft, anche se trovo mille scuse per non fare eft.. ecc…”, vedrai che la motivazione aumenterà! Altri consigli per lavorare bene con eft Bevi tanta acqua prima di trattarti, bisogna essere idratati. Fai sempre la preparazione, serve per evitare l’inversione energetica, cioè lavorare con eft focalizzandosi sul problema MA non ottenere risultati perchè l’inversione è in atto! La più importante… SENTI L’EMOZIONE, prova l’emozione, se non senti nulla Eft non serve a nulla! (sempre il discorso lavoro a vuoto… l’emozione significa trovare il problema specifico) ================================= Articolo di Manuel Dalla Pozza ================================= Manuel Dalla Pozza Ideatore e Gestore di MA Miglioriamoci Adesso Autore di “La Bibbia di Eft“
Oggi voglio parlarti del compito di crescere e sviluppare le proprie capacità. Come formatore mi occupo da più di 15 anni di sviluppo personale e di tecniche per essere padroni del proprio futuro. Solo con il passare degli anni ho focalizzato la differenza tra avere cura dello sviluppo delle proprie capacità e esagerare. Come formatore ho ben chiaro l’importanza e anche il piacere che ci porta a riconoscere che oggi siamo una persona migliore di ieri. Esercitarsi, fare allenamento, imparare cose nuove è un compito centrale nelle nostre vite e so quante soddisfazioni può dare. Se anche tu ti occupi della tua crescita personale, in qualsiasi campo, il mio invito è a continuare stando però attento a non andare oltre una certa soglia, a non diventare troppo duro con te stesso e a lavorare per i motivi giusti. (altro…)
Ho partecipato a “I giochi in aula” e l’ho trovato interessante e ben condotto.
Forse avrei preferito che fosse dedicato più tempo al debriefing.
Bravo Luciano
Ciao
Ciao Luciano, io ho seguito gli ultimi due seminari e li ho trovati molto interessanti, piacevoli.
A dimostrazione di questo sta il fatto che dopo aver seguito il primo incontro ho con entusiasmo seguito anche il secondo.
Ovvio che sugli argomentio trattati c’era ancora molto da dire ma che il tempo a disposizione non era abbastanza.
Siete , però, riusciti a cogliere i punti salienti.
Ciao Luciano!
-Ti sono Piaciuti?
si, molto
-Ti è piaciuta la scelta degli argomenti trattati?
si
-Come è stata l’organizzazione?
buona
-Vorresti approfondire qualche argomento ?
si: quello dei giochi d’aula che mi sono perso!
🙂
e anche qualcosa su come insegnare a sviluppare il pensiero positivo
1abbraccio
Josè
http://www.ricchezzavera.com
Io ho partecipato al corso “giochi in aula” del 13 giugno e l’ho trovato molto istruttivo . Sinceramente più di quanto mi aspettassi!
Ho trovato interessante soprattutto la spiegazione del funzionamento del nostro cervello , e le preziose funzioni che ha l’amigdala che si trova nella paleocorteccia cioè il cervello rettile (dietro la testa) ed è la parte del cervello che controlla le emozioni e la memoria emotiva ma è anche sede del subconscio….
Abbiamo fatto anche dei giochi simpatici che ci hanno permesso di conoscerci meglio! 😉
Ragazzi ….. “SE IL GIOCO è IL CANALE E L’APPRENDIMENTO è IL FINE”…..che dite qualcosa ho appreso?!
GRAZIE Luciano! Ti faccio i miei più sinceri complimenti!
P.S. : Mi piacerebbe che organizzassi un corso su come cambiare le nostre convinzioni limitanti. Grazie. Buon lavoro!
Ciao Luciano, gli incontri sono stati piacevoli e le persone che ho incontrato a Napoli, mi hanno dato una bella sensazione di “volersi migliorare”. Continua è una buona iniziativa. Quando hai tempo vieni a Roma,ti aspetto per iniziare la presenza associativa anche qui’.
Mauro Mercuri
Corso GESTIRE IL TEMPO organizzato da Manpower Formazione
Anzitutto ringrazio "Professione Formatore" per l'opportunità che ci ha offerto facendoci partecipare a questo corso ad un costo veramente "irrisorio"
Personalmente mi è piaciuta molto la modalità d'insegnamento utilizzata dal formatore: giochi e test, oltre alle slide didattiche. In più il formatore è un esperto in coach, ha dedicato molto spazio agli interventi personali ed alla applicazione degli strumenti ai singoli casi aziendali.
Devo però annotare che, in alcuni momenti, l'efficacia della tenuta d'aula è venuta meno e non ho notato un'unanime comprensione dello spirito di coaching da parte di tutti.
Confesso che uno dei miei obiettivi (tra l'altro dichiarati nella presentazione personale) era di conoscere e valutare l'abilità e la modalità didattica del formatore, oltre naturalmente, al contenuto del corso in sè.
Molto utile, a mio avviso, il Manpower Tool consegnatoci su di una chiavetta Usb, contiene strumenti efficaci da "spendere" immediatamente al rientro in azienda.
Nel complesso un'esprienza molto positiva, quindi: grazie Luciano!
carlo corsaro
Coaching e Motivazione con Tiziano Casagrande 17 dicembre 2009
Valori, gruppo, leggere dinamicamente il gioco, rispetto delle regole, ruoli e competenze…
Si è parlato di Rugby ma sembrava di essere ad un seminario sulla Leadership.
Lo sport che diventa paradigma per la realtà aziendale: una lezione da tenere a mente!
Complimenti
carlo c.
Congratulazione per l’impegno e per la qualità dell'intero progetto e realizzazione del portale.
Ho seguito il corso sulla sicurezza sul lavoro e lo trovo particolarmente interessante, mi duole comunicare che alla slide numero 74 (R.L.S.) c' un errore dovuto probabilmente ad un "copia ed incolla" che ripete, creando un po di confusione, la figura del medico competente anzichè quella del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
un saluto affettuoso alessandro p.i. cignini
Ciao Luciano, io direi ke il corso è fantastico… L'ho seguito tutto ed ogni volta l'entusiasmo era sempre più grande. Grazie a questo corso ho potuto capire l'importanza della comunicazione e di come la nostra vita può cambiare e non dire del lavoro…. Da quando ho terminato il corso stanno fioccando proposte lavorative come neve in inverno…. Io lo consiglio vivamente a chi è pronto a cambiare vita e modo di guardare le cose… Io la mia l ho cambiata in positivo ed ora posso dirvi che tutto va bene….. A presto e grazie ancora
Ho trovato questo corso ricco di spunti e stimoli , per me davvero importanti.
Ho imparato a quantificare ed esplicitare i miei obiettivi e cercherò di svilupparli in modo concreto.
Inoltre ho carpito utili suggerimenti sulla gestione del tempo e sull'organizzazione pratica del materiale professionale.
Ma la più grande ricchezza mi è stata regalata dalle persone che con me hanno condiviso quest'esperienza, ognuno a suo modo mi ha fatto vedere la vita da altri punti di vista.
Ringrazio quindi Luciano, che ha reso possibile quest'esperienza ed auguro a tutti di riuscire in ciò che vogliono più di ogni altra cosa nella vita.
Ciao, sono Mariodiego Petruzziello,
ho partecipato al corso FormTemp di comunicazione efficace, gestione del tempo, gestione del gruppo e sicurezza sul lavoro di Luciano Cassese e Co.
Debbo dire innanzitutto che nella realtà in cui viviamo, qui nel Sud Italia ed in particolare a Napoli, trovare opportunità di crescita e confronto di questo genere nell'ambito della formazione, fino ad oggi era forse una chimera.
Ho incontrato persone disponibili sia fra i colleghi di corso che tra i formatori e pur essendo un po' timido e impacciato sono stato stimolato e rispettato. Con alcuni di questi nuovi amici ho già gettato le basi per una collaborazione professionale e d'interessi.
I formatori ci hanno dimostrato che bisogna confrontarsi con sè stessi e capire il mondo di opportunità e bellezza che ci circonda, cercando di trasformare i propri "sogni" in realtà attraverso un'analisi del proprio impegno, inquadrandolo in un'ottica di efficacia ed efficienza.
La comunicazione è una materia con infinite applicazioni pratiche, alcune delle quali possono essere usate in ogni campo della propria vita, non solo nel lavoro.
Luciano e gli altri formatori ci hanno offerto una visione a 360° e i principali strumenti per assumerci la responsabilità dei nostri prossimi risultati, senza incolpare altri o sé stessi, ma guardando a ciò che fatto con razionalità seguendo propensioni e valori.
Consiglio a tutti di farlo, vi sentirete meglio e correrete verso nuove appassionanti sfide.
Mariodiego Petruzziello
Salve,
dal corso sono uscito con tanti input nuovi, da come esplicitare un obbiettivo per farlo diventare concreto fino a capire che le cose possono essere viste in tanti punti differenti. Insomma un arricchimento della mia mappa mentale.
Complimenti a Luciano Cassese.
Ciao
Ho trovato questo corso particolarmente valido e ricco di contenuti utili, interessanti e aggiornati. Pur essendo un corso gratuito il suo reale valore aggiunto è nettamente superiore a quello di alcuni corsi a pagamento. Ho apprezzato anche le numerose esercitazioni PRATICHE che mettono i partecipanti in condizione di APPLICARE fin da subito le nozioni teoriche acquisite.
Il corso mi sembra ben realizzato e ho apprezzato molto la parte formativa dedicata alla specificazione degli obiettivi in tutti campi che compongono le nostre giornate. Una maniera per focalizzare e raggiungere ciò che riteniamo più importante per noi nella vita privata e in quella professionale.
Massimo Pizzo
consiglio vivamente la partecipazione a questi corsi possono realmente cambiarvi la vita provare per credere
Ho appena finito il corso e sono rimasta stra-soddisfatta! Ho apprezzato la varietà degli argomenti trattati, l'impegno e la passione che tutto il team ha messo nella progettazione e nell'erogazione del corso. Sono rimasta così contenta che ho consigliato la prossima edizione anche ad amiche e colleghe!
Complimenti!
Corso Formatemp
Quanto la comunicazione efficace può incidere positivamente nella nostra vita quotidiana e nel nostro lavoro? Come imparare a "programmare efficacemente il tempo"? Come si lavora in gruppo?
Finalmente è possibile apprendere queste skill partecipando ad un unico corso, oltretutto GRATUITO!
complimenti Professione Formatore 🙂
Che dire… ottimo corso di formazione, ottimo docente e argomenti interessantissimi.
A me principalmente ,i interessava per la mia professione di formatore, ma vi dico è davvero estendibile a tutti… la Comunicazione non verbale per esempio uno dei tanti argomenti interessanti trattati, è molto affascinante. Avere la possibilità di conoscere l'altro da come si muove da come si comporta diventa per noi uno strumento importantissimo per cambiare i rapporti umani e migliorarli soprattutto.E tutto questo? Gratis!
Feedback Positivo.
Salve siamo Giovanna e Francesca
abbiamo appena terminato il corso Formatemp e ci sembrava doveroso lasciare il nostro parere:
-buoni contenuti
-buona professionalità dei formatori.
Ed in più è tutto gratuito!
p.s. Un corso che fa davvero riflettere…
Ciao a tutti!
Sono Giovanna e son venuta da Bari apposta per seguire il corso in Comunicazione, Gestione del Tempo e Team Working.
La motivazione?!?! Mi piacerebbe un giorno diventare una brava formatrice e affrontare proprio questi argomenti…
Se ci riuscirò?! Non posso ancora saperlo… intanto ho vissuto una bella esperienza, conosciuto belle persone…e…ho iniziato a tessere la mia "rete di relazioni" ;-)….
Grazie! A presto! 🙂
Ho appena terminato di frequentare il corso di Comunicazione, gestione del tempo, lavorare in gruppo; l'ho trovato… illuminante!
Il corso sulla comunicazione e la gestione del tempo è stato piacevole per gli argomenti trattati, ma soprattutto interessante per l'aspetto pratico relativo alla focalizzazione deglio obiettivi ed azioni da intraprendere per raggiungerli. Al di là dei contenuti è un ottimo momento per fare un punto della propria situazione professionale/lavorativa.
HO APPENA TERMINATO IL CORSO DI COMUNICAZIONE,E' STATA UNA BELLISSIMA ESPERIENZA,MI HA PERMESSO DA UN PUNTO DI VISTA PRATICO DI IMPARARE TANTISSIME COSE MA SOPRATTUTTO E' STATA UN ESPERIENZA GRADEVOLE E ILLUMINANTE SOPRATTUTTO DAL PUNTO DI VISTA LAVORATIVO,MI HA PERMESSO DI RITROVARE ME STESSO E I MIEI OBIETTIVI.RINGRAZIO IN PARTICOLARE LUCIANO CASSESE UN FORMATORE ECCEZZIONALE E I SUOI ASSISTENTI IN PARTICOLARE GIOVANNI GIULIANO E' STATO GRAZIE ALUI CHE SONO VENUTO ACONOSCENZA DI QUESTO CORSO.SPERO DI FREQUENTARE ALTRI CORSI.
Ritengo che il contenuto del corso sia stato completo ed esaustivo. L'importanza di sapersi orientare nel mondo del lavoro è fondamentale per capire dove ci si possa proporre, in base alle ns. esperienze e capacità. Per chi ha una mentalità imprenditoriale, lo consiglio vivamente, in quanto rende l'idea delle infinite opportunità che oggi è possibile cogliere, se soltanto si persegue il proprio ingegno.
L'obiettivo principale del corso è stato sicuramente raggiunto, in quanto si è dato ampio spazio alla sperimentazione sulla propria attività professionale e ci si è soffermati abbondantemente sull'autosservazione.
Ottima la qualità professionale del conduttore, che ci ha aiutato a focalizzare gli aspetti più importanti relativamente all'orientamento al lavoro. Da lodare l'impegno e la dedizione dei collaboratori che ci hanno aiutati a sviluppare alcuni concetti chiave del corso (autostima, potenzialità intrinseche ed alto).
Nel complesso credo di aver ricevuto un insieme di informazioni utili per orientarmi nella ricerca personale del lavoro.
Vi ringrazio per le slide sulla sicurezza 81/08. Un grazie di cuore. Bel lavaro !! Bravi !!
Molto interessante il materiale pubblicato e soprattutto ha una bellissima grafica che lo rende molto semplice e comprensibile.
Grazie Amanda
Grazie tante per le ottime lezioni di qualità…
Buon proseguimento in queste iniziative
Ciao Luciano
è bello sapere e venire a conoscenza del tutto fortuita che ci sono ancora siti interessanti e coinvolgenti come il tuo.
sto partecipando alle lezioni del corso PUBLIC SPEAKING e quasi quasi penso di cominciare a fare le prove- strettamente in privato- per mettere in pratica, quello che già intuivo essere corretto nonostante la mia rigidità negli atteggiamenti nel presentarmi mi butto e continuo.
Grazie
Corso utile e divertente. Per il prossimo, consiglio l’adozione di un libro di testo. Uno di quelli non troppo voluminosi e non orientato al noioso studio della lingua inglese. Piuttosto, è preferibile uno di quelli di ca. 100 pagine orientato allo speaking and interaction. Ad es., il libro “……”. (Non faccio pubblicità non retribuita).
Grazie a Luciano e ad Angela.
Corso davvero utile sia da un punto di vista grammaticale che di speaking, ringrazio davvero tutti i partecipanti al corso per l’armonia di gruppo creata, ringrazio angela e luciano per la cordialità, professionalità e disponibilità mostrata. Un saluto generale Fabio.
Il corso di inglese è stato molto utile, anche grazie alla presenza di una docente madrelingua. Inoltre si è creata una bella armonia nel gruppo, il che ha reso più piacevole l’apprendimento: tutti sono stati coinvolti nelle esercitazioni pratiche
Questo è stato per me un primo approccio alla lingua inglese ahimè… ho sempre studiato francese alle superiori… devo dire che è stato un corso molto pragmatico, l’uso della grammatica è stato presentato in una forma molto pratica e divertente, questo soprattutto grazie alla nostra insegnate molto brava ma soprattutto madrelingua Angela.
Ringrazio inoltre l’organizzatore Luciano Cassese, il quale presenta sempre cosrsì di alta formazione.
Ho partecipato al Corso di Inglese, che ho trovato particolarmente entusiasmante, principalmente per la capacità di coinvolgimento dell’insegnante (Madrelingua), Angela Paolantonio, che ha dato prova di competenza ed esperienza, ma anche per il clima regnante in aula, per l’armonia venutasi a creare tra i partecipanti al Corso e tra questi e la docente. Peccato non ci sia stata la proroga!!! Un caro saluto a tutti.
Ho partecipato al Corso di Inglese e l’ho trovato molto utile, formativo e pragmatico..Un grazie, in particolare, va alla competenza e professionalità della nostra Prof , Angela, che è stata in grado di coinvolgerci tutti in maniera attiva, mettendoci a nostro agio. Grazie anche agli altri partecipanti con i quali si è venuta a creare una bella armonia. Grazie, infine, a Luciano per l’organizzazione del Corso e per l’opportunità che ci ha dato di migliorare la nostra conoscenza della lingua. Aspettiamo la prossima edizione per poter ripetere questa bella e formativa esperienza.
Cari Saluti a Tutti e a presto!
Ornella
ho scaricato le slides sull’utilizzo di PowePoint: veramente chiare e semplici! Grazie per la tua disponibilità a condividere i tuoi materiali.
Silvio
Ciao Silvio
Grazie di questo generoso feedback
Mi auguro che userai quelle informazioni con profitto
Ciao e alla prossima
Egregio Sign Cassese, ho letto il file, l’ho praticamente divorato, c’è una marea di informazioni utili che ho subito dato via all’invio di mail ai miei contatti che sono circa una ventina come da schema da lei inviato per l’affilizaione. E’ davvero superlativo!!
Grazie, queto aiuterà me e altre persone.
Distinti saluti.
Grazie mille per i consigli che hai condiviso nella lezione 20 pillole per gestire il proprio tempo
L’ho trovato realmente utile e illuminante,poichè mi ha dato modo di interfacciarmi con quelle che sono le mie abitudini nell’affrontare i vari compiti giornalieri
Mi sono resa conto di quanto sono dispersiva e di come la pigrizia nell gestire cosi come tu hai consigliato il proprio tempo porti a risultati mediocri
Ho già iniziato a mettere in pratica le tue tips, e decisamente senza questi preziosi consigli personalmente non ci sarei arrivata da sola, proprio a causa di un imprinting cosi’ obsoleta che ti impedisce di semplificare e di essere efficace ed efficente senza sforzo
Voglio complimentarmi con te per quello che fai e per l’etica che ti rappresenta
Grazie ancora
Ornella Navaja Delfrate
PS io ti seguo anche su fb
Ciao Ornella e grazie per questo tuo feedback generoso!
Ti do il mio più sincero “in bocca al lupo” per tutti i tuoi obiettivi di questo nuovo anno. Mi auguro che i miei consigli sulla gestione del tempo ti torneranno utili per aumentare la tua efficacia.
In bocca al lupo
ciao ho letto gli otto errori da non commettere…
ho fatto BINGO…
li ho fatti tutti!!!!
AH AH AH
veramente in gamba complimenti vivissimi a Luciano e tutto il gruppo
pg
Ho acquistato e letto l’e-book Linkedin Marketing. Devvero piacevole ed utile. Lo consiglio!!!
Grazie Luciano per tutto il materiale scaricato che mi ha già dato ottima impressione.
Grazie per la tua professionalità. grazie di tutto. Salve, emanuela amabile maria dal santo de munari
Ottimo materiale,complimenti, aspettavo da tempo tutto ciò:-)——————
Le cose belle , arrivano solo a chi sa aspettare
Con affetto Roberto
Buonasera sig. Luciano, ho letto con molto interesse la prima lezione “Conquista il tuo pubblico con 7 semplici mosse” le confermo che oggi giorno per essere un vero formatore bisogna rispettare le necessità di chi ti sta ascoltando e analizzare le loro esperienze per dare un aiuto concreto sul loro futuro, collaboro dal 2007 con diverse società interinali per competenze informatiche e logistiche tenendo costantemente aggiornato il mio bagaglio tecnico e migliorare il modo di proporsi e condividere argomenti su tematiche inerenti alla diversa provenienza sociale ed etnica senza trascurare i dati anagrafici. Mi permetto di scriverle per dimostrarle che chi crede in questa professione deve migliorarsi sempre solo in questo modo riesce a raggiungere l’obbiettivo che mi sono sempre posto “aiutare chi non crede di farcela”.
Distinti saluti
Gari Pomini
Grazie Gari
Sono davvero contento che ti stia piacendo il corso!
Hai ragione , la formazione è innanzitutto condivisione e questo è lo spirito che ci anima
A presto
Ps continua a seguirci e quando avrai finito tutto il corso di public …. Inviaci un feedback con le tue impressioni ed opinioni
Di anni, ne ho quasi settanta e posso affermare di conoscere la rete, anche se stasera, passando per questo sito/blog, ho dovuto ammettere che di sorprese, la rete, è ancora capace di riservarne: Non ho fatto corsi con e ho solo, finora, fatto il download riguardante le slide da realizzare con power point. Io mi servo di Impress di Libre Office, che praticamente è un omologo.. Farò ancora qualche visitina, per curiosità, prima di prendere qualche utile decisione. Per stasera basta e avanza. Buona notte e buon fine settimana.
STO’ seguendo la prima lezione del corso gratuito di Public Speaking .
MI rilasciate un attestato ?
Non rilasciamo attestati per corsi gratuiti on line