Giorno del Ringraziamento
Potrebbero interessarti anche questi:

Apprendimento veloce: aumenta di 9 volte la tua conoscenza
Ti sei mai chiesto quanto potente sia la mente umana? Hai idea di quante innumerevoli capacità mentali possiedi? La scuola non lo insegna, la gente è così pigra che si accontenta di mediocrità quanto di normalità, e invece ognuno di noi ha la possibilità, allenando la propria mente, sia di apprendere in poco tempo una marea di cose che una persona ordinaria ed abitudinaria arriva ad imparare in una vita intera, sia di raggiungere obiettivi che solo a pensarci paiono irrealizzabili. (altro…)

Crisi! La soluzione è sotto gli occhi di tutti!
Crisi ! La soluzione è sotto gli occhi di tutti ! È da questa estate che non si fa altro che parlare di crisi della finanza pubblica! Nel linguaggio comune parole come “spread”, “differenziale”, “rendimento”, sono diventate più frequenti di pizza, pasta, vino e birra. Se conti il numero delle volte che un uomo medio italiano pronuncia le parole “spread” o “tasse” nell’arco di una giornata, ti renderai conto che la dice almeno il doppio di pasta e pane. Sono tutti preoccupati e allarmati dalle notizie dei giornali e per strada la gente non fa altro che parlare di Monti e del suo governo, con una frequenza ed una familiarità maggiore di quella che userebbero se parlassero della propria moglie o della propria fidanzata. Recentemente ho incontrato alcuni professionisti che stanno seriamente valutando l’idea di chiudere l’attività e di utilizzare i risparmi per vivere di rendita (investendo in titoli di stato che rendono più del 7%). Mi sembra assurdo! Ma come si fa a pensare di chiudere una attività autonoma? Mi sono reso conto che ascoltare tutte queste notizie sulla crisi e sulle tasse che aumentano mi sottrae energia, mi butta giù e mi distoglie dai miei veri obiettivi! Lamentarsi delle tasse che aumentano non porterà a nulla ! E questo te lo dice un liberista convinto. Anzi se proprio vuoi sapere la mia opinione sull’argomento (e ci tengo a precisare che è solo personale) è che per me le “Tasse Alte” e un forte intervento dello Stato nella società, sono un fattore di debolezza e di arretratezza in quanto deprimono l’economia e disincentivano le forze produttive del Paese a livello macroeconomico. Dal mio punto di vista non è colpa dell’Europa se stiamo male ma del fatto che gli Enti pubblici nella loro totalità (dal primo ministro al bidello della scuola di Vattela a Pesca) hanno gestito male e in mala fede in questi ultimi 30 anni le risorse loro assegnate. Ma quello che penso io non ha alcuna importanza e non è di questo che voglio parlarti in questo articolo. Quello su cui vorrei focalizzare l’attenzione oggi è che piangendosi addosso, non si risolvono i problemi. Recentemente siamo anche arrivati ad ascoltare in tv di persone che si suicidano a causa delle tasse. Assurdo! Sai che ti dico, quelle persone si sono uccise non per le tasse ma, perché si sono viste perse, hanno percepito un forte senso di smarrimento e hanno dato troppo credito alle notizie che sentivano in tv! Hanno percepito il cambiamento come l’inizio di una ineluttabile fine! Spegni immediatamente la televisione e comincia a rimboccarti le maniche! Non è piangendoti addosso che si risolvono i tuoi problemi! Per quanto forte ti lamenti non ti ascolterà nessuno! Chi ha il potere di cambiare le cose non sta vicino a te ad ascoltare la tua voce lamentosa, per accogliere le tue improbabili proposte. Lamentarsi ci sottrae solo energia e non ci fa vedere la soluzione che è già sotto gli occhi di tutti noi! SMETTILA LAMENTARTI DELLE TASSE E PENSA A GUADAGNARE DI PIU’. Questa è la soluzione! Non altre improbabili ricette! Le tasse sono un dato di fatto e non è solo a causa delle tasse che tu non ce la fai ad arrivare a fare tutto quello che vuoi. Mettitelo bene in testa! Le Tasse sono un dato di fatto che devi accettare per forza! Pensa piuttosto a guadagnare di più. Oggi è il momento per cambiare! Se non ora quando? Datti da fare e vai alla ricerca di nuovi clienti e di nuove occasioni di lavoro! C’è un mare di opportunità che sta aspettando di essere solcato. Ora è il momento di investire in marketing e promozione! Ti ripeto: Se non ora quando? Questo vale anche se tu sei un dipendente! Anzi a maggior ragione vale soprattutto per te! L’aumento delle tasse, l’aumento della benzina, l’istituzione dell’IMU, e l’aumento del caro vita, incideranno direttamente sul tuo stipendio, erodendo notevolmente il tuo livello di benessere e il tuo potere di acquisto. Il tuo lavoro e il tuo stipendio avranno un valore sempre minore. Per questo motivo devi darti una mossa oggi stesso e cominciare a trovare una soluzione REALE per guadagnare di più. Può essere la ricerca di un nuovo lavoro dove beccherai più soldi, oppure l’avvio di una attività autonoma part time, o perchè no’ potresti finalmente decidere di metterti in proprio e smetterla di lavorare per gli altri, per un imprenditore che non gratifica a sufficienza i tuoi sforzi e che non è neppure capace di salvare la sua azienda. Ti ripeto: se non ora quando! Prendi il coraggio a due mani: basta lamentarti per le tasse e pensa a guadagnare di più! Investi in marketing ! Il marketing è l’unica vera competenza strategica che può cambiarti la vita oggi! Solo aumentando la tua capacità di farti notare, potrai aumentare il numero dei tuoi clienti e con esso aumenterai le tue opportunità di guadagno e la tua soddisfazione personale! È innegabile che oggi in questo periodo di forte crisi c’è gente che si sta arricchendo, gente che produce sempre più risultati e guadagna posizioni di maggior rilievo. Queste persone sono quelle che hanno imparato a sfruttare il Marketing a loro vantaggio. In tanti in questi giorni mi hanno scritto, in risposta al mio controverso articolo precedente, https://www.linkedin-marketing.it/blog/sconcertante-il-tuo-successo-non-dipende-da-quanto-sgobbi/ Molti hanno protestato, dicendo che era addirittura immorale scrivere che “il successo dipende dalla capacità di farsi notare piuttosto che dall’impegno che si mette a diventare più bravi nel fare una cosa”. Questa purtroppo è la verità! Non basta essere bravi a fare le cose bisogna sapersi vendere! Se continuiamo a fare sempre le stesse cose otterremo sempre gli stessi risultati! Per ottenere risultati differenti bisogna imparare a fare cose differenti. Ed oggi devi focalizzarti sul guadagnare di più! Cerca più clienti e cerca migliori clienti. Fuori ci sono un sacco di persone e di aziende con i soldi che aspettano solo che qualcuno gli offra i suoi prodotti e i suoi servizi. Oggi è il momento di investire in marketing e promozione ! Ora è il momento di andare alla ricerca di nuovi clienti e nuove occasioni di lavoro! Il 14 Aprile 2012 terrò un seminario, unico nel suo genere. Tema del seminario è il self marketing con social network! I partecipanti impareranno come fare marketing utilizzando i social network (in particolare LinkedIn e Facebook) per attrarre clienti, aumentare il proprio giro d’affari, lanciare nuovi prodotti e servizi e nuovi business, creare opportunità di carriera. È ideale per : Manager Professionisti Autonomi Amministratori di società Aspiranti imprenditori Lavoratori alla ricerca di nuove opportunità di carriera seminario social network self marketing Nel corso del seminario viene presentato un modello di internet marketing molto particolare, che fa leva sui social network e sfruttandone le funzionalità gratuite abbassa di oltre il 60% i costi delle attività di pubblicità. Trovi tutte le informazioni in questa pagina web: “Sconcertante! il tuo successo non dipende da quanto sgobbi !” https://www.linkedin-marketing.it/seminari/seminario-socialnetwork-14-aprile-milano/ Se non hai le risorse per investire in formazione Se non hai le risorse per frequentare corsi, investi nella tua formazione in marketing leggendo libri. Certo il materiale migliore è ancora tutto in inglese … Io personalmente spendo un sacco di soldi per leggere pubblicazioni di marketing direttamente in inglese (e tu assicuro che non sempre è piacevole). Solo nel 2011 ho speso oltre 5000 euro di materiale di marketing in inglese tra libri abbonamenti a riviste e membership su siti di formazione dedicati al marketing! Ecco qui una lista di libri che possono aiutarti a sviluppare le tue competenze di marketing. Testi in inglese di marketing Subliminal Persuasion: Influence & Marketing Secrets They Don’t Want You To Know – Dave Lakhani The Guru Investor: How to Beat the Market Using History’s Best Investment Strategies – John P. Reese Guerrilla Marketing for Job Hunters 3.0: – Jay Conrad Levinson The Ultimate Sales Letter: Attract New Customers. Boost your Sales. – Dan S. Kennedy Getting Everything You Can Out of All You’ve Got: 21 Ways You Can Out-Think, Out-Perform, and Out-Earn the Competition – Jay Abraham Be Your Own Brand: Achieve More of What You Want by Being More of Who You Are – David McNally The Brand You 50 : Or : Fifty Ways to Transform Yourself from an ‘Employee’ into a Brand That Shouts Distinction, Commitment, and Passion! – Tom Peters Social Networking for Career Success: Using Online Tools to Create a Personal Brand – Miriam Salpeter Me 2.0, Revised and Updated Edition: 4 Steps to Building Your Future- Dan Schawbel The 10Ks of Personal Branding: Create a Better You – Kaplan Mobray Self Marketing Power: Branding Yourself As a Business of One- Jeff Beals Marketing Management (14th Edition) – Philip Kotler Principles of Marketing (14th Edition) – Philip Kotler The Ultimate Marketing Plan: Target Your Audience! Get Out Your Message! Build Your Brand! – Dan Kennedy The Marketing Gurus: Lessons from the Best Marketing Books of All Time – Chris Murray In Italiano Neuro Marketing Le Armi della Persuasione – Robert B. Cialdini Tutte le palle del marketing – Seth Godin Che Pasticcio di Marketing – Seth Godin I Piccoli saranno i Primi – Seth Godin Guerrilla Marketing – Conrad Levinson Jay Hanley Paul R. J. L’Arte del Passaparola Buzz Marketing: Regole pratiche per far parlare del vostro business 4 Ore alla Settimana – Timothy Ferris La Mucca Viola – Seth Godin I Segreti della Mente Milionaria – T. Harv Eker Pensa da Zebra Bella Bleicher, Sari Barel A Scuola di Business – Robert T. Kiyosaki Pensa in grande e manda tutti al diavolo – Donald J. Trump Basta – Seth Godin Il Ruggito della Mucca Viola – Seth Godin Programmi formativi per cominciare a imparare velocemente Customer Excellence Scopri le strategie per deliziare il tuo cliente, fidelizzarlo a lungo e trasformalo in partner a vita! The Blueprint The Blueprint è il più formidabile ed AVANZATO Training mai offerto da Italo Cillo

Aumentare l’autostima: un paio di consigli pratici
Vuoi aumentare la tua autostima? Ti piacerebbe fin da subito capire cosa fare per stimarti di piu’? Allora seguimi con attenzione perché ti fornirò dei consigli pratici che puoi applicare fin da subito per migliorare. Su internet trovi decine e decine di siti che “vendono” l’idea che l’autostima sia qualcosa dentro di te tipo un contenitore e che più è pieno e più sei pronto a compiere chissà quali intrepide azioni ma non è così. Esistono migliaia di definizioni di autostima, a me piace definirla così: l’immagine che ognuno ha di sé. Semplice e concisa. Se ognuno ha un idea di se stesso allora il potere per migliorare ce l’ha già. Deve solo tirarlo fuori. Quindi è l’insieme delle credenze che tu hai di te e puoi cambiarle. 😉 (altro…)

Come lavorare online da freelance. In tutto il mondo.
Quello che segue è un guest post di Alberto, del Team Italia di twago, piattaforma online per freelance. In tempi di grandi mutazioni economiche l’economia digitale è considerata da molti una prospettiva fondamentale e irrinunciabile. Ma cosa significa questo per il lavoro e per le aziende? Due parole vengono subito in mente: start-up e lavoro freelance. La scena delle start-up si sta sviluppando anche in Italia, dopo aver dato una scossa all’economia dell’Europa centrale e settentrionale. E’ noto che in Italia persistono alcuni ostacoli culturali e alcune complicazioni burocratiche che hanno rallentato la scommessa delle start-up. Ma forse non tutti i mali vengono per nuocere e, oggi che specifiche difficoltà di crescita sono evidenti a chiunque, alcune resistenze potrebbero essere superate. Si potrebbe cioè prendere atto della necessità di modi nuovi di produrre ricchezza, di nuovi modi di lavorare e valorizzare l’intelligenza e la formazione di migliaia di giovani. L’economia digitale si presenta come habitat naturale per una simile evoluzione. Il web è capace di abbattere una serie di costi legati alla classica organizzazione aziendale e alla sua logistica. Ecco perchè le start-up di successo hanno trovato nelle possibilità offerte dalla rete il modo migliore di lavorare partendo dal patrimonio di saperi degli esperti dell’IT. Basterebbe fare oggi una passeggiata a Berlino per vedere come le start-up possano diventare un propulsore fondamentale della crescita di un paese. Come ha attestato pochi mesi fa Techcrunch, Berlino ha infatti superato Londra nella classifica ideale delle “Mecche” per start-up. La città alternativa e underground di un tempo ha fatto della creatività non convenzionale una risorsa, aprendo un mercato nuovo, digitale, che guarda al futuro. E che sembra pronto più di altri di assorbire capacità di giovani provenienti da tutta Europa. La città un tempo divisa da un muro è oggi il crocevia reale e virtuale della rete mondiale. E non è un caso che Berlino sia oggi anche capitale del lavoro freelance. Il lavoro freelance si presenta come un’evoluzione naturale del lavoro nella web economy. Le specializzazioni richieste sul web sono sempre più specifiche e approfondite, per ogni singola fase di un progetto produttivo. Ecco perchè per diverse di queste mansioni conviene affidarsi ad un esperto del settore. Al tempo stesso sono sempre di più i professionisti che preferiscono lavorare di volta in volta con un cliente diverso, gestendo in maniera autonoma il proprio capitale di formazione, esperienza e specializzazione. A Berlino è nata da un paio d’anni anche twago, piattaforma di intermediazione online per lavoro freelance. Ecco quindi l’incontro concreto tra start-up e lavoro freelance. Un incontro che si basa su un secondo incontro. Quale? L’incontro tra un’azienda che deve sviluppare un progetto e l’esperto freelance che è capace di realizzarlo al meglio. All’azienda basta postare il proprio progetto sulla piattaforma di twago e aspettare le varie offerte di freelance da tutto il mondo. Al freelance basta un login nella piattaforma per scegliere quale progetto è più adatto a lui. Una volta trovato l’accordo tra azienda e freelance il team della piattaforma segue tutto l’iter del progetto, fino al successo finale. Il web e i suoi strumenti hanno reso possibile l’emergere delle start-up. Tra queste start-up ci sono quelle che hanno puntato sulle potenzialità del lavoro freelance. Attori economici e protagonisti che fino a dieci anni fa non si sarebbero mai potuti incontrare oggi lo fanno nello spazio di un accesso ad un portale online. Chi saprà cogliere le coordinate di un nuovo modo di produrre e di lavorare proporrà automaticamente anche un nuovo modo di crescere economicamente.
Bellissimo articolo e significativo.
Buona giornata!
Grazie Marco
Luciano ( aspetta che ti scrivo il nome in maiuscolo)
LUCIANO ,ottima presa di carattere credenziale , ottimo il riferimento con Bruce Lee ( grande maestro di filosofia e disciplina mentale) ottimo il riferimento del cuore ( prende sempre) ottimo il riferimento al futuro (spostare il focus) ottimo il riferimento della paura (noi siamo il risultato delle nostre paure).
conclusione bravo complimenti ti seguo sempre volentieri.
cordialmente Franco Mitidieri
Mi è piaciuto tanto. Soprattutto la parte “Parla con il tuo io futuro”, il prendere le distanze dalla situazione attuale. Bello.
Ciao Anna, Questa tecnica l’ho trovata solo dopo tantissimo tempo
“parla con il tuo futuro io” è un po come il guardarsi all’indietro e fare il punto della situazione.
Se ci fai caso ogni Sfida che abbiamo affrontato nella vita ci ha fatto crescere. Ogni problema che abbiamo affrontato ci ha consentito di diventare quello che siamo oggi.
“parla con il tuo futuro io” è la stessa cosa solo al futuro. 😉
Articolo molto bello, istruttivo, formativo e contenente concetti facilmente applicabili, utili e di immediata possibilità di verifica.
Solo, che si nota, è scritto più da un ottimista che un pessimista 😉
Infatti, mentre il punto 1 e 3 sono più attinenti ad attività portate all’azione, diciamo un’azione quasi fisica (anche se, ovviamente, dovrà sempre essere preceduta da quella mentale), e quindi o fai o non fai, il punto 2 è quello che mi rimane più difficile, ed ecco perché:
1. Quando penso me, da qui a 5 anni, sinceramente ho più che discrete difficoltà a vedere (non visualizzare) le presenti sofferenti situazioni migliorate, ma anzi, purtroppo, ho una visione meno gratificante dell’attuale;
2. Se provo a pensare a come erano “alcune” condizioni della mia vita 5 anni fa… divento nostalgico… e non aggiungo altro.
Per chiarezza, però, preciso che mi riferisco solo ad “alcune” condizioni che mi creano ora dispiacere, e non ovviamente tutte le parti integranti della vita di una persona, che, come sappiamo, si compone di lavoro, famiglia, amore, tempo libero/hobby, successo, relazioni inter ed intra-personali, ecc.. ecc..
Un caro saluto.
Max
Ciao Max
bene …. anche a me capita pensando al passato a di soffermarmi su situazioni di apparente maggiore felicità …. sopratutto se penso a quando ero più ragazzo e più spensierato . Questo tipo di pensieri penso sia normale. Del resto il passato a tutti sembra sempre più roseo di quello che è stato realmente.
E’ vero alle volte può sembrare che quando ci guardiamo indietro la nostra condizione fosse stata migliore di quella attuale ma questo significa solo che oggi stiamo affrontando una sfida.
Il senso del punto 2 è un po questo: quando pensiamo alla sfida che stiamo affrontando oggi (e ci viene da essere pessimisti) consideriamo quanto ci hanno fatto crescere in passato i nostri problemi/Sfide una volta affrontati e superati. E sopratutto a come ci sentiamo oggi una volta superate queste sfide. Ho usato sfide e non problemi . Quando eri ragazzo tante piccole cose come i professori a scuola, le sospensioni, i genitori separati, etc etc sembravano dei problemi giganteschi. Oggi non sembrano più problemi ma ostacoli che mi hanno fatto crescere. Per questo mi piace definirle “sfide”
Vorrei proporti un gioco
Quando dici :
Ti faccio sapere che anche io a volte ho questa sensazione .
Penso sia il risultato della stanchezza nell’affrontare una certa situazione, in quanto alle volte sembra di non riuscire a trovare la soluzione.
Il gioco potrebbe essere quello di sforzarsi di immaginare un futuro senza quel problema. Tu non sai come ma, sai che si risolverà.
Dopo un po di tempo vedrai che, da qualche parte, riuscirai ad intravedere la soluzione.
Saranno le tue risorse mentali inconsce a farti poggiare lo sguardo sulla soluzione giusta.
Luciano, hai letto qualcosa di Alan Cohen? (Relax into Wealth è stato pubblicato anche in Italia, io apprezzo molto anche The Dragon doesn’t Live Here Anymore)… mi sembra molto in linea con quanto scrivi, specialmente al punto 3.
Ciao Denis
No non l’ho letto !
Hai per caso il link all’articolo che corro a leggerlo !
Grande LUCIANO hai ragione.
Beh io ho aiutato molte persone volontariamente.
Grazie mille Stefano!!
Ciò che mi proponi è davvero un ottimo esercizio.
Grazie della tua disponibilità, cortesia e competenza.
Proverò senza ombra di dubbio.
A presto!!
Max
Ciao Max Grazie a te …
Comunque mi chiamo Luciano 😉
Porca Pupazza!!! Allora sto messo peggio di quello che pensavo… Luciano… Luciano… :-))))
Mah!! Probabile Lapsus Freudiano..
Ciao… Luciano e di nuovo grazie!
daccordo con lo spostamento dell’orizzonte temporale…però non si può sempre vivere spostati nel fututo o con la speranza del futuro….anche se la vita dell’uomo è solo un atto di speranza….
Io devo essere decisamente pessimista visto che tutto , nella mia vita, mi sembra bloccato.Ho proprio questa senzazione di impedimento costante in tutti i settori famigliare, professionale e delle amicizie.
Cero ho delle paure, la più eclattante è la pura della morte: come si può trasformare in chiave ottimitisca questa paura? Inoltre, come posso arginare la paura per mio figlio che si fa delle canne (è ancora minorenne)?Devo leggere anche questa sotto l’aspetto di un suo piacere?
grazie
Ciao Antonia ,
è vero ci sembra di essere così tanto piccoli da non poter affrontare i nostri problemi e le nostre paure.
il pensiero della morte può essere una delle cose più motivanti che abbiamo. Affronta la paura della morte!
Ti suggerisco un esercizio che ho trovato una volta su un libro di covey e che mi è stato tanto utile in passato. E’ molto forte . Quindi se non te la senti non farlo !
Esercizio:
____________
Siediti comoda nel silenzio. Trova uno spazio e un tempo tranquillo dove hai la possibilità di restare almeno 10 minuti in completa solitudine.
Mettiti comoda, chiudi gli occhi. Fai tre respiri profondi e poi conta da 9 fino a 1lentamente.
Quando arriverai ad uno sarai con la tua immaginazione da un’altra parte.
Immagina i partecipare ad un funerale. Sei in chiesa e davanti a te c’è una bara.
Attorno a te ci sono tante persone vestite bene. Tutte in piedi in segno di cordoglio.
Tu ci sei ma nessuno ti nota. Sulla bara c’è scritto il tuo nome. Sei al tuo funerale.
Prova ad immaginare il tuo funerale.
Prova ad immaginare di essere morta e di partecipare come osservatore al tuo funerale, con il solo spirito. Il tuo spirito gira per la chiesa e osserva quello che succede.
Un funerale come quello che fanno gli americani . Dove tutti i convenuti salgono sul palco e dicono qualcosa sul caro estinto. Ci sono i tuoi amici, i tuoi parenti, le persone che hai amato di più, e quelle che hai amato di meno, i colleghi di lavoro, i clienti, tutte le perone che hai incontrato nella vita e che pensi dovrebbero essere li per l’estremo saluto .
Quando hai finito le tue osservazioni, prendi carta e penna e scrivi le risposte a queste due domande.
1.Quali sono le persone che hai visto nel tuo funerale? Chi è salito sul palco per pronunciare qualche parola su di te?
2.Cosa hanno detto quelle persone? come e per che cosa ti hanno ricordato ?
In queste immagini ci sono tutte le risposte.
Quello che le persone diranno su di te sono l’oggetto della tua missione nella vita. Sono i tuoi obiettivi più veri e più coerenti con i tuoi valori. In quelle immagini e in quelle parole trovi quello che intendi realmente realizzare al di la dei condizionamenti, delle mode, della società, delle persone che abbiamo accanto.
Ecco : Cosa vorresti lasciare su questa terra?
Se hai questa risposta il pensiero della morte ti darà tanta motivazione. Ti spingerà ad agire in quanto ognuno di noi ha i giorni limitati per essere quello che vuole essere e per compiere la propria missione.
_______________________________
Non ho capito se quella delle “canne” è una paura o un fatto ! dal messaggio non è chiaro.
Non ho la ricetta per questo tipo di cose. E’ una esperienza che non ho fatto: “quella di avere un figlio, e di temere per un suo comportamento del genere”. Ma se pure avessi fatto questa esperienza la soluzione che ne avrei trovato sarebbe la MIA soluzione e non è detto che potrebbe funzionare anche nel tuo caso.
Tuttavia quello che mi sento di consigliarti è di “verificare” . Accertati prima che veramente tuo figlio faccia le canne.
Se le fa, Sicuramente lui sta cercando una risposta ad un suo piacere ma tu sei un genitore. E sai sicuramente meglio di me quale è la tua responsabilità in questo. Io ti potrei suggerire al max un modo per comunicare al meglio con lui. Ma la sostanza non cambia. Tu sei il genitore e devi fare la parte del genitore. Devi essere un punto di riferimento. I “no” Fanno bene soprattutto in questi casi. Ma, questo già lo sai!
Quello sul proprio funerale un esercizio davvero “potente!!!” 😮
Grazie Luciano dei tuoi sempre utili e profondi spunti.
Max
Ammazza che cumulo di pirlate! Valle a dire a qualche disoccupato con figli e mutuo a carico…. Bello parlare a pancia piena…
Ciao Ste !
E tu invece cosa diresti a un disoccupato ?
Chi ti ha detto che su questo sito siamo sempre tutti a pancia piena ?
Ciao Luciano, mi ritrovo completamente nella sua visione della vita. Leggevo uno dei primi post, di chi sta soffrendo per la mancanza di lavoro. Ho passato anch’ io dei momenti difficili, come tutti, nella vita. Ma sempre avevo in mente che una soluzione ci sarebbe stata. Non la vedevo solo perchè era dietro una curva difficile che io dovevo affrontare, ma poi ci sarebbe stato il rettilineo. Ed è sempre andata così, con curve più o meno lunghe, più o meno difficili. Quindi ti sostengo (anche attraverso http://www.lifely.it) e ti ringrazio.
Ti chiedo una cosa, magari per un’altra occasione: citavi il fatto di circondarsi di buone letture e buoni film, positivi e propositivi. A me non viene facile dedicarmi alla lettura o andare al cinema, tanto meno vorrei imbattermi in un libro/film poco utile in quel senso. Ma se potessi andare a colpo sicuro, mi piacerebbe molto. Perchè non suggerisci qualche titolo sicuro? molte grazie e buon lavoro !
Grazie Gabriella per questo feedback e per la tua testimonianza ! E grazie per condividere i miei Post su lifely.it.
Mi chiedevi consigli di film o libri ?
Io sono un divoratore in tal senso. Libri ne consiglio già tanti su questo blog in particolare In questo articolo o postato 100 101 libri per la crescita personale/ ho fatto una lista di101 libri che possono aiutarci a sostenere la nostra crescita professionale e personale !
Per quanto riguarda i film a breve troverai una nuova rubrica su professioneformatore.it , ogni settimana consiglierò un film per la formazione e la propria crescita personale.
Ciao e grazie di nuovo
grazie