In questi ultimi tempi, ed in particolar modo al rientro delle ferie siamo un po tutti più sensibili al tema delle spese. Siamo tornati dalle vacanze ed abbiamo trovato tante novità sui nostri quotidiani. Notizie che ci impongono un nuovo rigore nella gestione dei nostri conti nella programmazione del prossimo anno.
Se sei un autonomo o hai una piccola attività sai bene che avere delle spese fuori controllo può divenire alle volte anche molto pericoloso.
I Costi di gestione quali i canoni di locazione e le spese telefoniche, tuttavia, sono mali necessari, non potendo fare a meno di alcuni beni e servizi per poter lavorare e fare soldi.
Ma in un periodo come quello che stiamo vivendo caratterizzato da cambiamenti frequenti nel panorama aziendale italiano, con tante aziende che escono fuori mercato e tante nuove realtà ed idee imprenditoriali che nascono e prendono forma il tema dei costi aziendali è di fondamentale importanza.
Per le aziende che a causa della crisi navigano in cattive acque e si trovano in difficili condizioni economiche o per le start-up che a stento riescono a chiudere in pareggio, un solo mese in più di costi non previsti può rappresenta qualcosa di veramente dannoso.
I costi generali della propria attività possono includere spese di affitto, forniture per ufficio e pubblicità, canoni telefonici, canoni per forniture di servizi etc, ma , mentre tutte queste spese sembrano quasi normali, non significa che siano altrettanto necessarie.
Se stai seriamente pensando di dare un taglio ai costi, alcuni dei consigli che seguono, potrebbero aiutarti a ridurre le spese della tua attività.
Non sono consigli validi per tutti, e per tutte le attività. In linea di massima sono indicazioni di aree di possibile miglioramento, idee che mi sono nate questa estate leggendo alcune nuove riviste di business acquistate in America.
1. Dotati di sistemi elettronici di archiviazione.
Questo consiglio dovrebbe essere abbastanza evidente visto che lavorare con una mole inferiore di carta aiuta sia a diminuire sia la spesa sia l’ingombro dovuto dall’eccesso di materiale. Forse questo consiglio potrebbe sembrarti alquanto banale e inappropriato considerando che viviamo in uno Stato dove la documentazione cartacea ha ancora un valore legale notevole. Tuttavia oggi è davvero possibile memorizzare documenti importanti su dischi, firmare contratti, inviare eMail con valore probatorio con un computer o con uno smartphone e con questo risparmiare soldi, contribuendo a salvare l’ambiente.
Quindi fai una breve analisi del tuo consumo di carta quotidiano e verifica quanti documenti è realmente necessario stampare per la tua attività. Scoprirai, con tua sorpresa, che una enorme mole di documenti può tranquillamente essere conservata ed utilizzata anche solo in formato elettronico.
Fatto questo comincia un serio piano di riduzione dell’utilizzo di stampe. In questo modo Risparmierai la carta, il toner, l’inchiostro, e i costi per la manutenzione periodica degli apparecchi di copiatura e di stampa. Considera inoltre il vantaggio che ogni documento elettronico è un documento sempre disponibile. Chiunque può avervi accesso ovunque si trovi, basta metterlo su un server e chiunque, può leggerlo ovunque si trovi, anche con un semplice smartphone. Diversamente, un documento cartaceo, necessita di copie continue per essere fruito da più persone e se deve essere spedito c’è bisogno di inviarlo per fax o di scannerizzarlo (altro tempo sottratto al lavoro). La digitalizzazione, offre anche un altro vantaggio: la riduzione degli spazi di archiviazione. Risparmiando spazio puoi utilizzare quello che avanza per fare altro (aggiungere una postazione di lavoro o organizzare un biblioteca di aggiornamento del personale o ancora ampliare gli spazi dedicati alla produzione).
2.Valuta le tue reali esigenze
Guarda il tuo ufficio, ora chiediti: “cosa vedo qui che non uso tutti i giorni”?
Forse ancora non ci hai pensato a fondo ma : hai realmente bisogno di biglietti da visita, cartelline personalizzate, brochure aziendali, in un’era in cui si tiene un sito internet, un profilo Twitter, e una pagina Facebook?
Quante sono le brochure che conservi in Azienda inutilizzate che ormai sono vecchie e inutilizzabili perché non aggiornate?
Quello che paghi per mantenere il dominio e il tuo sito web on line ogni mese dovrebbe essere l’unica spesa e non dovresti pagare per nient’altro di cui tu non abbia realmente bisogno, se non che si tratti di apparecchiature per ufficio, forniture o affitto. Pensaci! Tanto materiale promozionale oggi non ha più senso!
3. Trova lo spazio ideale per i prossimi 2 anni
Anche il tuo ufficio può essere oggetto di una revisione e di una azione di ottimizzazione dei costi. Non sempre l’ufficio che occupi è perfettamente coerente con con gli interessi del tuo business. Prova a chiederti : Hai bisogno di stare al centro o soltanto di un ufficio piccolo? Potresti lavorare anche da casa? E quante volte hai bisogno di incontrate i tuoi clienti? Gli interlocutori istituzionali (Tribunale, uffici comunali, camere di commercio etc etc) e aziendali (le tue aziende clienti) sono facilmente raggiungibili ?
Le risposte a queste domande dipendono, naturalmente, dal tuo settore di business, dalla grandezza della tua azienda e dalle prospettive finanziarie della tua azienda per il 2012 e il 2013.
Costruisci uno spazio che si adatti realmente alla tua attività, per i prossimi anni, in maniera tale da risparmiare tempo e soldi.
4. Fai buone selezioni
Se devi assumere un nuovo dipendente, o ti devi avvalere del contributo di nuovi collaboratori, scegli qualcuno che abbia più punti di forza, più competenze, e abbia maturato esperienza in posizioni, mercati e ruoli differenti. Contrariamente a quanto si pensa oggi, in un periodo di forte incertezza del mercato è utile lavorare con persone che abbiano una maggiore apertura mentale e flessibilità di ruoli.
Ti faccio un esempio: se hai una azienda di servizi e cerchi un addetto alle vendite assicurati che abbia anche competenze informatiche. Non è necessario che il candidato abbia una laurea in informatica ma se avesse anche competenze in TCP/IP e sa ripristinare un pc in completa autonomia è comunque un punto a favore. Ti farà risparmiare tempo e danaro in quanto curerà da solo la manutenzione delle attrezzature informatiche assegnategli. Inoltre, potrebbe occuparsi di curare l’allestimento delle attrezzature informatiche nello stand della fiera alla quale parteciperai, facendoti risparmiare anche i costi di allestimento tecnico della fiera!
In tempi di crisi, inoltre, investi nello sviluppo professionale dei dipendenti con corsi di formazione e prodotti formativi specifici. La formazione e lo sviluppo di competenze è un modo alternativo al danaro per gratificare i collaboratori migliori. Promuovendo la loro crescita stimoli la crescita a lungo termine dell’azienda nel suo insieme.
5. Sviluppa promoter e “fan” del tuo marchio
La pubblicità è una cosa veramente costosa e non può garantire sempre grandi risultati. Io che lavoro anche come consulente di marketing ne so qualcosa. Potresti spendere migliaia e migliaia di euro in Tv, radio o stampa per avere solo un piccolo ritorno di immagine. Tuttavia oggi quello che conta è sviluppare la capacità di trovare clienti paganti.
Un’idea più giovane e veloce è quella di far diventare i propri clienti ambasciatori del proprio marchio. Offri ai tuoi clienti e consumatori incentivi per comunicare il tuo brand. Ricordi la pubblicità “presenta un amico a SKY e avrai 3 mesi di abbonamento gratuiti” ?bene quella pubblicità faceva leva proprio sul passaparola. Il passaparola è ancora oggi nell’era digitale uno degli strumenti di comunicazione più persuasivo che esista.
Recenti ricerche hanno dimostrato come solo il 14% dei consumatori abbia fiducia nei contenuti dei messaggi pubblicitari a fronte di un 86% di consumatori che sceglie i suoi acquisti in base ad un passaparola positivo di una persona di cui ha fiducia.
Quindi comincia ad offrire sconti e servizi speciali gratuiti ai clienti per ogni nuovo cliente che ti fanno avere.
Tu che ne pensi ?
Pensi possa esserti utile questa lista ? Puoi implementare uno o più consigli di questa lista nella tua realtà quotidiana?
La lettura di questo articolo ti ha ispirato soluzioni nuove per abbattere i tuoi costi ?
Fammi sapere la tua opinione rispondendo con un messaggio a questo post !
Bellissimo articolo e significativo.
Buona giornata!
Grazie Marco
Luciano ( aspetta che ti scrivo il nome in maiuscolo)
LUCIANO ,ottima presa di carattere credenziale , ottimo il riferimento con Bruce Lee ( grande maestro di filosofia e disciplina mentale) ottimo il riferimento del cuore ( prende sempre) ottimo il riferimento al futuro (spostare il focus) ottimo il riferimento della paura (noi siamo il risultato delle nostre paure).
conclusione bravo complimenti ti seguo sempre volentieri.
cordialmente Franco Mitidieri
Mi è piaciuto tanto. Soprattutto la parte “Parla con il tuo io futuro”, il prendere le distanze dalla situazione attuale. Bello.
Ciao Anna, Questa tecnica l’ho trovata solo dopo tantissimo tempo
“parla con il tuo futuro io” è un po come il guardarsi all’indietro e fare il punto della situazione.
Se ci fai caso ogni Sfida che abbiamo affrontato nella vita ci ha fatto crescere. Ogni problema che abbiamo affrontato ci ha consentito di diventare quello che siamo oggi.
“parla con il tuo futuro io” è la stessa cosa solo al futuro. 😉
Articolo molto bello, istruttivo, formativo e contenente concetti facilmente applicabili, utili e di immediata possibilità di verifica.
Solo, che si nota, è scritto più da un ottimista che un pessimista 😉
Infatti, mentre il punto 1 e 3 sono più attinenti ad attività portate all’azione, diciamo un’azione quasi fisica (anche se, ovviamente, dovrà sempre essere preceduta da quella mentale), e quindi o fai o non fai, il punto 2 è quello che mi rimane più difficile, ed ecco perché:
1. Quando penso me, da qui a 5 anni, sinceramente ho più che discrete difficoltà a vedere (non visualizzare) le presenti sofferenti situazioni migliorate, ma anzi, purtroppo, ho una visione meno gratificante dell’attuale;
2. Se provo a pensare a come erano “alcune” condizioni della mia vita 5 anni fa… divento nostalgico… e non aggiungo altro.
Per chiarezza, però, preciso che mi riferisco solo ad “alcune” condizioni che mi creano ora dispiacere, e non ovviamente tutte le parti integranti della vita di una persona, che, come sappiamo, si compone di lavoro, famiglia, amore, tempo libero/hobby, successo, relazioni inter ed intra-personali, ecc.. ecc..
Un caro saluto.
Max
Ciao Max
bene …. anche a me capita pensando al passato a di soffermarmi su situazioni di apparente maggiore felicità …. sopratutto se penso a quando ero più ragazzo e più spensierato . Questo tipo di pensieri penso sia normale. Del resto il passato a tutti sembra sempre più roseo di quello che è stato realmente.
E’ vero alle volte può sembrare che quando ci guardiamo indietro la nostra condizione fosse stata migliore di quella attuale ma questo significa solo che oggi stiamo affrontando una sfida.
Il senso del punto 2 è un po questo: quando pensiamo alla sfida che stiamo affrontando oggi (e ci viene da essere pessimisti) consideriamo quanto ci hanno fatto crescere in passato i nostri problemi/Sfide una volta affrontati e superati. E sopratutto a come ci sentiamo oggi una volta superate queste sfide. Ho usato sfide e non problemi . Quando eri ragazzo tante piccole cose come i professori a scuola, le sospensioni, i genitori separati, etc etc sembravano dei problemi giganteschi. Oggi non sembrano più problemi ma ostacoli che mi hanno fatto crescere. Per questo mi piace definirle “sfide”
Vorrei proporti un gioco
Quando dici :
Ti faccio sapere che anche io a volte ho questa sensazione .
Penso sia il risultato della stanchezza nell’affrontare una certa situazione, in quanto alle volte sembra di non riuscire a trovare la soluzione.
Il gioco potrebbe essere quello di sforzarsi di immaginare un futuro senza quel problema. Tu non sai come ma, sai che si risolverà.
Dopo un po di tempo vedrai che, da qualche parte, riuscirai ad intravedere la soluzione.
Saranno le tue risorse mentali inconsce a farti poggiare lo sguardo sulla soluzione giusta.
Luciano, hai letto qualcosa di Alan Cohen? (Relax into Wealth è stato pubblicato anche in Italia, io apprezzo molto anche The Dragon doesn’t Live Here Anymore)… mi sembra molto in linea con quanto scrivi, specialmente al punto 3.
Ciao Denis
No non l’ho letto !
Hai per caso il link all’articolo che corro a leggerlo !
Grande LUCIANO hai ragione.
Beh io ho aiutato molte persone volontariamente.
Grazie mille Stefano!!
Ciò che mi proponi è davvero un ottimo esercizio.
Grazie della tua disponibilità, cortesia e competenza.
Proverò senza ombra di dubbio.
A presto!!
Max
Ciao Max Grazie a te …
Comunque mi chiamo Luciano 😉
Porca Pupazza!!! Allora sto messo peggio di quello che pensavo… Luciano… Luciano… :-))))
Mah!! Probabile Lapsus Freudiano..
Ciao… Luciano e di nuovo grazie!
daccordo con lo spostamento dell’orizzonte temporale…però non si può sempre vivere spostati nel fututo o con la speranza del futuro….anche se la vita dell’uomo è solo un atto di speranza….
Io devo essere decisamente pessimista visto che tutto , nella mia vita, mi sembra bloccato.Ho proprio questa senzazione di impedimento costante in tutti i settori famigliare, professionale e delle amicizie.
Cero ho delle paure, la più eclattante è la pura della morte: come si può trasformare in chiave ottimitisca questa paura? Inoltre, come posso arginare la paura per mio figlio che si fa delle canne (è ancora minorenne)?Devo leggere anche questa sotto l’aspetto di un suo piacere?
grazie
Ciao Antonia ,
è vero ci sembra di essere così tanto piccoli da non poter affrontare i nostri problemi e le nostre paure.
il pensiero della morte può essere una delle cose più motivanti che abbiamo. Affronta la paura della morte!
Ti suggerisco un esercizio che ho trovato una volta su un libro di covey e che mi è stato tanto utile in passato. E’ molto forte . Quindi se non te la senti non farlo !
Esercizio:
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Siediti comoda nel silenzio. Trova uno spazio e un tempo tranquillo dove hai la possibilità di restare almeno 10 minuti in completa solitudine.
Mettiti comoda, chiudi gli occhi. Fai tre respiri profondi e poi conta da 9 fino a 1lentamente.
Quando arriverai ad uno sarai con la tua immaginazione da un’altra parte.
Immagina i partecipare ad un funerale. Sei in chiesa e davanti a te c’è una bara.
Attorno a te ci sono tante persone vestite bene. Tutte in piedi in segno di cordoglio.
Tu ci sei ma nessuno ti nota. Sulla bara c’è scritto il tuo nome. Sei al tuo funerale.
Prova ad immaginare il tuo funerale.
Prova ad immaginare di essere morta e di partecipare come osservatore al tuo funerale, con il solo spirito. Il tuo spirito gira per la chiesa e osserva quello che succede.
Un funerale come quello che fanno gli americani . Dove tutti i convenuti salgono sul palco e dicono qualcosa sul caro estinto. Ci sono i tuoi amici, i tuoi parenti, le persone che hai amato di più, e quelle che hai amato di meno, i colleghi di lavoro, i clienti, tutte le perone che hai incontrato nella vita e che pensi dovrebbero essere li per l’estremo saluto .
Quando hai finito le tue osservazioni, prendi carta e penna e scrivi le risposte a queste due domande.
1.Quali sono le persone che hai visto nel tuo funerale? Chi è salito sul palco per pronunciare qualche parola su di te?
2.Cosa hanno detto quelle persone? come e per che cosa ti hanno ricordato ?
In queste immagini ci sono tutte le risposte.
Quello che le persone diranno su di te sono l’oggetto della tua missione nella vita. Sono i tuoi obiettivi più veri e più coerenti con i tuoi valori. In quelle immagini e in quelle parole trovi quello che intendi realmente realizzare al di la dei condizionamenti, delle mode, della società, delle persone che abbiamo accanto.
Ecco : Cosa vorresti lasciare su questa terra?
Se hai questa risposta il pensiero della morte ti darà tanta motivazione. Ti spingerà ad agire in quanto ognuno di noi ha i giorni limitati per essere quello che vuole essere e per compiere la propria missione.
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Non ho capito se quella delle “canne” è una paura o un fatto ! dal messaggio non è chiaro.
Non ho la ricetta per questo tipo di cose. E’ una esperienza che non ho fatto: “quella di avere un figlio, e di temere per un suo comportamento del genere”. Ma se pure avessi fatto questa esperienza la soluzione che ne avrei trovato sarebbe la MIA soluzione e non è detto che potrebbe funzionare anche nel tuo caso.
Tuttavia quello che mi sento di consigliarti è di “verificare” . Accertati prima che veramente tuo figlio faccia le canne.
Se le fa, Sicuramente lui sta cercando una risposta ad un suo piacere ma tu sei un genitore. E sai sicuramente meglio di me quale è la tua responsabilità in questo. Io ti potrei suggerire al max un modo per comunicare al meglio con lui. Ma la sostanza non cambia. Tu sei il genitore e devi fare la parte del genitore. Devi essere un punto di riferimento. I “no” Fanno bene soprattutto in questi casi. Ma, questo già lo sai!
Quello sul proprio funerale un esercizio davvero “potente!!!” 😮
Grazie Luciano dei tuoi sempre utili e profondi spunti.
Max
Ammazza che cumulo di pirlate! Valle a dire a qualche disoccupato con figli e mutuo a carico…. Bello parlare a pancia piena…
Ciao Ste !
E tu invece cosa diresti a un disoccupato ?
Chi ti ha detto che su questo sito siamo sempre tutti a pancia piena ?
Ciao Luciano, mi ritrovo completamente nella sua visione della vita. Leggevo uno dei primi post, di chi sta soffrendo per la mancanza di lavoro. Ho passato anch’ io dei momenti difficili, come tutti, nella vita. Ma sempre avevo in mente che una soluzione ci sarebbe stata. Non la vedevo solo perchè era dietro una curva difficile che io dovevo affrontare, ma poi ci sarebbe stato il rettilineo. Ed è sempre andata così, con curve più o meno lunghe, più o meno difficili. Quindi ti sostengo (anche attraverso http://www.lifely.it) e ti ringrazio.
Ti chiedo una cosa, magari per un’altra occasione: citavi il fatto di circondarsi di buone letture e buoni film, positivi e propositivi. A me non viene facile dedicarmi alla lettura o andare al cinema, tanto meno vorrei imbattermi in un libro/film poco utile in quel senso. Ma se potessi andare a colpo sicuro, mi piacerebbe molto. Perchè non suggerisci qualche titolo sicuro? molte grazie e buon lavoro !
Grazie Gabriella per questo feedback e per la tua testimonianza ! E grazie per condividere i miei Post su lifely.it.
Mi chiedevi consigli di film o libri ?
Io sono un divoratore in tal senso. Libri ne consiglio già tanti su questo blog in particolare In questo articolo o postato 100 101 libri per la crescita personale/ ho fatto una lista di101 libri che possono aiutarci a sostenere la nostra crescita professionale e personale !
Per quanto riguarda i film a breve troverai una nuova rubrica su professioneformatore.it , ogni settimana consiglierò un film per la formazione e la propria crescita personale.
Ciao e grazie di nuovo
grazie